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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 22/12/2010 @ 23:36:31, in Il commento politico, linkato 507 volte)
UNIVERSITA': LAURO (PDL), OPPOSIZIONE IMPEDISCE NORMALE DISCUSSIONE =
MAGGIORANZA EVITI DI RISPONDERE A PROVOCAZIONI
Roma, 21 dic. (Adnkronos) - "L'opposizione parlamentare sta
tentando disperatamente di impedire la normale discussione e
l'approvazione finale della riforma universitaria, ricorrendo alla
provocazione pretestuosa e ostruzionistica". E' quanto dichiara
Raffaele Lauro, senatore Pdl, secondo il quale "esiste una strategia
politica precisa, che tende a preparare, con le tensioni in Senato, la
piazza di domani e cio' e' altamente irresponsabile. La maggioranza
deve procedere con i nervi saldi, evitando di rispondere alle
provocazioni e dando cosi' una lezione di rispetto del Parlamento a
chi solo a parole se ne fa paladino."
UNIVERSITA':LAURO, DA OPPOSIZIONE PROVOCAZIONI PRETESTUOSE
(ANSA) - ROMA, 21 DIC - ''L'opposizione parlamentare sta
tentando disperatamente di impedire la normale discussione e
l'approvazione finale della riforma universitaria, ricorrendo
alla provocazione pretestuosa ed ostruzionistica''. Lo afferma
il senatore del Pdl, Raffaele Lauro, secondo il quale ''esiste
una strategia politica precisa, che tende a preparare, con le
tensioni in Senato, la piazza di domani e cio' e' altamente
irresponsabile''. ''La maggioranza deve procedere con i nervi
saldi, evitando di rispondere alle provocazioni e dando cosi'
una lezione di rispetto del Parlamento a chi solo a parole se ne
fa paladino'' conclude Lauro.(ANSA).
Universita', Lauro: Da opposizione provocazione pretestuosa
Roma, 21 DIC (Il Velino) - "L'opposizione parlamentare
sta tentando disperatamente di impedire la normale
discussione e l'approvazione finale della riforma
universitaria, ricorrendo alla provocazione pretestuosa ed
ostruzionistica. Esiste una strategia politica precisa, che
tende a preparare, con le tensioni in Senato, la piazza di
domani e cio' e' altamente irresponsabile. La maggioranza
deve procedere con i nervi saldi, evitando di rispondere alle
provocazioni e dando cosi' una lezione di rispetto del
Parlamento a chi solo a parole se ne fa paladino". Lo
dichiara il senatore del Pdl, Raffaele Lauro. (com/gat)
Di Raffaele Lauro (del 22/12/2010 @ 23:19:32, in Il commento politico, linkato 390 volte)
In relazione alle forti tensioni, verificatesi nell'aula del Senato, nel corso della discussione sulla riforma Gelmini, il senatore Raffaele Lauro (PdL) ha dichiarato: "L'opposizione parlamentare sta tentando disperatamente di impedire la normale discussione e l'approvazione finale della riforma universitaria, ricorrendo alla provocazione pretestuosa ed ostruzionistica. Esiste una strategia politica precisa, che tende a preparare, con le tensioni in Senato, la piazza di domani e ciò è altamente irresponsabile. La maggioranza deve procedere con i nervi saldi, evitando di rispondere alle provocazioni e dando così una lezione di rispetto del Parlamento a chi solo a parole se ne fa paladino."
Di Raffaele Lauro (del 21/12/2010 @ 00:59:31, in Il commento politico, linkato 456 volte)
Non gettiamo questa vita di Anna Maria Gargiulo Sorrento, 18 dicembre 2010 Questa pregevole opera di Anna Maria Gargiulo, è innanzitutto un diario. Il diario di Mosè, una delle tante ombre che si trascinano invisibili negli angoli dei marciapiedi o nei sottopassaggi delle grandi città del mondo e che spesso abbiamo sotto i nostri occhi. Come tutte le ombre, Mosè non è mai esistito per nessuno. Né per la sua famiglia, né per la società. Ombra persa nella folla di una umanità sempre in movimento, trova la sua unica luce in un amico immaginario, Pasquale, che egli vede con la mente sempre presente accanto a lui, dalla giovinezza sino alla fine. L’autrice con questo libro, dà un volto, delle fattezze, dei nomi, dei sentimenti, a queste ombre. Esse ricevono, insieme alle cure materiali, anche e soprattutto, l’orgoglio e la dignità di sentirsi persone e non fantasmi. Questo libro offre una importante occasione di confronto con una realtà troppo spesso etichettata negativamente ma invece, ricca di sfumature ed estremamente fruttuosa per quanti se ne avvicinano e cercano di carpirne le molteplici sfumature. “Una persona anziana è come una stanza piena di libri che nessuno ha più tempo di leggere.” Ed effettivamente, tanto ha da raccontare di sé ed insegnare a chi ascolta, una persona anziana. Al di là di ciò che si possa dire di un anziano, esso è una fonte inesauribile di conoscenze ed esperienze. Questo libro pone bene in luce questo aspetto. Con delicatezza e dolcezza, l’autrice rende partecipi i lettori dell’esperienza di vita di Mosè che, comunque, è comune a quella di tanti altri uomini e donne nella sua condizione e della sua, nell’assisterli e prodigarsi instancabilmente per essi. La vicenda di Mosè si intreccia a tante altre, fornendo un quando d’insieme garbato e chiaro della condizione degli anziani che, soli, o a causa di condizioni di vita talvolta al limite dell’umano, vivono in una casa-albergo. L’insieme delle loro storie, diventa una galleria d’arte dove poter ammirare i quadri più differenti che hanno però, una medesima cornice: quell’età in cui, il corpo indebolito non riesce più a sostenere il peso degli anni e necessita di assistenza, come in un ritorno alle origini. In questa situazione, l’autrice-direttrice diviene quasi una madre per gli ospiti della casa-albergo. Il punto di riferimento, il vettore attraverso il quale essi possono ottenere ciò di cui hanno bisogno. Ma soprattutto, ella dona loro quel calore e quell’affetto che permette loro di rimettere insieme i pezzi del proprio passato, di rammendare il proprio cuore sdrucito. E sono proprio quei pezzi delle loro vite, che l’autrice fissa su carta affinché non vadano gettati via perché nulla deve essere gettato via, mai, specialmente quando può arricchire, quando può diventare patrimonio. Albert Camus scrisse: “Non essere più ascoltati: questa è la cosa terribile quando si diventa vecchi.” E invece, deve essere il contrario! Dal racconto della vita di Mosè, così come di ogni altro anziano, si possono apprendere notizie fondamentali che indubbiamente aiuteranno ognuno di noi nel cammino della propria vita perché in fondo, chi è un anziano se non un uomo che ha già percorso il cammino che tutti si apprestano ad intraprendere? “Un uomo non è vecchio finché i rimpianti non sostituiscono i sogni.” (John Barrymore) Certo, i sogni di un anziano non sono quelli di un giovane ma credere che la veneranda età porti via la capacità di sognare è sbagliato. Gli anziani di Anna Maria Gargiulo sognano eccome! Victor Hugo disse che la vecchiaia è l’adolescenza dell’infinito e i sogni, tutti i sogni, che siano essi di giovani o di anziani, si tingono ineluttabilmente di infinito. Ma il contenuto di questo libro, è anche un chiaro messaggio alle istituzioni, affinché non abbandonino gli operatori che si prodigano per assistere gli anziani meno fortunati. C’è bisogno di una continua sinergia tra essi, per poter sempre meglio ottimizzare le risorse e gli sforzi che la società civile impiega in questo campo. Anna Maria Gargiulo, con questa sua pubblicazione, mostra chiaramente come sia possibile rendere felice e amorevole, appagando e gratificando, quella stagione della vita di un uomo che, parafrasando Cicerone, è il compimento della vita, l’ultimo atto della commedia umana!
Di Raffaele Lauro (del 21/12/2010 @ 00:54:00, in Il commento politico, linkato 384 volte)
Rai-Fiat. Lauro (PdL): Plaudo a questa maxirichiesta di risarcimento della Fiat e mi auguro che la Rai venga condannata al pagamento, in modo da far esplodere tutte le contraddizioni della governance aziendale.
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FIAT: LAURO (PDL), BENE MAXIRICHIESTA RISARCIMENTO, MI AUGURO CHE RAI PAGHI =
Roma, 17 dic. - (Adnkronos) - "Plaudo a questa maxirichiesta di
risarcimento della Fiat e mi auguro che la Rai venga condannata al
pagamento, in modo da far esplodere tutte le contraddizioni della
governance aziendale". E' quanto ha dichiarato Raffaele Lauro,
senatore Pdl, membro della Commissione di Vigilanza Rai, in relazione
al maxirisarcimento di 20 milioni di euro, per danni all'immagine,
richiesto dalla Fiat alla Rai, per la trasmissione 'Annozero' del 2
dicembre.
"Agli esordi dell'incarico - ha aggiunto Lauro - il direttore
generale Masi, meritoriamente, illustro' in Vigilanza tutte queste
contraddizioni del servizio pubblico radiotelevisivo (tra le altre: la
pesante situazione finanziaria, in rapporto anche all'andamento delle
entrate da canone; l'elefantiasi della dirigenza, nominata per
influenze politiche e partitiche; l'opacita' negli appalti, con il
ricorso sistematico all'outsourcing e, soprattutto, la mostruosita'
giuridica del salvacondotto dalla responsabilita' civile, fornito alle
isole informatiche, diventate uno stato nello stato). Ma,
successivamente, Masi si e' sempre rifiutato, nonostante anche i
solleciti del Presidente Zavoli, di fornire, su mia pressante e
reiterata richiesta, la documentazione utile per consentire, su quei
problemi, alla Commissione l'esercizio dei suoi compiti di vigilanza e
di controllo, come previsto dall'art. 3 del regolamento."
"Ormai i nodi stanno venendo al pettine - ha concluso Lauro - e
la Rai appare, ogni giorno di piu', un arcipelago medioevale di contee
e di marchesati di una informazione, faziosa ed irresponsabile, e, in
qualche caso, di vere centrali della diffamazione, politica ed
economica. Si profila, a breve, lo stesso destino di Alitalia. Di
questo passo, per porre fine a questo scempio della correttezza e
della completezza dell'informazione, che pesa tutto sulle spalle dei
cittadini, sara' necessario commissariare e privatizzare la Rai,
abolire la Commissione di Vigilanza, del tutto inutile, e risolvere
cosi' l'equivoco di un servizio pubblico, che di pubblico ormai non ha
piu' niente."
In relazione al maxirisarcimento di 20 milioni di euro, per danni all'immagine, richiesto dalla Fiat alla Rai, il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della Commissione di Vigilanza Rai, ha dichiarato, stamani, al Senato: "Plaudo a questa maxirichiesta di risarcimento della Fiat e mi auguro che la Rai venga condannata al pagamento, in modo da far esplodere tutte le contraddizioni della governance aziendale." "Agli esordi dell'incarico - ha aggiunto Lauro - il direttore generale Masi, meritoriamente, illustrò in Vigilanza tutte queste contraddizioni del servizio pubblico radiotelevisivo (tra le altre: la pesante situazione finanziaria, in rapporto anche all'andamento delle entrate da canone; l'elefantiasi della dirigenza, nominata per influenze politiche e partitiche; l'opacità negli appalti, con il ricorso sistematico all'outsourcing e, soprattutto, la mostruosità giuridica del salvacondotto dalla responsabilità civile, fornito alle isole informatiche, diventate uno stato nello stato). Ma, successivamente, Masi si è sempre rifiutato, nonostante anche i solleciti del Presidente Zavoli, di fornire, su mia pressante e reiterata richiesta, la documentazione utile per consentire, su quei problemi, alla Commissione l'esercizio dei suoi compiti di vigilanza e di controllo, come previsto dall'art. 3 del regolamento." "Ormai i nodi stanno venendo al pettine - ha concluso Lauro - e la Rai appare, ogni giorno di più, un arcipelago medioevale di contee e di marchesati di una informazione, faziosa ed irresponsabile, e, in qualche caso, di vere centrali della diffamazione, politica ed economica. Si profila, a breve, lo stesso destino di Alitalia. Di questo passo, per porre fine a questo scempio della correttezza e della completezza dell'informazione, che pesa tutto sulle spalle dei cittadini, sarà necessario commissariare e privatizzare la Rai, abolire la Commissione di Vigilanza, del tutto inutile, e risolvere così l'equivoco di un servizio pubblico, che di pubblico ormai non ha più niente."
RAI: LAURO (PDL), BENE MAXIRICHIESTA RISARCIMENTO DA FIAT =
(AGI) - Roma, 17 dic - In relazione al maxirisarcimento di 20
milioni di euro, per danni all'immagine, richiesto dalla Fiat
alla Rai, il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della
Commissione di Vigilanza Rai, ha dichiarato: "Plaudo a questa
maxirichiesta di risarcimento della Fiat e mi auguro che la Rai
venga condannata al pagamento, in modo da far esplodere tutte
le contraddizioni della governance aziendale." "Agli esordi
dell'incarico - ha aggiunto Lauro - il direttore generale Masi,
meritoriamente, illustro' in Vigilanza tutte queste
contraddizioni del servizio pubblico radiotelevisivo (tra le
altre: la pesante situazione finanziaria, in rapporto anche
all'andamento delle entrate da canone; l'elefantiasi della
dirigenza, nominata per influenze politiche e partitiche;
l'opacita' negli appalti, con il ricorso sistematico
all'outsourcing e, soprattutto, la mostruosita' giuridica del
salvacondotto dalla responsabilita' civile, fornito alle isole
informatiche, diventate uno stato nello stato). Ma,
successivamente, Masi si e' sempre rifiutato, nonostante anche
i solleciti del Presidente Zavoli, di fornire, su mia pressante
e reiterata richiesta, la documentazione utile per consentire,
su quei problemi, alla Commissione l'esercizio dei suoi compiti
di vigilanza e di controllo, come previsto dall'art. 3 del
regolamento." "Ormai i nodi stanno venendo al pettine - ha
concluso Lauro - e la Rai appare, ogni giorno di piu', un
arcipelago medioevale di contee e di marchesati di una
informazione, faziosa ed irresponsabile, e, in qualche caso, di
vere centrali della diffamazione, politica ed economica. Si
profila, a breve, lo stesso destino di Alitalia. Di questo
passo, per porre fine a questo scempio della correttezza e
della completezza dell'informazione, che pesa tutto sulle
spalle dei cittadini, sara' necessario commissariare e
privatizzare la Rai, abolire la Commissione di Vigilanza, del
tutto inutile, e risolvere cosi' l'equivoco di un servizio
pubblico, che di pubblico ormai non ha piu' niente".(AGI)
ANNOZERO. LAURO (PDL): BENE MAXIRICHIESTA RISARCIMENTO FIAT
(DIRE) Roma, 17 dic. - "Plaudo a questa maxirichiesta di
risarcimento della Fiat e mi auguro che la Rai venga condannata
al pagamento, in modo da far esplodere tutte le contraddizioni
della governance aziendale". E' l'auspicio di Raffaele Lauro,
senatore del Pdl e componente della commissione di Vigilanza Rai,
in relazione al maxirisarcimento di 20 milioni di euro per danni
all'immagine, richiesto dalla Fiat alla Rai per una puntata di
AnnoZero.
Di Raffaele Lauro (del 16/12/2010 @ 14:50:12, in Il commento politico, linkato 450 volte)
Sabato prossimo, 18 dicembre 2010, alle ore 17.00, presso l'Auditorium della Chiesa del S. Rosario del Capo di Sorrento, su invito del sen. Raffaele Lauro (PdL), sarà presentato il libro di Anna Maria Gargiulo, dal titolo "Non gettiamo questa vita", Edizioni CentoAutori, sulla terza età e sull'assistenza sociale agli anziani. I lavori saranno coordinati da Massimo Milone, Direttore TG3 Campania. Interverranno: Don Antonino Persico, Parroco della Chiesa del S. Rosario del Capo di Sorrento; Giuseppe Cuomo, Sindaco di Sorrento; Leone Gargiulo, Sindaco di Massa Lubrense; Don Carmine Giudici, Parroco della Chiesa Cattedrale di Sorrento; Raffaele Lauro, Senatore della Repubblica. Concluderà Paolo Russo, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. Sarà presente l'Autrice. Il libro nasce da una forte esperienza di vita e con una finalità solidaristica. I diritti d'autore, infatti, saranno utilizzati per creare laboratori per anziani nell'ambito di strutture d'accoglienza. Il libro è il diario di incontri, disperazioni, solitudini e speranze di anziani. Storie di vita, realmente vissute. Sullo sfondo palpita Napoli, con la sfida della sopravvivenza tra mille espedienti. La storia dei tanti Gennaro, ma anche quella di tanti volontari che, con discrezione, accolgono anziani soli, volti senza nome e senza voce. Anna Maria Gargiulo è nata e vive a Termini di Massa Lubrense. Laureata in Scienze del Servizio Sociale presso l'Università Suor Orsola Benincasa, master in Economia e Gestione Aziendale per l'innovazione in sanità presso l'Università Partenope, mediatore sistemico-relazionale, componente del direttivo Uneba, docente per gli esami di Stato dell'Ordine degli assistenti sociali, dirige e coordina, da cinque anni, nel napoletano, una casa-albergo per anziani, molti dei quali in condizioni disagiate. La presentazione del libro sarà preceduta, alle 16.00, da una Santa Messa, celebrata da Don Antonino Persico nella Chiesa del S. Rosario, e sarà seguita dallo scambio degli auguri natalizi.
Pagine:
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