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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 29/11/2011 @ 22:00:39, in Il commento politico, linkato 514 volte)
Riforma organica del settore dei giochi, testo unico delle norme, tutela dei minori dal gioco d'azzardo con revoca delle licenze, divieto di pubblicità ingannevole, registro delle scommesse, trasparenza assoluta della proprietà delle società concessionarie, senza schermi societari: queste alcune delle richieste avanzate dal sen. Raffaele Lauro del PdL, in sede di audizione, in commissione antimafia, del direttore generale dell'AAMS, Raffaele Ferrara. Lauro ha così commentato l'audizione: "In base alla relazione, spietata ed efficace, fatta da Ferrara, risulta indifferibile una riforma organica del settore dei giochi, attraverso una commissione parlamentare, istituita ad hoc, per garantire totale trasparenza delle concessioni ed argini invalicabili alle infiltrazioni della criminalità organizzata."
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Agenzie di stampa
Giochi, Lauro (Pdl): Riforma settore e' indifferibile
Roma, 29 NOV (il Velino/AGV) - Riforma organica del
settore dei giochi, testo unico delle norme, tutela dei
minori dal gioco d'azzardo con revoca delle licenze, divieto
di pubblicita' ingannevole, registro delle scommesse,
trasparenza assoluta della proprieta' delle societa'
concessionarie, senza schermi societari: queste alcune delle
richieste avanzate dal senatore Pdl Raffaele Lauro, in sede
di audizione, in commissione Antimafia, del direttore
generale dell'AamsS, Raffaele Ferrara. Lauro ha cosi'
commentato l'audizione: "In base alla relazione, spietata ed
efficace, fatta da Ferrara, risulta indifferibile una riforma
organica del settore dei giochi, attraverso una commissione
parlamentare, istituita ad hoc, per garantire totale
trasparenza delle concessioni ed argini invalicabili alle
infiltrazioni della criminalita' organizzata". -
www.ilvelino.it - (com/gat)
291557 NOV 11 NNNN
GIOCHI: LAURO (PDL), SERVE RIFORMA ORGANICA DEL SETTORE =
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - Riforma organica del settore dei
giochi, testo unico delle norme, tutela dei minori dal gioco d'azzardo
con revoca delle licenze, divieto di pubblicita' ingannevole, registro
delle scommesse, trasparenza assoluta della proprieta' delle societa'
concessionarie, senza schermi societari: queste alcune delle richieste
avanzate dal sen. Raffaele Lauro del Pdl, in sede di audizione, in
commissione antimafia, del direttore generale dell'Aams Raffaele
Ferrara. Lauro ha cosi' commentato l'audizione: "In base alla
relazione, spietata ed efficace, fatta da Ferrara, risulta
indifferibile una riforma organica del settore dei giochi, attraverso
una commissione parlamentare, istituita ad hoc, per garantire totale
trasparenza delle concessioni ed argini invalicabili alle
infiltrazioni della criminalita' organizzata".
(Sin/Opr/Adnkronos)
29-NOV-11 16:02
NNNN
GIOCHI: LAURO "RIFORMA ORGANICA E COMMISSIONE"
ROMA (ITALPRESS) - Riforma organica del settore dei giochi, testo
unico delle norme, tutela dei minori dal gioco d'azzardo con
revoca delle licenze, divieto di pubblicita' ingannevole, registro
delle scommesse, trasparenza assoluta della proprieta' delle
societa' concessionarie, senza schermi societari: queste alcune
delle richieste avanzate dal senatore del Pdl Raffaele Lauro, in
sede di audizione, in Commissione Antimafia, del direttore
generale dell'AAMS, Raffaele Ferrara.
"In base alla relazione, spietata ed efficace, fatta da Ferrara,
risulta indifferibile una riforma organica del settore dei giochi,
attraverso una commissione parlamentare, istituita ad hoc, per
garantire totale trasparenza delle concessioni ed argini
invalicabili alle infiltrazioni della criminalita' organizzata",
ha detto Lauro.
(ITALPRESS).
sat/com
29-Nov-11 16:08
NNNN
Di Raffaele Lauro (del 28/11/2011 @ 10:09:10, in Il commento politico, linkato 565 volte)
"Il governo non ha ancora iniziato ad operare ed è già iniziata la recita del de profundis, prescindendo dalla situazione critica dell'euro e dal pericolo incombente di un'Europa a due velocità, che rischia di relegarci nel girone infernale dell'Unione europea. Ad ogni ora, inoltre, i partiti ed i gruppi che hanno votato la fiducia a Monti si affannano a sottolineare le loro divergenze, piuttosto che le convergenze sugli obiettivi di messa in sicurezza del sistema economico nazionale. E' inevitabile che i mercati finanziari continuino a non avere fiducia nella nostra volontà di ripresa, di fronte a questo bailamme politico." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.
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Agenzie di stampa
GOVERNO: LAURO (PDL), E' GIA' INIZIATA RECITA 'DE PROFUNDIS' =
A OGNI ORA PARTITI SOTTOLINEANO DIVERGENZE, INEVITABILE SCARSA
FIDUCIA MERCATI
Roma, 27 nov. (Adnkronos) - "Il governo non ha ancora iniziato a
operare ed e' gia' iniziata la recita del 'de profundis', prescindendo
dalla situazione critica dell'euro e dal pericolo incombente di
un'Europa a due velocita', che rischia di relegarci nel girone
infernale dell'Unione europea''. Lo dichiara in una nota il senatore
del PdL Raffaele Lauro, membro della commissione Affari
costituzionali.
''A ogni ora, inoltre, i partiti e i gruppi che hanno votato la
fiducia a Monti si affannano a sottolineare le loro divergenze,
piuttosto che le convergenze sugli obiettivi di messa in sicurezza del
sistema economico nazionale - sottolinea Lauro - E' inevitabile che i
mercati finanziari continuino a non avere fiducia nella nostra
volonta' di ripresa, di fronte a questo bailamme politico".
(Sin/Col/Adnkronos)
27-NOV-11 13:16
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GOVERNO, LAURO (PDL): BAILAMME POLITICO NON DA' FIDUCIA
(9Colonne) Roma, 27 nov - "Il governo non ha ancora iniziato ad operare ed è
già iniziata la recita del de profundis, prescindendo dalla situazione critica
dell'euro e dal pericolo incombente di un'Europa a due velocità, che rischia
di relegarci nel girone infernale dell'Unione europea. Ad ogni ora, inoltre, i
partiti ed i gruppi che hanno votato la fiducia a Monti si affannano a
sottolineare le loro divergenze, piuttosto che le convergenze sugli obiettivi
di messa in sicurezza del sistema economico nazionale. E' inevitabile che i
mercati finanziari continuino a non avere fiducia nella nostra volontà di
ripresa, di fronte a questo bailamme politico". Lo ha dichiarato il senatore
Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali. (red)
271333 NOV 11
GOVERNO: LAURO (PDL), GIA' C'E' CHI INTONA IL DE PROFUNDIS
(ANSA) - ROMA, 27 NOV - ''Il governo non ha ancora iniziato
ad operare ed e' gia' iniziata la recita del de profundis,
prescindendo dalla situazione critica dell'euro e dal pericolo
incombente di un'Europa a due velocita', che rischia di
relegarci nel girone infernale dell'Unione europea''. Lo
sottolinea il senatore del Pdl Raffaele Lauro che critica ''i
partiti ed i gruppi che hanno votato la fiducia a Monti e che si
affannano a sottolineare le loro divergenze, piuttosto che le
convergenze sugli obiettivi di messa in sicurezza del sistema
economico nazionale''. ''E' inevitabile che i mercati finanziari
continuino a non avere fiducia nella nostra volonta' di ripresa,
di fronte a questo bailamme politico'' conclude Lauro.(ANSA).
COM-SES
27-NOV-11 15:16 NNNN
GOVERNO: LAURO "BAILAMME POLITICO NON AIUTA"
ROMA (ITALPRESS) - "Il governo non ha ancora iniziato ad operare
ed e' gia' iniziata la recita del de profundis, prescindendo dalla
situazione critica dell'euro e dal pericolo incombente di
un'Europa a due velocita', che rischia di relegarci nel girone
infernale dell'Unione Europea. Ad ogni ora, inoltre, i partiti ed
i gruppi che hanno votato la fiducia a Monti si affannano a
sottolineare le loro divergenze, piuttosto che le convergenze
sugli obiettivi di messa in sicurezza del sistema economico
nazionale. E' inevitabile che i mercati finanziari continuino a
non avere fiducia nella nostra volonta' di ripresa, di fronte a
questo bailamme politico". Lo afferma Raffaele Lauro, senatore del
Pdl, membro della Commissione Affari Costituzionali di Palazzo
Madama.
(ITALPRESS).
sat/com
27-Nov-11 16:35
NNNN
Di Raffaele Lauro (del 26/11/2011 @ 10:08:26, in Il commento politico, linkato 591 volte)
Rilascio della Rosalia D'Amato e dell'equipaggio: prudenza e discrezione nelle pubbliche dichiarazioni
"Le modalità, finora conosciute, relative al rilascio della 'Rosalia D'Amato' e dell'equipaggio, sequestrati sette mesi fa dai pirati somali, continuano a consigliare prudenza e discrezione, nelle pubbliche dichiarazioni, fino all' auspicato rilascio anche della nave 'Savina Caylyn' e dell'equipaggio, nelle mani dei pirati da nove lunghissimi mesi. Avendo seguito, da vicino, fin dal primo momento, questo dramma delle navi sequestrate, mi associo alla legittima soddisfazione dei familiari dei marittimi italiani liberati, a Vico Equense, a Meta e a Procida, nell'attesa, che mi auguro breve, di partecipare alla gioia delle famiglie degli altri nostri concittadini, non appena sarà cessata la terribile prigionia dei loro cari. Un minuto dopo, il nuovo governo Monti, dovrà affrontare, in maniera più incisiva, la questione della difesa delle nostre navi mercantili nelle acque a rischio, in linea con le proposte già presentate in Parlamento." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.
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Agenzie di stampa
PIRATI: LAURO (PDL), SODDISFAZIONE PER ITALIANI LIBERATI MA RESTIAMO PRUDENTI =
Roma, 26 nov. (Adnkronos) - "Le modalita', finora conosciute,
relative al rilascio della 'Rosalia D'Amato' e dell'equipaggio,
sequestrati sette mesi fa dai pirati somali, continuano a consigliare
prudenza e discrezione, nelle pubbliche dichiarazioni, fino
all'auspicato rilascio anche della nave 'Savina Caylyn' e
dell'equipaggio, nelle mani dei pirati da nove lunghissimi mesi". Lo
dichiara Raffaele Lauro (Pdl), membro della commissione Affari
costituzionali del Senato.
"Avendo seguito, da vicino, fin dal primo momento, questo dramma
delle navi sequestrate -prosegue- mi associo alla legittima
soddisfazione dei familiari dei marittimi italiani liberati, a Vico
Equense, a Meta e a Procida, nell'attesa, che mi auguro breve, di
partecipare alla gioia delle famiglie degli altri nostri concittadini,
non appena sara' cessata la terribile prigionia dei loro cari".
"Un minuto dopo, il nuovo governo Monti, dovra' affrontare, in
maniera piu' incisiva, la questione della difesa delle nostre navi
mercantili nelle acque a rischio, in linea con le proposte gia'
presentate in Parlamento", conclude Lauro.
(Pol/Col/Adnkronos)
26-NOV-11 10:24
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Pirati, Lauro (Pdl): Soddisfazione per italiani liberati
Roma, 26 NOV (il Velino/AGV) - "Le modalita', finora
conosciute, relative al rilascio della 'Rosalia D'Amato' e
dell'equipaggio, sequestrati sette mesi fa dai pirati somali,
continuano a consigliare prudenza e discrezione, nelle
pubbliche dichiarazioni, fino all'auspicato rilascio anche
della nave 'Savina Caylyn' e dell'equipaggio, nelle mani dei
pirati da nove lunghissimi mesi". Lo ha dichiarato Raffaele
Lauro del Pdl, membro della commissione Affari
costituzionali. "Avendo seguito, da vicino, fin dal primo
momento, questo dramma delle navi sequestrate, mi associo
alla legittima soddisfazione dei familiari dei marittimi
italiani liberati, a Vico Equense, a Meta e a Procida,
nell'attesa, che mi auguro breve, di partecipare alla gioia
delle famiglie degli altri nostri concittadini, non appena
sara' cessata la terribile prigionia dei loro cari. Un minuto
dopo, il nuovo governo Monti, dovra' affrontare, in maniera
piu' incisiva, la questione della difesa delle nostre navi
mercantili nelle acque a rischio, in linea con le proposte
gia' presentate in Parlamento". - www.ilvelino.it - (com/sol)
261029 NOV 11 NNNN
PIRATERIA. LAURO: BENE LIBERAZIONE ITALIANI, MA RESTIAMO PRUDENTI
(DIRE) Roma, 26 nov. - "Le modalita', finora conosciute, relative
al rilascio della 'Rosalia D'Amato' e dell'equipaggio,
sequestrati sette mesi fa dai pirati somali, continuano a
consigliare prudenza e discrezione, nelle pubbliche
dichiarazioni, fino all'auspicato rilascio anche della nave
'Savina Caylyn' e dell'equipaggio, nelle mani dei pirati da nove
lunghissimi mesi". Lo dice il senatore del Pdl Raffaele Lauro,
membro della commissione affari costituzionali.
"Avendo seguito, da vicino, fin dal primo momento, questo
dramma delle navi sequestrate- prosegue-, mi associo alla
legittima soddisfazione dei familiari dei marittimi italiani
liberati, a Vico Equense, a Meta e a Procida, nell'attesa, che mi
auguro breve, di partecipare alla gioia delle famiglie degli
altri nostri concittadini, non appena sara' cessata la terribile
prigionia dei loro cari".
"Un minuto dopo, il nuovo governo Monti, dovra' affrontare, in
maniera piu' incisiva, la questione della difesa delle nostre
navi mercantili nelle acque a rischio, in linea con le proposte
gia' presentate in Parlamento", conclude Lauro.
(Com/Vid/ Dire)
10:43 26-11-11
NNNN
Di Raffaele Lauro (del 25/11/2011 @ 15:10:51, in Il commento politico, linkato 502 volte)
Intervista al sen. Raffaele Lauro
di
Angela Bianchi
(1 novembre 2011, Prima Comunicazione)
Contro i signori del gioco on line
"Lei pensa che non mi ricandideranno? Se sarà così, stia certa che non mi metterò seduto su una panchina ai giardinetti". A sentirlo parlare dei progetti passati, presenti e futuri c'è proprio da credergli: niente e nessuno può infatti ostacolare il senatore dei Pdl Raffaele Lauro, nemmeno ora che ha pestato i piedi niente meno che alla Mondadori entrata nel giro del gioco d'azzardo on line.
Iperattivo 63enne, nato sotto il sole di Sorrento, città che, nonostante da anni viva a Roma, continua a essere il suo buen retiro dove si rilassa e soprattutto scrive. Ex prefetto e scajolano di ferro, segnalato tra gli insofferenti verso governo e maggioranza, da tempo ormai andava dicendo di non voler etichette di nessun tipo, se non quella di italiano. Tant'è che quando è spuntato il nome di Mario Monti come possibile presidente del Consiglio è stato tra i primi nel centrodestra ad applaudire. "Un governo impotente dovrebbe andarsene a casa", affermava quando Berlusconi era ancora ben saldo in sella. Ma per lui la soluzione non è andare alle urne: in queste condizioni, dice, sarebbe da folli.
Comunque vada, Lauro non rimarrà con le mani in mano. Ha scritto talmente tanti libri - saggi ma anche romanzi - da riempire uno scaffale intero. E fuori dal Parlamento, si lascia sfuggire, ad attenderlo c'è una bella nomina nel board di qualche banca. Ma se la legislatura dovesse finire, un po' gli dispiacerebbe. In tre anni ha infatti presentato ben 32 disegni di legge: da quello che legalizza la prostituzione, ma anche le coppie di fatto, a quello che taglia il numero dei parlamentari e limita a tre il numero dei mandati, fino al ddl che alza a 12 anni la pena per chi istiga i reati via Internet. Č però sul gioco d'azzardo che ha concentrato la sua battaglia politica, andando stavolta a mettere il naso direttamente negli affari di Berlusconi. Presidente del comitato antiracket e contro l'usura dal 2006 al 2008 (su nomina prima dello stesso Cavaliere e poi di Prodi), una volta entrato in Parlamento e dopo aver aderito alla commissione Antimafia ha proposto un'inchiesta sul fenomeno. E i risultati sono stati così allarmanti da averlo indotto a presentare un pacchetto di misure - durissime - per un giro di vile nel settore. Obiettivo: tutelare i soggetti deboli, come i giovani e gli anziani, soprattutto dalle pubblicità ingannevoli, e introdurre norme più restrittive e trasparenti per il rilascio delle concessioni. E dopo il caso Mondadori, rivelato da 'Report' della Gabanelli, invece di fare marcia indietro si è messo a raccogliere le firme per accelerare la discussione in aula del disegno di legge. Così, mentre da Segrate venivano diffusi comunicati sulla regolarità di assegnazione delle concessioni, Lauro annunciava: "Chiederemo che anche le concessioni già in atto vengano riviste alla luce delle nuove norme approvate". Temerario? "Ho affrontato il racket degli usurai, figuriamoci se mi faccio intimidire o circuire dai signori del gioco. Non cedo a minacce né a lusinghe".
E con un pizzico di compiacimento che Lauro racconta della sua vita sotto scorta, dei suoi incontri dove bastava uno sguardo per capire le vere intenzioni dell'interlocutore, anche quando lo adulava. "C'è un solo modo per non fare una legge: insabbiarla. Io vigilerò", assicura. Sempre che la legislatura continui, ovviamente.
Personaggio d'altri tempi, il senatore Lauro. Linguaggio forbito e modi compassati, da giovane per mantenersi agli studi faceva il receptionist in un albergo. Lo stesso lavoro dell'amato fratello Nello, morto nel 2008, che poi continuò nella professione arrivando a dirigere il mitico Splendid Royal di Lugano e divenendo amico di Francesco Cossiga e anche di George Bush senior: una storia che il senatore ha voluto scrivere sotto forma di romanzo in lingua inglese. Pignolo, un po' ridondante e anche un pizzico stravagante: così lo descrivono i suoi colleghi della commissione di Vigilanza sulla Rai dove Lauro è entrato pensando di poter dare un'occhiata ai conti dell'azienda per capire il perché di tanti bilanci in chiaroscuro. "Peccato però che l'allora direttore generale Masi alle mie legittime domande abbia risposto dopo mesi e con uno striminzito foglietto, al quale ho replicato con parole irripetibili".
Sa infatti fare anche di conto, il senatore Lauro dal lungo e poliedrico curriculum. Oltre alle lauree in scienze politiche, in giurisprudenza e in economia, ne ha una anche in giornalismo (tra le sue proposte di legge non manca quella per l'abolizione dell'Ordine). Saggista, critico d'arte, scrittore, sceneggiatore, autore di opere teatrali e radiofoniche, ha insegnato pure comunicazione alla Luiss e ha diretto alcuni reportage artistici per la Rai dopo aver conseguito il diploma di regia cinematografica sotto la guida di maestri, come De Santis e Lizzani.
Adesso, dallo scranno della commissione di Vigilanza, afferma che Viale Mazzini dovrebbe essere privatizzata, la commissione stessa abolita e la Rai "commissa¬riata", proponendo addirittura se stesso come commis¬sario. Del resto, visti gli incarichi ricoperti in questi anni (da capo di Gabinetto e capo segreteria in vari ministeri, Poste e telecomunicazioni comprese, e quasi sempre con Scajola), l'esperienza non gli mancherebbe. Lauro sorride sornione. Come a dire: dopo Masi, non ci vuole molto per far meglio. "E anche Lorenza Lei non sta facendo abbastanza", sostiene. Si aspettava di più dalla direttrice generale, in cui aveva riposto grandi speranze. Mentre quando Masi si dimise lo salutò con l'epitaffio: "Non verserò nemmeno una lacrima". Così come oggi non versa lacrime per Berlusconi.
Di Raffaele Lauro (del 25/11/2011 @ 10:55:19, in Il commento politico, linkato 537 volte)
Casta. Lauro (PdL): Bene le prime misure del Senato sui vitalizi, ma non si comprende perché si lascino ancora in piedi i benefici goduti dagli ex presidenti
"Le decisioni di risparmio, assunte dal Consiglio di Presidenza del Senato, sono apprezzabili e vanno nella direzione giusta, a partire dall'abolizione del vitalizio per i neo eletti, che scatterà dalla prossima legislatura. Lo stesso trattamento, cioè il contributo pro rata, tuttavia, dovrebbe essere applicato, sia ai parlamentari oggi in carica, sia a chi già percepisce il vitalizio. In una situazione eccezionale, l'argomentazione sulla tutela dei diritti acquisiti, rischia di apparire soltanto uno scudo per garantire vecchi e superati privilegi. Non si comprende, inoltre, perché si lascino ancora in piedi i benefici goduti dagli ex presidenti del Senato, in termini di uffici, segreterie ed altro. Gli ex presidenti, intanto, farebbero bene a rinunciarvi spontaneamente, imponendo, con un tale comportamento, un'analoga assunzione di responsabilità da parte degli ex presidenti della Camera e degli ex giudici della Corte Costituzionale." Lo ha dichiarato il sen. Raffale Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.