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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 26/02/2012 @ 09:33:09, in Il commento politico, linkato 388 volte)
Governo. Lauro (PdL): Tra Monti e Tremonti, sul gioco d'azzardo, non esiste alcuna soluzione di continuità: la stessa disgraziata ed irresponsabile politica espansiva. Presto una mozione e manifestazioni pubbliche di protesta.
"Tranne una norma sulle operazioni sotto copertura, nelle sale giochi, peraltro con un fondo disponibile di soli 100.000 euro, del tutto irrisorio e di pura facciata, il governo non ha inteso inserire, nel decreto fisco, norme più articolate a tutela dei minori, dei ludopatici, per il divieto assoluto della pubblicità e per la trasparenza antimafia delle società concessionarie. Anche il forte richiamo, sul gioco d'azzardo, del Cardinal Bagnasco e l'invito del presidente dell'Antimafia Pisanu, al ministro della Giustizia Severino, sono caduti nel vuoto. Non esiste soluzione di continuità, nella disgraziata ed irresponsabile politica espansiva del mercato dei giochi, tra Monti e Tremonti, nel silenzio prezzolato di quasi tutti gli organi di informazione. Chiederò ai senatori di sottoscrivere una mozione che impegni il governo a varare un provvedimento di urgenza ad hoc. Poi non resterà che ricorrere a manifestazioni pubbliche di protesta e alla mobilitazione popolare contro il gioco d'azzardo." Così il sen. Raffaele Lauro del Pdl, membro dell'antimafia, ha commentato i contenuti del decreto sul fisco del Governo Monti.
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Agenzie di stampa
FISCO:LAURO(PDL),MONTI E TREMONTI SIMILI SU GIOCO AZZARDO
(ANSA) - ROMA, 25 FEB - ''Tranne una norma sulle operazioni
sotto copertura, nelle sale giochi, peraltro con un fondo
disponibile di soli 100.000 euro, del tutto irrisorio e di pura
facciata, il governo non ha inteso inserire, nel decreto fisco,
norme piu' articolate a tutela dei minori, dei ludopatici, per
il divieto assoluto della pubblicita' e per la trasparenza
antimafia delle societa' concessionarie''. Lo sottolinea il
senatore del Pdl Raffaele Lauro che ha commentato i contenuti
del decreto sul fisco del Governo Monti.
''Anche il forte richiamo, sul gioco d'azzardo, del cardinal
Bagnasco e l'invito del presidente dell' Antimafia Pisanu, al
ministro della Giustizia Severino, sono caduti nel vuoto. Non
esiste - lamenta Lauro - una soluzione di continuita', nella
disgraziata ed irresponsabile politica espansiva del mercato dei
giochi, tra Monti e Tremonti, nel silenzio prezzolato di quasi
tutti gli organi di informazione''. ''Chiedero' ai senatori di
sottoscrivere una mozione che impegni il governo a varare un
provvedimento di urgenza ad hoc. Poi non restera' - conclude
Lauro - che ricorrere a manifestazioni pubbliche di protesta e
alla mobilitazione popolare contro il gioco d'azzardo''.(ANSA).
COM-SES
25-FEB-12 13:33 NNNN
FISCO: MONEY TRANSFER, EVASIONE DA 3 MLD ANCHE A PORTATA DI CLICK/ADNKRONOS =
NEPPURE UN DOCUMENTO ONLINE, BASTA UN SMS PER RICICLARE DENARO
Milano, 25 feb. (Adnkronos) - In Italia evadere o riciclare
denaro non ha ostacoli. Intermediari compiacenti, pagamenti frazionati
per aggirare le norme, ma soprattutto un solo click. Il fenomeno money
transfer nasconde sempre piu' insidie, specialmente online. Un affare
da capogiro se si considera che il riciclaggio delle criminalita'
organizzate tocca i 150 miliardi di fatturato. Secondo le stime
prudenti di Ranieri Razzante, consulente della Commissione
parlamentare antimafia, ogni anno sfuggono ai controlli "circa 3
miliardi di euro" -dice all'Adnkronos-, poco meno della meta' dei
circa 6,5 miliardi inviati all'estero con i money transfer. Cifre che
spaventano e hanno indotto il senatore del Pdl, Salvatore Lauro, a
chiedere di aprire un'inchiesta sul tema.
Se Bankitalia prova a stringere i cordoni della vigilanza,
inviare soldi illeciti all'estero e' un gioco da ragazzi. E internet
offre due vantaggi: farlo comodamente da casa e senza problemi di
orario. I controlli? Nulli. O facilmente aggirabili. Provare per
credere. "Secondo le leggi bancarie, dopo la seconda transazione devi
fornirci un documento di identita' per continuare a utilizzare le
transazioni online", l'avvertimento di un sito specializzato.
Un'agevolazione non da poco per un'operazione che dura una manciata di
minuti: basta registrarsi sul sito, compilare un modulo con i propri
dati -si puo' tranquillamente barare-, indicare la somma che si vuole
inviare e gli estremi della carta di credito o di una prepagata. Tutto
qui. L'operazione si puo' ripetere all'infinito.
E se ci si imbatte in un sito internet che richiede un
documento, l'affare non si complica: basta fotocopiarlo o
scansionarlo, vero falso e' un dettaglio, firmare un modulo di
conferma dell'identita' e inviare i documenti via posta o via mail. I
vantaggi? Puo' farlo anche un minorenne e sono attive promozioni che
rendono l'invio piu' conveniente dei classici money transfer.
Riciclare denaro sembra quasi gratis. E la tecnologia continua a dare
una mano: ora e' possibile inviare denaro con un semplice sms. Un
affare visto il numero di cellulari esistenti. (segue)
(Afe/Ct/Adnkronos)
25-FEB-12 14:10
NNNN
AURO (PDL), APRIRE SUBITO INCHIESTA SU RICICLAGGIO MONEY TRANSFER/RPT =
LETTERA AL PRESIDENTE COMMISSIONE ANTIMAFIA PISANU
Milano, 25 feb. (Adnkronos) - "Ho inviato una lettera al
presidente Pisanu per chiedergli di attivare un'inchiesta sul fenomeno
del riciclaggio legato ai money transfer". L'annuncio e' di
**Raffaele**Lauro, senatore tra le fila del Pdl, membro della
Commissione antimafia e del Comitato antiriciclaggio. Il fenomeno
money transfer nasconde sempre piu' insidie, specialmente online.
Secondo le stime piu' prudenti ogni anno sfuggono ai controlli circa 3
miliardi di euro, poco meno della meta' dei circa 6,5 miliardi inviati
all'estero con i money transfer.
"La normativa -spiega all'Adnkronos- e' insufficiente e non
idonea. E' necessario presentare una relazione al Parlamento". Per
questo, prima, "occorre che la Commissione antimafia, attraverso il
Comitato antiriciclaggio, possa pervenire alla formulazione di una
serie di proposte per arginare quello che e' un fenomeno allarmante e
che, attraverso l'online, puo' ampliare gli effetti negativi
sull'economia sana del nostro Paese".
(Afe/Col/Adnkronos)
25-FEB-12 14:44
NNNN
Di Raffaele Lauro (del 27/02/2012 @ 18:53:45, in Il commento politico, linkato 463 volte)
Governo. Lauro (PdL): Il taglio dei maxi-stipendi non si areni di fronte alle pastoie burocratiche
"La meritoria operazione del taglio dei maxistipendi non può essere ostacolata da pastoie burocratiche, come la mancata centralizzazione di tutti gli emolumenti, percepiti, a qualsiasi titolo, da più amministrazioni o enti, dai dirigenti e manager pubblici. Il governo estenda, con una norma ad hoc e relativa pesante sanzione, l'obbligo della comunicazione, per via informatica, degli emolumenti-extra non solo all'amministrazione di appartenenza, ma anche ad un centro unico, che, per logica, dovrebbe essere un ufficio dedicato del ministero della pubblica amministrazione o del ministero delle finanze. Naturalmente l'obbligo, adempiuto in via ordinaria, in uno con la dichiarazione dei redditi, dovrebbe essere preceduto, nell'immediato, da una comunicazione straordinaria, entro termini brevissimi, per consentire, da subito, l'applicazione del tetto agli stipendi. Non poteva una tale norma essere inserita nel decreto sulla semplificazione fiscale, approvato dal governo venerdì scorso?" Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.
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Agenzie di stampa
P.A.: LAURO (PDL), TAGLIO MAXI-STIPENDI NON SI ARENI DI FRONTE ALLE PASTOIE BUROCRATICHE =
Roma, 26 feb. (Adnkronos) - "La meritoria operazione del taglio
dei maxistipendi non puo' essere ostacolata da pastoie burocratiche,
come la mancata centralizzazione di tutti gli emolumenti, percepiti, a
qualsiasi titolo, da piu' amministrazioni o enti, dai dirigenti e
manager pubblici''. Lo afferma in una nota Raffaele Lauro del PdL,
membro della commissione affari costituzionali.
''Il governo estenda, con una norma ad hoc e relativa pesante
sanzione, l'obbligo della comunicazione, per via informatica, degli
emolumenti-extra non solo all'amministrazione di appartenenza, ma
anche ad un centro unico, che, per logica, dovrebbe essere un ufficio
dedicato del ministero della pubblica amministrazione o del ministero
delle finanze -continua Lauro-. Naturalmente l'obbligo, adempiuto in
via ordinaria, in uno con la dichiarazione dei redditi, dovrebbe
essere preceduto, nell'immediato, da una comunicazione straordinaria,
entro termini brevissimi, per consentire, da subito, l'applicazione
del tetto agli stipendi. Non poteva una tale norma essere inserita nel
decreto sulla semplificazione fiscale, approvato dal governo venerdi'
scorso?".
(Sec/Col/Adnkronos)
26-FEB-12 11:30
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Di Raffaele Lauro (del 27/02/2012 @ 18:56:41, in Il commento politico, linkato 506 volte)
"I toni, pieni di acredine e di attesa delusa, delle dichiarazioni sulla sentenza di proscioglimento, per prescrizione, di Silvio Berlusconi, dimostrano quanto il confronto politico, in Italia, sia inquinato dalla deriva giustizialista e quanto le sinistre ancora confidino, per vincere, sulle scorciatoie giudiziarie, piuttosto che sulle idee, sui programmi e sulla capacità di governo." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.
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Agenzie di stampa
CASO MILLS: LAURO (PDL), SINISTRA CONFIDA ANCORA IN SCORCIATOIE GIUDIZIARIE =
Roma, 26 feb. (Adnkronos) - "I toni, pieni di acredine e di
attesa delusa, delle dichiarazioni sulla sentenza di proscioglimento,
per prescrizione, di Silvio Berlusconi, dimostrano quanto il confronto
politico, in Italia, sia inquinato dalla deriva giustizialista e
quanto le sinistre ancora confidino, per vincere, sulle scorciatoie
giudiziarie, piuttosto che sulle idee, sui programmi e sulla capacita'
di governo." Lo afferma il senatore del Pdl Raffaele Lauro, membro
della commissione Affari costituzionali di palazzo Madama.
(Red-Pol/Col/Adnkronos)
26-FEB-12 13:54
NNNN
MILLS: LAURO(PDL), SINISTRA CONFIDA IN SCORCIATOIE GIUDIZIARIE =
(AGI) - Roma, 26 feb. - "I toni, pieni di acredine e di attesa
delusa, delle dichiarazioni sulla sentenza di proscioglimento,
per prescrizione, di Silvio Berlusconi, dimostrano quanto il
confronto politico, in Italia, sia inquinato dalla deriva
giustizialista". Lo ha dichiarato il senatore Raffaele Lauro
del PdL, membro della commissione affari costituzionali. E
dimostrano, aggiunge, "quanto le sinistre ancora confidino, per
vincere, sulle scorciatoie giudiziarie, piuttosto che sulle
idee, sui programmi e sulla capacita'?di governo" (AGI)
Mao
261730 FEB 12
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Di Raffaele Lauro (del 29/02/2012 @ 23:05:35, in Il commento politico, linkato 465 volte)
Casta. Lauro (PdL): I privilegi (auto, uffici e personale) degli ex-presidenti di Camera e Senato dovrebbero cessare a conclusione dell'incarico.
"I benefit vitalizi (auto, uffici e personale), privilegi residuali di una casta al tramonto, degli ex presidenti di Camera e Senato dovrebbero cessare, per tutti, a conclusione dell'incarico e, da subito, per chi ancora ne gode. La decisione di limitarli a soli (sic!) dieci anni, dopo la cessazione dell'incarico, appare incoerente, contraddittoria e, in definitiva, una presa in giro per l'opinione pubblica e per i cittadini. Un compromesso all'italiana! Provocatorio, poi, diventa fare passare, con la complicità di una parte della stampa, questa riduzione a dieci anni come un sacrificio imposto, in nome della trasparenza e dell'austerità, alle autorevoli personalità interessate. Gli ex-presidenti si sottraggano a questa contraddizione e vi rinunzino spontaneamente. Questo sì sarebbe un esempio da esaltare!" Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.
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Agenzie di stampa
Costi politica, Lauro: Benefit ex presidenti Aule,stop a fine mandato
Roma, 29 FEB (il Velino/AGV) - "I benefit vitalizi
(auto, uffici e personale), privilegi residuali di una casta
al tramonto, degli ex presidenti di Camera e Senato
dovrebbero cessare, per tutti, a conclusione dell'incarico e,
da subito, per chi ancora ne gode". Lo ha dichiarato Raffaele
Lauro membro della commissione Affari costituzionali ed
esponente del Pdl. "La decisione di limitarli a soli (sic!)
dieci anni, dopo la cessazione dell'incarico, appare
incoerente, contraddittoria e, in definitiva, una presa in
giro per l'opinione pubblica e per i cittadini. Un
compromesso all'italiana! Provocatorio, poi, diventa fare
passare, con la complicita' di una parte della stampa, questa
riduzione a dieci anni come un sacrificio imposto, in nome
della trasparenza e dell'austerita', alle autorevoli
personalita' interessate. Gli ex-presidenti si sottraggano a
questa contraddizione e vi rinunzino spontaneamente. Questo
si' sarebbe un esempio da esaltare!", ha concluso. -
www.ilvelino.it - (com/fae)
290918 FEB 12 NNNN
COSTI POLITICA, LAURO (PDL): STOP A BENEFIT EX PRESIDENTI PARLAMENTO
(9Colonne) Roma, 29 feb - "I benefit vitalizi (auto, uffici e personale),
privilegi residuali di una casta al tramonto, degli ex presidenti di Camera e
Senato dovrebbero cessare, per tutti, a conclusione dell'incarico e, da
subito, per chi ancora ne gode. La decisione di limitarli a soli (sic!) dieci
anni, dopo la cessazione dell'incarico, appare incoerente, contraddittoria e,
in definitiva, una presa in giro per l'opinione pubblica e per i cittadini. Un
compromesso all'italiana!". Così Raffaele Lauro, membro della commissione
affari costituzionali. "Provocatorio, poi, diventa fare passare, con la
complicità di una parte della stampa - prosegue il senatore Pdl -, questa
riduzione a dieci anni come un sacrificio imposto, in nome della trasparenza e
dell'austerità, alle autorevoli personalità interessate. Gli ex-presidenti si
sottraggano a questa contraddizione e vi rinunzino spontaneamente. Questo sì
sarebbe un esempio da esaltare".
(red)
290934 FEB 12
COSTI POLITICA: LAURO (PDL), PRIVILEGI EX-PRESIDENTI CAMERA E SENATO CESSINO A FINE INCARICO =
"LA DECISIONE DI LIMITARLI A 'SOLI' DIECI ANNI APPARE UNA PRESA
IN GIRO"
Roma, 29 feb. (Adnkronos) - "I benefit vitalizi (auto, uffici e
personale), privilegi residuali di una casta al tramonto, degli ex
presidenti di Camera e Senato dovrebbero cessare, per tutti, a
conclusione dell'incarico e, da subito, per chi ancora ne gode. La
decisione di limitarli a 'soli' dieci anni, dopo la cessazione
dell'incarico, appare incoerente, contraddittoria e, in definitiva,
una presa in giro per l'opinione pubblica e per i cittadini". Lo
dichiara Raffaele Lauro, senatore del Pdl e membro della commissione
affari costituzionali.
"Un compromesso all'italiana", aggiunge Lauro. "Provocatorio,
poi, diventa fare passare, con la complicita' di una parte della
stampa, questa riduzione a dieci anni come un sacrificio imposto, in
nome della trasparenza e dell'austerita', alle autorevoli personalita'
interessate. Gli ex-presidenti si sottraggano a questa contraddizione
e vi rinunzino spontaneamente. Questo si' sarebbe un esempio da
esaltare", conclude.
(Prf/Ct/Adnkronos)
29-FEB-12 10:13
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Di Raffaele Lauro (del 29/02/2012 @ 23:08:27, in Il commento politico, linkato 449 volte)
Liberalizzazioni. Lauro (PdL): Non corrispondono pienamente all'interesse nazionale. Sono un primo passo.
"Le liberalizzazioni all'esame del Senato non corrispondono pienamente all'interesse nazionale e a quelle attese riforme strutturali, necessarie a smantellare le soffocanti corporazioni, che, anche se ridimensionate, sopravvivono con i loro poteri di interdizione. E' un primo passo, tuttavia, che va sostenuto, ma che necessiterà di altri interventi, in futuro, per una reale modernizzazione del nostro paese." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.
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Agenzie di stampa
LIBERALIZZAZIONI, LAURO (PDL): SOLO PRIMO PASSO
(9Colonne) Roma, 29 feb - "Le liberalizzazioni all'esame del Senato non
corrispondono pienamente all'interesse nazionale e a quelle attese riforme
strutturali, necessarie a smantellare le soffocanti corporazioni, che, anche
se ridimensionate, sopravvivono con i loro poteri di interdizione. E' un primo
passo, tuttavia, che va sostenuto, ma che necessiterà di altri interventi, in
futuro, per una reale modernizzazione del nostro paese." Lo ha dichiarato il
senatore del Pdl Raffaele Lauro.
291254 FEB 12
Liberalizzazioni, Lauro: Primo passo, serviranno altri interventi
Roma, 29 FEB (il Velino/AGV) - "Le liberalizzazioni
all'esame del Senato non corrispondono pienamente
all'interesse nazionale e a quelle attese riforme
strutturali, necessarie a smantellare le soffocanti
corporazioni, che, anche se ridimensionate, sopravvivono con
i loro poteri di interdizione. E' un primo passo, tuttavia,
che va sostenuto, ma che necessitera' di altri interventi, in
futuro, per una reale modernizzazione del nostro paese". Lo
ha dichiarato il senatore Raffaele Lauro del Pdl. -
www.ilvelino.it - (com/gat)
291309 FEB 12 NNNN