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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 01/08/2011 @ 20:56:47, in Il commento politico, linkato 424 volte)
"Non mi stupisce la rinnovata e sempre scomposta reazione, vagamente intimidatoria, del Consiglio nazionale degli architetti, che respingo, da parlamentare, con assoluta fermezza, in relazione al mio disegno di legge costituzionale, di iniziativa personale, per l'abolizione degli ordini professionali, né mi sorprendono le inconsistenti argomentazioni, addotte a tutela di interessi corporativi consolidati, che non smentiscono le valutazioni economiche della Banca d'Italia. Ciò significa che ho colpito nel segno. Ora mi aspetto le reazioni, altrettanto virulente, delle altre corporazioni, accanto alla pagella di cattivo, assegnatami stamane da una parte della stampa, alleata delle corporazioni. Lo ripeto: il nostro Paese ha bisogno di liberarsi da tutte queste rendite monopolistiche, che lo soffocano, e di allinearsi alle altre legislazioni europee." Il sen. Raffaele Lauro (PdL) ha così replicato alle polemiche innescate dalla presentazione del suo disegno di legge costituzionale sull'abolizione degli ordini professionali.
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Agenzie di stampa
PROFESSIONI: LAURO (PDL), ITALIA SI ALLINEI A LEGISLAZIONI EUROPEE =
'NO A RENDITE MONOPOLISTICHE CHE SOFFOCANO IL PAESE'
Roma, 1 ago. (Adnkronos) - "Non mi stupisce la rinnovata e
sempre scomposta reazione, vagamente intimidatoria, del Consiglio
nazionale degli architetti, che respingo, da parlamentare, con
assoluta fermezza, in relazione al mio disegno di legge
costituzionale, di iniziativa personale, per l'abolizione degli ordini
professionali, ne' mi sorprendono le inconsistenti argomentazioni,
addotte a tutela di interessi corporativi consolidati, che non
smentiscono le valutazioni economiche della Banca d'Italia. Cio'
significa che ho colpito nel segno''. Il senatore Raffaele Lauro (Pdl)
ha cosi' replicato alle polemiche innescate dalla presentazione del
suo disegno di legge costituzionale sull'abolizione degli ordini
professionali.
''Ora -ha aggiunto- mi aspetto le reazioni, altrettanto
virulente, delle altre corporazioni, accanto alla pagella di cattivo,
assegnatami stamane da una parte della stampa, alleata delle
corporazioni. Lo ripeto: il nostro Paese ha bisogno di liberarsi da
tutte queste rendite monopolistiche, che lo soffocano, e di allinearsi
alle altre legislazioni europee".
(Sin/Col/Adnkronos)
01-AGO-11 18:38
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Di Raffaele Lauro (del 02/08/2011 @ 21:43:20, in Il commento politico, linkato 416 volte)
Crisi. Berlusconi. Lauro (PdL): Il presidente Berlusconi domani chieda al Senato di rimanere aperto e di approvare, in prima lettura, in maniera bipartisan, prima di ferragosto, la costituzionalizzazione dei vincoli del patto di stabilità e del pareggio di bilancio
"Il presidente Berlusconi domani chieda al Senato di rimanere aperto e di approvare, in prima lettura, in maniera bipartisan, prima di ferragosto, la costituzionalizzazione dei vincoli del patto di stabilità e del pareggio di bilancio, come in Germania e, tra poco, in Francia, proponendo un disegno di legge costituzionale, di iniziativa governativa, o accogliendo il mio disegno di legge costituzionale AS 2851. Questa sarebbe la premessa, logica e politica, di ogni ulteriore iniziativa di austerità per garantire la reale volontà del Governo e del Parlamento nel processo di risanamento dei conti pubblici. L'auspicabile convergenza tra maggioranza ed opposizione su questo obiettivo, da completare entro il 2012, garantirebbe i mercati e spezzerebbe le gambe alla speculazione finanziaria internazionale." Lo ha dichiarato stamane, al Senato, il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della commissione affari costituzionali, in relazione all'intervento del Presidente del Consiglio sulla situazione economica e finanziaria del Paese, previsto per domani.
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Agenzie di stampa
Crisi, Lauro (Pdl): Berlusconi chieda a Senato di rimanere aperto
Roma, 02 AGO (AGV NEWS) - "Il presidente Berlusconi
domani chieda al Senato di rimanere aperto e di approvare, in
prima lettura, in maniera bipartisan, prima di Ferragosto, la
costituzionalizzazione dei vincoli del patto di stabilita' e
del pareggio di bilancio, come in Germania e, tra poco, in
Francia, proponendo un disegno di legge costituzionale, di
iniziativa governativa, o accogliendo il mio disegno di legge
costituzionale AS 2851". Lo dichiara il senatore Raffaele
Lauro (Pdl), membro della commissione Affari costituzionali,
che aggiunge: "Questa sarebbe la premessa, logica e politica,
di ogni ulteriore iniziativa di austerita' per garantire la
reale volonta' del governo e del Parlamento nel processo di
risanamento dei conti pubblici. L'auspicabile convergenza tra
maggioranza ed opposizione su questo obiettivo, da completare
entro il 2012, garantirebbe i mercati e spezzerebbe le gambe
alla speculazione finanziaria internazionale". -
www.ilvelino.it - (com/gat)
021045 AGO 11 NNNN
CRISI: LAURO (PDL), BERLUSCONI CHIEDA DI APPROVARE VINCOLI PATTO STABILITA' =
PRIMA DI FERRAGOSTO COSTITUZIONALIZZAZIONE PAREGGIO DI BILANCIO
Roma, 2 ago. (Adnkronos) - "Il presidente Berlusconi domani
chieda al Senato di rimanere aperto e di approvare, in prima lettura,
in maniera bipartisan, prima di ferragosto, la costituzionalizzazione
dei vincoli del patto di stabilita' e del pareggio di bilancio, come
in Germania e tra poco in Francia, proponendo un disegno di legge
costituzionale, di iniziativa governativa, o accogliendo il mio
disegno di legge costituzionale AS 2851''. E' quanto afferma Raffaele
Lauro, senatore Pdl e membro della commissione Affari costituzionali,
in relazione all'intervento del presidente del Consiglio, Silvio
Berlusconi, sulla situazione economica e finanziaria del Paese,
previsto per domani.
''Questa -rimarca Lauro- sarebbe la premessa, logica e politica,
di ogni ulteriore iniziativa di austerita' per garantire la reale
volonta' del governo e del Parlamento nel processo di risanamento dei
conti pubblici. L'auspicabile convergenza tra maggioranza ed
opposizione su questo obiettivo, da completare entro il 2012,
garantirebbe i mercati e spezzerebbe le gambe alla speculazione
finanziaria internazionale".
(Sin/Col/Adnkronos)
02-AGO-11 10:47
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CRISI. LAURO (PDL): PREMIER FACCIA APPROVARE DDL VINCOLI BILANCIO
(DIRE) Roma, 2 ago. - "Il presidente Berlusconi domani chieda al
Senato di rimanere aperto e di approvare, in prima lettura, in
maniera bipartisan, prima di ferragosto, la
costituzionalizzazione dei vincoli del patto di stabilita' e del
pareggio di bilancio, come in Germania e, tra poco, in Francia,
proponendo un disegno di legge costituzionale, di iniziativa
governativa, o accogliendo il mio disegno di legge
costituzionale" n. 2851. Lo chiede il senatore del Pdl, Raffaele
Lauro, membro della commissione Affari costituzionali.
"Questa- sottolinea- sarebbe la premessa, logica e politica,
di ogni ulteriore iniziativa di austerita' per garantire la reale
volonta' del governo e del parlamento nel processo di risanamento
dei conti pubblici. L'auspicabile convergenza tra maggioranza e
opposizione su questo obiettivo, da completare entro il 2012,
garantirebbe i mercati e spezzerebbe le gambe alla speculazione
finanziaria internazionale".
(Com/Mar/DIre)
10:59 02-08-11
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CRISI: LAURO "BERLUSCONI CHIEDA A SENATO DI RIMANERE APERTO"
ROMA (ITALPRESS) - "Il presidente Berlusconi domani chieda al
Senato di rimanere aperto e di approvare, in prima lettura, in
maniera bipartisan, prima di ferragosto, la costituzionalizzazione
dei vincoli del patto di stabilita' e del pareggio di bilancio,
come in Germania e, tra poco, in Francia, proponendo un disegno di
legge costituzionale, di iniziativa governativa, o accogliendo il
mio disegno di legge costituzionale AS 2851. Questa sarebbe la
premessa, logica e politica, di ogni ulteriore iniziativa di
austerita' per garantire la reale volonta' del Governo e del
Parlamento nel processo di risanamento dei conti pubblici". E'
quanto afferma in una nota il senatore del Pdl, Raffaele Lauro,
membro della Commissione Affari Costituzionali. "L'auspicabile
convergenza tra maggioranza ed opposizione su questo obiettivo, da
completare entro il 2012, garantirebbe i mercati e spezzerebbe le
gambe alla speculazione finanziaria internazionale", conclude
Lauro.
(ITALPRESS).
fsc/com
02-Ago-11 12:33
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CRISI: GRAMAZIO-CALIGIURI "BENE LAURO SU LEGGE PAREGGIO BILANCIO"
ROMA (ITALPRESS) - "Esprimiamo un pieno e incondizionato sostegno
al senatore Lauro che oggi ha invitato il presidente Berlusconi a
presentare in prima lettura e in maniera bipartisan la
costituzionalizzazione del vincolo di patto di stabilita' e di
pareggio di bilancio, come gia' e' avvenuto in Germania e che fra
pochi giorni avverra' anche in Francia". Lo affermano i senatori
del Pdl Domenico Gramazio e Giovanbattista Caligiuri. "Ricordiamo,
fra l'altro, che Raffaele Lauro ha presentato il disegno di legge
costituzionale n. 2851 nel quale chiede, come membro della
Commissione Affari Costituzionali, di approvare una legge che
garantisca il patto di stabilita' ed il pareggio di bilancio al di
la' delle maggioranze e delle opposizioni. In questo modo -
concludono - il presidente Berlusconi tornera' ad essere il vero
protagonista della politica economica in un momento tragico per il
Paese".
(ITALPRESS).
fsc/com
02-Ago-11 13:02
NNNN
CRISI: LAURO (PDL), PREMIER FACCIA APPROVARE DDL VINCOLI BILANCIO =
(AGI) - Roma, 2 ago. - "Il presidente Berlusconi domani chieda
al Senato di rimanere aperto e di approvare, in prima lettura,
in maniera bipartisan, prima di ferragosto, la
costituzionalizzazione dei vincoli del patto di stabilita' e
del pareggio di bilancio, come in Germania e, tra poco, in
Francia, proponendo un disegno di legge costituzionale, di
iniziativa governativa, o accogliendo il mio disegno di legge
costituzionale". Lo chiede il senatore del Pdl,Raffaele Lauro,
membro della Commissione Affari Costituzionali. "Questa sarebbe
la premessa, logica e politica, di ogni ulteriore iniziativa di
austerita' - aggiunge Lauro - per garantire la reale volonta'
del Governo e del Parlamento nel processo di risanamento dei
conti pubblici. L'auspicabile convergenza tra maggioranza ed
opposizione su questo obiettivo, da completare entro il 2012,
garantirebbe i mercati e spezzerebbe le gambe alla speculazione
finanziaria internazionale". (AGI)
Rmg 021310 AGO 11 NNNN
Rmg 021310 AGO 11 NNNN
Di Raffaele Lauro (del 02/08/2011 @ 21:53:10, in Il commento politico, linkato 432 volte)
MAFIA: LAURO (PDL), PARLAMENTO DISCUTA A SETTEMBRE RELAZIONE ANTIMAFIA =
SERVE COMMISSIONE DI INCHIESTA O RIFORMA GENERALE DEL SISTEMA
GIOCHI
Roma, 2 ago. (Adnkronos) - ''Da stamane la seconda relazione
approvata all'unanimita' dalla commissione Antimafia sulle
infiltrazioni della criminalita' organizzata nel gioco lecito e
illecito (che propone al Parlamento misure urgenti per la tutela dei
giovani dal gioco d'azzardo, per il divieto di pubblicita'
ingannevole, e per il contrasto al riciclaggio del denaro sporco
tramite il gioco) e' nelle mani del presidente del Senato, Renato
Schifani, del presidente della Camera, Gianfranco Fini, dei ministri
dell'Economia, Giulio Tremonti, della Giustizia, Nitto Palma, e
dell'Interno, Roberto Maroni. Nelle prossime ore il testo sara'
recapitato, on-line, a tutti i senatori e i deputati''. E' quanto
afferma Raffaele Lauro, senatore Pdl.
Il senatore del Pdl si dice "soddisfatto che questo importante
documento sia pervenuto ai destinatari istituzionali, prima delle
ferie estive. Spetta ora ai presidenti del Senato e della Camera, alla
ripresa a settembre -rimarca Lauro- sottoporlo a un dibattito
parlamentare che porti o all'istituzione di una commissione
parlamentare di inchiesta sulįsettore, o a una riforma generale del
sistema giochi, che rafforzi le sanzioni e i controlli".
(Sin/Col/Adnkronos)
02-AGO-11 13:32
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Di Raffaele Lauro (del 04/08/2011 @ 10:50:52, in Il commento politico, linkato 423 volte)
Bilancio Senato. Lauro (PdL): Passi significativi nella direzione di un contenimento delle spese. Rimane il problema di una maggiore trasparenza del bilancio e di una leggibilità del documento stesso, da parte non solo dei senatori, ma di tutta l'opinione pubblica. Manca ancora una norma che abolisca tutti i privilegi, goduti da chi ha ricoperto incarichi pubblici, come gli ex presidenti del Senato e della Camera
"I consistenti risparmi, previsti, per il prossimo triennio, dal bilancio, approvato oggi dall'Aula del Senato, rappresentano un significativo passo nella direzione di un contenimento delle spese. E di ciò va dato pieno merito all'impulso del presidente Schifani. Rimane il problema di una redazione del bilancio più chiara, più dettagliata e più documentata, in grado di essere leggibile non solo per i senatori, ma per tutta l'opinione pubblica. Manca ancora una norma da inserire nella legge di contabilità dello Stato, per l'abolizione di tutti i privilegi ed i benefici goduti da chi abbia ricoperto incarichi istituzionali o pubblici, partendo dagli organi costituzionali fino alle Regioni, agli enti locali e alle società municipalizzate." Lo ho dichiarato il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della commissione affari costituzionali, commentando l'approvazione del bilancio del Senato. "Nella saga di demagogia e di ipocrisia istituzionale, innescata dal dibattito sulla riduzione dei costi della politica - ha concluso Lauro - si distinguono, in particolare, le dichiarazioni moralisteggianti di ex-presidenti del Senato e della Camera, che continuano a godere, a spese dei contribuenti, di benefici, come uffici e segreterie, incompatibili con una democrazia occidentale."
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Agenzie di stampa
SENATO: LAURO (PDL), IN BILANCIO PASSI SIGNIFICATIVI PER CONTENIMENTO SPESE =
MANCA NORMA CHE ABOLISCA PRIVILEGI DI CHI HA RICOPERTO INCARICHI
PUBBLICI
Roma, 3 ago. (Adnkronos) - "I consistenti risparmi previsti per
il prossimo triennio dal bilancio approvato oggi dall'Aula del Senato,
rappresentano un significativo passo nella direzione di un
contenimento delle spese. E di cio' va dato pieno merito all'impulso
del presidente Schifani''. E' quanto afferma il senatore del Pdl,
Raffaele Lauro, commentando l'approvazione del bilancio del Senato.
''Rimane il problema -sottolinea Lauro- di una redazione del
bilancio piu' chiara, piu' dettagliata e piu' documentata, in grado di
essere leggibile non solo per i senatori, ma per tutta l'opinione
pubblica. Manca ancora una norma da inserire nella legge di
contabilita' dello Stato, per l'abolizione di tutti i privilegi ed i
benefici goduti da chi abbia ricoperto incarichi istituzionali o
pubblici, partendo dagli organi costituzionali fino alle regioni, agli
enti locali e alle societa' municipalizzate".
"Nella saga di demagogia e di ipocrisia istituzionale, innescata
dal dibattito sulla riduzione dei costi della politica -conclude il
parlamentare del Pdl- si distinguono in particolare le dichiarazioni
moralisteggianti di ex-presidenti del Senato e della Camera, che
continuano a godere, a spese dei contribuenti, di benefici, come
uffici e segreterie, incompatibili con una democrazia occidentale".
(Sin/Zn/Adnkronos)
03-AGO-11 14:24
NNNNSENATO: LAURO "PASSI SIGNIFICATIVI VERSO CONTENIMENTO SPESE"
ROMA (ITALPRESS) - "I consistenti risparmi, previsti, per il
prossimo triennio, dal bilancio, approvato oggi dall'Aula del
Senato, rappresentano un significativo passo nella direzione di un
contenimento delle spese. E di cio' va dato pieno merito
all'impulso del presidente Schifani. Rimane il problema di una
redazione del bilancio piu' chiara, piu' dettagliata e piu'
documentata, in grado di essere leggibile non solo per i senatori,
ma per tutta l'opinione pubblica". Lo afferma il senatore del Pdl
Raffaele Lauro, membro della Commissione Affari Costituzionali
commentando l'approvazione del bilancio del Senato.
"Manca ancora una norma da inserire nella legge di contabilita'
dello Stato, per l'abolizione di tutti i privilegi ed i benefici
goduti da chi abbia ricoperto incarichi istituzionali o pubblici,
partendo dagli organi costituzionali fino alle Regioni, agli enti
locali e alle societa' municipalizzate - aggiunge -. Nella saga di
demagogia e di ipocrisia istituzionale, innescata dal dibattito
sulla riduzione dei costi della politica si distinguono, in
particolare, le dichiarazioni moralisteggianti di ex presidenti
del Senato e della Camera, che continuano a godere, a spese dei
contribuenti, di benefici, come uffici e segreterie, incompatibili
con una democrazia occidentale".
(ITALPRESS).
sat/com
03-Ago-11 17:15
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Di Raffaele Lauro (del 04/08/2011 @ 10:57:16, in Il commento politico, linkato 464 volte)
CRISI: LAURO (PDL), DA OPPOSIZIONI NESSUNA PROPOSTA CONCRETA =
DIBATTITO SGANGHERATO, E' QUESTA CLASSE POLITICA PER DOPO
BERLUSCONI?
Roma, 3 ago. (Adnkronos) - "Un dibattito sgangherato,
straniante, modesto, privo di contenuti, decisamente non all'altezza
del momento economico, che vive il nostro Paese e il mondo
occidentale''. Cosi' Raffale Lauro, senatore del Pdl, commenta il
dibattito alla Camera dopo l'intervento del presidente del Consiglio,
Silvio Berlusconi.
''Le opposizioni -fa notare Lauro- chiedono, sulla base di
battute, le dimissioni di Berlusconi e del governo. Non una sola
proposta concreta e' venuta dalle minoranze per affrontare la crisi. E
questa sarebbe la futura classe politica chiamata a governare
l'Italia, dopo Berlusconi?".
(Sin/Col/Adnkronos)
03-AGO-11 20:08
NNNN
CRISI: LAURO "DA OPPOSIZIONE NESSUNA PROPOSTA CONCRETA"
ROMA (ITALPRESS) - "Un dibattito sgangherato, straniante, modesto,
privo di contenuti, decisamente non all'altezza del momento
economico, che vive il nostro paese e il mondo occidentale. Le
opposizioni chiedono, sulla base di battute, le dimissioni di
Berlusconi e del Governo. Non una sola proposta concreta e' venuta
dalle minoranze per affrontare la crisi. E questa sarebbe la
futura classe politica chiamata a governare l'Italia, dopo
Berlusconi?". E' quanto si chiede il senatore del Pdl, Raffaele
Lauro.
(ITALPRESS).
fsc/com
03-Ago-11 20:15
NNNN
CRISI, LAURO (PDL): DA OPPOSIZIONE NESSUNA PROPOSTA CONCRETA
(9Colonne) Roma, 3 ago - Il senatore del Pdl Raffaele Lauro, ha dichiarato:
"Un dibattito sgangherato, straniante, modesto, privo di contenuti,
decisamente non all'altezza del momento economico, che vive il nostro paese e
il mondo occidentale. Le opposizioni chiedono, sulla base di battute, le
dimissioni di Berlusconi e del Governo. Non una sola proposta concreta è
venuta dalle minoranze per affrontare la crisi. E questa sarebbe la futura
classe politica chiamata a governare l'Italia, dopo Berlusconi?". (red)
032017 AGO 11