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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 14/02/2011 @ 12:20:58, in Il commento politico, linkato 449 volte)
UNITA' D'ITALIA. GIOVANI. LAURO (PdL): Una riflessione politica, in un confronto con le nuove generazioni, sulle ragioni, sui sacrifici e sui valori che portarono alla unificazione del nostro paese, dopo secoli di schiavitù e di dominio straniero, premessa ineludibile per un ammodernamento, in senso federale, della struttura dello Stato e della repubblica democratica, appare la strada maestra da seguire per evitare il baratro della decadenza e della disgregazione.
"In una fase di grande tensione politico-istituzionale, nella quale sembrano predominanti, nelle piazze, sulla stampa e in alcune trasmissioni televisive del servizio pubblico, la faziosità, l'odio personale, la demagogia e la totale mancanza di rispetto per la dignità della persona umana, riproporre, in un confronto con le nuove generazioni, una riflessione politica sulle ragioni, sui sacrifici e sui valori che portarono all'unificazione del nostro paese, dopo secoli di schiavitù e di dominio straniero, premessa ineludibile per un ammodernamento, in senso federale, della struttura dello Stato e della repubblica democratica, appare la strada maestra da seguire per evitare il baratro della decadenza e della disgregazione." Lo ha dichiarato, stamane, al Senato, il sen. Raffaele Lauro (PdL), nel presentare il tema, dedicato al rapporto tra unità nazionale e federalismo, della "Prima giornata di riflessione politica per i giovani del PdL", che si terrà, domenica 27 febbraio, a Sorrento, presso il Sorrento Hilton Palace (Via S. Antonio, 13 - 80067 Sorrento, tel. 081/8784141). Presiederanno e coordineranno i lavori: Paolo Pane, coordinatore della "Giovine Italia" di Sorrento; Raffaele Lauro, senatore della Repubblica (Gruppo PdL Senato), commissione Affari Costituzionali del Senato, Antimafia e Vigilanza Rai. Porterà il saluto il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo. Gli interventi introduttivi saranno tenuti da: Giuseppe Stinga, coordinatore PdL di Sorrento; Massimo Coppola, vice coordinatore del PdL di Sorrento e Armando Cesaro, vicecoordinatore nazionale della "Giovane Italia" e presidente nazionale di "Studenti per le Libertà". Il focus collettivo, su "Le giovani generazioni e l'Unità d'Italia: ieri, oggi e domani", sarà illustrato da Alfonso Villa della "Giovane Italia" di Sorrento. Seguirà la "Lectio magistralis" del chiarissimo professor Luigi Compagna, ordinario di Storia delle Dottrine Politiche presso la Luiss di Roma, senatore della Repubblica (Gruppo PdL Senato), commissione Affari Esteri del Senato, bicamerale sul federalismo, su "I valori dell'unità nazionale e il federalismo". Seguirà il dibattito. Le conclusioni saranno affidate a Paolo Pane e a Raffaele Lauro.
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Agenzie di stampa
UNITA' D'ITALIA: LAURO (PDL) ORGANIZZA CONVEGNO A SORRENTO IL 27 FEBBRAIO =
Roma, 14 feb. - (Adnkronos) - "In una fase di grande tensione
politico-istituzionale, nella quale sembrano predominanti, nelle
piazze, sulla stampa e in alcune trasmissioni televisive del servizio
pubblico, la faziosita', l'odio personale, la demagogia e la totale
mancanza di rispetto per la dignita' della persona umana, riproporre,
in un confronto con le nuove generazioni, una riflessione politica
sulle ragioni, sui sacrifici e sui valori che portarono
all'unificazione del nostro Paese, dopo secoli di schiavitu' e di
dominio straniero, premessa ineludibile per un ammodernamento, in
senso federale, della struttura dello Stato e della repubblica
democratica, appare la strada maestra da seguire per evitare il
baratro della decadenza e della disgregazione". Lo afferma il senatore
del Pdl Raffaele Lauro, nel presentare il tema, dedicato al rapporto
tra unita' nazionale e federalismo, della "Prima giornata di
riflessione politica per i giovani del Pdl", che si terra', domenica
27 febbraio, a Sorrento, presso il Sorrento Hilton Palace.
Presiederanno e coordineranno i lavori: Paolo Pane, coordinatore
della "Giovine Italia" di Sorrento; lo stesso Raffaele Lauro. Portera'
il saluto il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo. Gli interventi
introduttivi saranno tenuti da: Giuseppe Stinga, coordinatore Pdl di
Sorrento; Massimo Coppola, vicecoordinatore del Pdl di Sorrento e
Armando Cesaro, vicecoordinatore nazionale della "Giovane Italia" e
presidente nazionale di "Studenti per le liberta'". Il focus
collettivo, su "Le giovani generazioni e l'Unita' d'Italia: ieri, oggi
e domani", sara' illustrato da Alfonso Villa della "Giovane Italia" di
Sorrento. Seguira' la "Lectio magistralis" di Luigi Compagna,
ordinario di Storia delle dottrine politiche presso la Luiss di Roma e
senatore del Pdl, su "I valori dell'unita' nazionale e il
federalismo". Seguira' il dibattito. Le conclusioni saranno affidate a
Paolo Pane e a Raffaele Lauro.
150* UNITA': LAURO(PDL), RIFLETTERE CON GIOVANI E' STRADA MAESTRA =
(ASCA) - Roma, 14 feb - ''Una riflessione politica con le
giovani generazioni sulle ragioni, sui sacrifici e sui valori
che portarono all'unificazione del nostro paese''. Lo ha
dichiarato il senatore del Pdl Raffaele Lauro, nel presentare
il tema, dedicato al rapporto tra unita' nazionale e
federalismo, della ''Prima giornata di riflessione politica
per i giovani del PdL'', che si terra', domenica 27 febbraio,
a Sorrento.
''In una fase di grande tensione politico-istituzionale,
nella quale sembrano predominanti, nelle piazze, sulla stampa
e in alcune trasmissioni televisive del servizio pubblico, la
faziosita', l'odio personale, la demagogia e la totale
mancanza di rispetto per la dignita' della persona umana -
spiega il senatore - una riflessione con i giovani su questo
tema appare la strada maestra da seguire per evitare il
baratro della decadenza e della disgregazione''.
red-lsa/sam/alf
141117 FEB 11
ITALIA 150, LAURO (PDL): A SORRENTO RIFLESSIONE CON GIOVANI
(9Colonne) Roma, 14 feb - "In una fase di grande tensione
politico-istituzionale, nella quale sembrano predominanti, nelle piazze, sulla
stampa e in alcune trasmissioni televisive del servizio pubblico, la
faziosità, l'odio personale, la demagogia e la totale mancanza di rispetto per
la dignità della persona umana, riproporre, in un confronto con le nuove
generazioni, una riflessione politica sulle ragioni, sui sacrifici e sui
valori che portarono all'unificazione del nostro paese, dopo secoli di
schiavitù e di dominio straniero, premessa ineludibile per un ammodernamento,
in senso federale, della struttura dello Stato e della repubblica democratica,
appare la strada maestra da seguire per evitare il baratro della decadenza e
della disgregazione". Lo ha dichiarato il senatore del Pdl Raffaele Lauro, nel
presentare il tema, dedicato al rapporto tra unità nazionale e federalismo,
della "Prima giornata di riflessione politica per i giovani del PdL", che si
terrà, domenica 27 febbraio, a Sorrento, al quale parteciperà lo stesso Lauro
insieme, tra gli altri, ad Armando Cesaro, vicecoordinatore nazionale della
"Giovane Italia" e presidente nazionale di "Studenti per le Libertà". Prevista
una "lectio magistralis" di Luigi Compagna, ordinario di Storia delle Dottrine
Politiche presso la Luiss di Roma, senatore del Pdl, su "I valori dell'unità
nazionale e il federalismo".
(red)
Unita' d'Italia, Lauro (Pdl): Convegno a Sorrento con "Giovane Italia"
Roma, 14 FEB (Il Velino) - "In una fase di grande
tensione politico-istituzionale, nella quale sembrano
predominanti, nelle piazze, sulla stampa e in alcune
trasmissioni televisive del servizio pubblico, la faziosita',
l'odio personale, la demagogia e la totale mancanza di
rispetto per la dignita' della persona umana, riproporre, in
un confronto con le nuove generazioni, una riflessione
politica sulle ragioni, sui sacrifici e sui valori che
portarono all'unificazione del nostro paese, dopo secoli di
schiavitu' e di dominio straniero, premessa ineludibile per
un ammodernamento, in senso federale, della struttura dello
Stato e della repubblica democratica, appare la strada
maestra da seguire per evitare il baratro della decadenza e
della disgregazione." Lo ha dichiarato oggi a Palazzo Madama
il senatore Raffaele Lauro (Pdl), nel presentare il tema,
dedicato al rapporto tra unita' nazionale e federalismo,
della "Prima giornata di riflessione politica per i giovani
del Pdl", che si terra', domenica 27 febbraio, a Sorrento al
Sorrento Hilton Palace. Oltre a Lauro, presiedera' e
coordinera' i lavori Paolo Pane, coordinatore della "Giovine
Italia" di Sorrento. Portera' il saluto il sindaco di
Sorrento, Giuseppe Cuomo. Gli interventi introduttivi saranno
tenuti da Giuseppe Stinga, coordinatore Pdl di Sorrento,
Massimo Coppola, vice coordinatore del Pdl di Sorrento e
Armando Cesaro, vicecoordinatore nazionale della "Giovane
Italia" e presidente nazionale di "Studenti per le Liberta'".
Il focus collettivo, su "Le giovani generazioni e l'Unita'
d'Italia: ieri, oggi e domani", sara' illustrato da Alfonso
Villa della "Giovane Italia" di Sorrento. Seguira' la Lectio
magistralis di Luigi Compagna, senatore Pdl e docente di
Storia delle Dottrine Politiche presso la Luiss di Roma, su
"I valori dell'unita' nazionale e il federalismo". Seguira'
il dibattito. Le conclusioni saranno affidate a Paolo Pane e
a Raffaele Lauro. (com/gat)
Di Raffaele Lauro (del 15/02/2011 @ 21:15:19, in Il commento politico, linkato 509 volte)
TORNEO DI CALCIO INTERFORZE "CITTA' DI SORRENTO"
COPPA DEL CAPO DELLA POLIZIA AL GIOCATORE PIU' CORRETTO IN CAMPO
Domenica sera, 6 marzo 2011, alle ore 20.30, a Sorrento, presso il Campo Sportivo del Seminario, nel corso della cerimonia di premiazione della squadra vincitrice del "Torneo di Calcio Interforze: le Istituzioni tra la gente - Città di Sorrento", il senatore Raffaele Lauro, ex prefetto della Repubblica ed ex capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno, consegnerà una coppa "al giocatore più corretto in campo e più rispettoso delle regole del gioco". La coppa è stata messa a disposizione dal Direttore della Pubblica Sicurezza - Capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli. "Desidero vivamente ringraziare - ha dichiarato Lauro - il Capo della Polizia per questa ulteriore dimostrazione di sensibilità, che sottolinea l'attenzione dei vertici delle forze dell'ordine anche verso manifestazioni di grande valore sociale, finalizzate a rendere sempre più intenso il dialogo, sul territorio, tra gli operatori della sicurezza e la gente comune. Premiando il giocatore più corretto in campo e più rispettoso delle regole del gioco, si intende esaltare, anche in una gara sportiva, la cultura della legalità."
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Agenzie di stampa
SORRENTO: TORNEO 'ISTITUZIONI TRA LA GENTE', LAURO CONSEGNA COPPA POLIZIA =
RICONOSCIMENTO AL CALCIATORE PIU' CORRETTO - IL SENATORE, GRAZIE
A MANGANELLI PER LA SENSIBILITA'
Roma, 15 feb. (Adnkronos) - Domenica 6 marzo alle ore 20.30, a
Sorrento, presso il Campo Sportivo del Seminario, nel corso della
cerimonia di premiazione della squadra vincitrice del "Torneo di
Calcio Interforze: le Istituzioni tra la gente - Citta' di Sorrento",
il senatore Raffaele Lauro, ex prefetto ed ex capo di Gabinetto del
Ministero dell'Interno, consegnera' una coppa "al giocatore piu'
corretto in campo e piu' rispettoso delle regole del gioco". La coppa
e' stata messa a disposizione dal Direttore della Pubblica Sicurezza -
Capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli.
"Desidero vivamente ringraziare - ha dichiarato Lauro - il Capo
della Polizia per questa ulteriore dimostrazione di sensibilita', che
sottolinea l'attenzione dei vertici delle forze dell'ordine anche
verso manifestazioni di grande valore sociale, finalizzate a rendere
sempre piu' intenso il dialogo, sul territorio, tra gli operatori
della sicurezza e la gente comune. Premiando il giocatore piu'
corretto in campo e piu' rispettoso delle regole del gioco, si intende
esaltare, anche in una gara sportiva, la cultura della legalita'."
(Sin/Ct/Adnkronos)
15-FEB-11 09:55
Di Raffaele Lauro (del 15/02/2011 @ 21:18:39, in Il commento politico, linkato 367 volte)
Antimafia. Codice di autoregolamentazione delle candidature. Lauro (PdL): Il codice appare un pannicello caldo rispetto alle situazioni che vanno emergendo dalle indagini giudiziarie. Sono necessari un provvedimento di legge, che obblighi i partiti alla trasparenza nelle candidature, anche alle elezioni politiche, ed un'inchiesta dell'Antimafia sui profili professionali degli amministratori pubblici coinvolti nelle operazioni antimafia degli ultimi cinque anni.
"L'Antimafia chieda al Parlamento un provvedimento di legge che, nell'ambito del tanto atteso e mai realizzato riconoscimento giuridico dei partiti politici, in attuazione dell'art. 49 della Costituzione, preveda l'obbligatorietà nella trasparenza delle candidature, con relative sanzioni, in caso di accertate violazioni; l'Antimafia proceda, inoltre, in tempi rapidissimi, con i suoi poteri non ancora utilizzati, ad un'inchiesta su tutti i candidati, eletti e non eletti, coinvolti, direttamente o indirettamente, nelle operazioni antimafia degli ultimi cinque anni e, in particolare, nelle sessanta operazioni antimafia degli ultimi mesi, con l'obiettivo di pervenire ad una radiografia attendibile dei profili professionali degli amministratori pubblici, appartenenti a quella zona grigia, che è il vero tramite economico tra le pubbliche istituzioni e la mafia, la camorra, la 'ndrangheta e tutte le altre articolazioni, anche straniere, della criminalità organizzata." Queste le due proposte che ha formulato il sen. Raffaele Lauro (PdL), a conclusione del suo intervento, oggi, in Commissione Antimafia, sui risultati dell'indagine relativa all'applicazione del codice di autoregolamentazione nella formazione delle liste dei candidati per le elezioni amministrative e regionali del 2010. Il sen. Lauro, in apertura, ha condiviso l'analisi e le conclusioni della relazione del presidente Pisanu, che ha riconosciuto, nelle 45 violazioni del codice, un passo avanti, ancorché del tutto insufficiente, rispetto al passato. "Il codice di autoregolamentazione - ha precisato Lauro - appare un pannicello caldo rispetto alle situazioni che vanno emergendo dalle indagini giudiziarie. Per prevenire l'infiltrazione degli interessi criminali negli enti pubblici, il solo codice rischia di alimentare un'illusione illuministica. Bisogna avere il coraggio di approvare norme cogenti, che sanzionino, in maniera esemplare, le eventuali violazioni dei partiti, dei movimenti e delle liste civiche nella scelta dei candidati, arrivando a prevedere la decadenza degli eletti e la perdita dei finanziamenti pubblici per i partiti. Solo così si potrà garantire una reale trasparenza nelle candidature, che non dovrà riguardare soltanto le elezioni amministrative e regionali, ma anche le elezioni politiche." "La situazione, non solo nel Mezzogiorno - ha aggiunto Lauro - è drammatica e i risultati di quest'indagine non rappresentano neppure la classica punta dell'iceberg. Ai candidati spregiudicati che chiedono apertamente ai boss i voti, mettendosi poi a disposizione (voto di scambio), e ai candidati organici, espressione diretta della criminalità organizzata, si somma la vasta, e finora impenetrabile, zona grigia di quei candidati, incensurati, che allignano in tutte le liste, i quali, per il loro profilo professionale, sono ricollegabili ai bacini di spesa pubblica degli enti locali, come i lavori pubblici, l'edilizia privata, lo smaltimento dei rifiuti, gli incentivi alle imprese, gli appalti nei servizi, la manutenzione, le concessioni e le autorizzazioni. Cioè la vera polpa degli interessi economici, alla quale, sui territori, guarda la criminalità organizzata."
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Agenzie di stampa
ADNKRONOS, martedì 15 febbraio 2011, 16.06.15
MAFIA: LAURO (PDL) , SERVE PROVVEDIMENTO PER OBBLIGARE PARTITI A TRASPARENZA
CANDIDATURE
NECESSARIA ANCHE INCHIESTA SU AMMINISTRATORI PUBBLICI COINVOLTI
IN OPERAZIONI ANTIMAFIA
Roma, 15 feb. - (Adnkronos) - "L' Antimafia chieda al Parlamento
un provvedimento di legge che, nell' ambito del tanto atteso e mai
realizzato riconoscimento giuridico dei partiti politici, in
attuazione dell' art. 49 della Costituzione, preveda l' obbligatorieta'
nella trasparenza delle candidature, con relative sanzioni, in caso di
accertate violazioni". Queste una delle proposte che ha formulato il
senatore del Pdl Raffaele Lauro, a conclusione del suo intervento,
oggi, in Commissione Antimafia.
Lauro e' intervenuto sui risultati dell' indagine relativa
all' applicazione del codice di autoregolamentazione nella formazione
delle liste dei candidati per le elezioni amministrative e regionali
del 2010. In apertura lauro ha condiviso l' analisi e le conclusioni
della relazione del presidente Pisanu, che ha riconosciuto, nelle 45
violazioni del codice, un passo avanti, ancorche' del tutto
insufficiente, rispetto al passato.
"L' Antimafia proceda, inoltre - ha continuato Lauro - in tempi
rapidissimi, con i suoi poteri non ancora utilizzati, ad un' inchiesta
su tutti i candidati, eletti e non eletti, coinvolti, direttamente o
indirettamente, nelle operazioni antimafia degli ultimi cinque anni e,
in particolare, nelle sessanta operazioni antimafia degli ultimi mesi,
con l' obiettivo di pervenire ad una radiografia attendibile dei
profili professionali degli amministratori pubblici, appartenenti a
quella zona grigia, che e' il vero tramite economico tra le pubbliche
istituzioni e la mafia, la camorra, la ' ndrangheta e tutte le altre
articolazioni, anche straniere, della criminalita' organizzata".
(segue)
(Sin/Col/Adnkronos)
15-FEB-11 15:58
NNN
ADNKRONOS, martedì 15 febbraio 2011, 16.13.29
MAFIA: LAURO (PDL) , SERVE PROVVEDIMENTO PER OBBLIGARE PARTITI A TRASPARENZA
CANDIDATURE (2)
(Adnkronos) - "Il codice di autoregolamentazione - ha precisato
Lauro - appare un pannicello caldo rispetto alle situazioni che vanno
emergendo dalle indagini giudiziarie. Per prevenire l' infiltrazione
degli interessi criminali negli enti pubblici, il solo codice rischia
di alimentare un' illusione illuministica.
"Bisogna avere il coraggio - ha esortato Lauro - di approvare
norme cogenti, che sanzionino, in maniera esemplare, le eventuali
violazioni dei partiti, dei movimenti e delle liste civiche nella
scelta dei candidati, arrivando a prevedere la decadenza degli eletti
e la perdita dei finanziamenti pubblici per i partiti. Solo cosi' si
potra' garantire una reale trasparenza nelle candidature, che non
dovra' riguardare soltanto le elezioni amministrative e regionali, ma
anche le elezioni politiche".
"La situazione, non solo nel Mezzogiorno - ha aggiunto Lauro -
e' drammatica e i risultati di quest' indagine non rappresentano
neppure la classica punta dell' iceberg". (segue)
(Sin/Col/Adnkronos)
15-FEB-11 16:04
NNN
ADNKRONOS, martedì 15 febbraio 2011, 16.17.05
MAFIA: LAURO (PDL) , SERVE PROVVEDIMENTO PER OBBLIGARE PARTITI A TRASPARENZA
CANDIDATURE (3)
(Adnkronos) - "Ai candidati spregiudicati che chiedono
apertamente ai boss i voti, mettendosi poi a disposizione, voto di
scambio), e ai candidati organici, espressione diretta della
criminalita' organizzata, si somma - ha proseguito Lauro - la vasta, e
finora impenetrabile, zona grigia di quei candidati, incensurati, che
allignano in tutte le liste".
Una ' zona grigia' i cui componenti, "per il loro profilo
professionale, sono ricollegabili ai bacini di spesa pubblica degli
enti locali, come i lavori pubblici, l' edilizia privata, lo
smaltimento dei rifiuti, gli incentivi alle imprese, gli appalti nei
servizi, la manutenzione, le concessioni e le autorizzazioni. Cioe' la
vera polpa degli interessi economici, alla quale, sui territori,
guarda la criminalita' organizzata", ha concluso Lauro.
(Sin/Col/Adnkronos)
15-FEB-11 16:09
NNN
MAFIA: LAURO "SERVE LEGGE PER TRASPARENZA CANDIDATURE"
ROMA (ITALPRESS) - "L'Antimafia chieda al Parlamento un
provvedimento di legge che, nell'ambito del tanto atteso e mai
realizzato riconoscimento giuridico dei partiti politici, in
attuazione dell'art. 49 della Costituzione, preveda
l'obbligatorieta' nella trasparenza delle candidature, con
relative sanzioni, in caso di accertate violazioni". Lo ha
proposto il senatore del Pdl Raffaele Lauro, a conclusione del suo
intervento in Commissione Antimafia, sui risultati dell'indagine
relativa all'applicazione del codice di autoregolamentazione nella
formazione delle liste dei candidati per le elezioni
amministrative e regionali del 2010.
Lauro, in apertura, ha condiviso l'analisi e le conclusioni della
relazione del presidente Giuseppe Pisanu, che ha riconosciuto,
nelle "45 violazioni del codice, un passo avanti, ancorche' del
tutto insufficiente, rispetto al passato".
"L'Antimafia proceda, inoltre, in tempi rapidissimi, con i suoi
poteri non ancora utilizzati, ad un'inchiesta su tutti i
candidati, eletti e non eletti, coinvolti, direttamente o
indirettamente - ha proseguito Lauro -, nelle operazioni antimafia
degli ultimi cinque anni e, in particolare, nelle sessanta
operazioni antimafia degli ultimi mesi, con l'obiettivo di
pervenire ad una radiografia attendibile dei profili professionali
degli amministratori pubblici, appartenenti a quella zona grigia,
che e' il vero tramite economico tra le pubbliche istituzioni e la
mafia, la camorra, la 'ndrangheta e tutte le altre articolazioni,
anche straniere, della criminalita' organizzata".
"Il codice di autoregolamentazione - ha precisato Lauro - appare
un pannicello caldo rispetto alle situazioni che vanno emergendo
dalle indagini giudiziarie. Per prevenire l'infiltrazione degli
interessi criminali negli enti pubblici, il solo codice rischia di
alimentare un'illusione illuministica. Bisogna avere il coraggio
di approvare norme cogenti, che sanzionino, in maniera esemplare,
le eventuali violazioni dei partiti, dei movimenti e delle liste
civiche nella scelta dei candidati, arrivando a prevedere la
decadenza degli eletti e la perdita dei finanziamenti pubblici per
i partiti. Solo cosi' si potra' garantire una reale trasparenza
nelle candidature, che non dovra' riguardare soltanto le elezioni
amministrative e regionali, ma anche le elezioni politiche."
"La situazione, non solo nel Mezzogiorno - ha concluso l'esponente
del Pdl - e' drammatica e i risultati di quest'indagine non
rappresentano neppure la classica punta dell'iceberg. Ai candidati
spregiudicati che chiedono apertamente ai boss i voti, mettendosi
poi a disposizione (voto di scambio), e ai candidati organici,
espressione diretta della criminalita' organizzata, si somma la
vasta, e finora impenetrabile, zona grigia di quei candidati,
incensurati, che allignano in tutte le liste, i quali, per il loro
profilo professionale, sono ricollegabili ai bacini di spesa
pubblica degli enti locali, come i lavori pubblici, l'edilizia
privata, lo smaltimento dei rifiuti, gli incentivi alle imprese,
gli appalti nei servizi, la manutenzione, le concessioni e le
autorizzazioni. Cioe' la vera polpa degli interessi economici,
alla quale, sui territori, guarda la criminalita' organizzata".
(ITALPRESS).
sat/com
15-Feb-11 16:18
Mafia, Lauro (Pdl): Obbligare partiti a trasparenza candidature
Roma, 15 FEB (Il Velino) - "L'Antimafia chieda al
Parlamento un provvedimento di legge che, nell'ambito del
tanto atteso e mai realizzato riconoscimento giuridico dei
partiti politici, in attuazione dell'art. 49 della
Costituzione, preveda l'obbligatorieta' nella trasparenza
delle candidature, con relative sanzioni, in caso di
accertate violazioni. L'Antimafia proceda, inoltre, in tempi
rapidissimi, con i suoi poteri non ancora utilizzati, ad
un'inchiesta su tutti i candidati, eletti e non eletti,
coinvolti, direttamente o indirettamente, nelle operazioni
antimafia degli ultimi cinque anni e, in particolare, nelle
sessanta operazioni antimafia degli ultimi mesi, con
l'obiettivo di pervenire ad una radiografia attendibile dei
profili professionali degli amministratori pubblici,
appartenenti a quella zona grigia, che e' il vero tramite
economico tra le pubbliche istituzioni e la mafia, la
camorra, la 'ndrangheta e tutte le altre articolazioni, anche
straniere, della criminalita' organizzata". Queste le due
proposte che ha formulato il senatore Raffaele Lauro (Pdl), a
conclusione del suo intervento, oggi, in Commissione
Antimafia, sui risultati dell'indagine relativa
all'applicazione del codice di autoregolamentazione nella
formazione delle liste dei candidati per le elezioni
amministrative e regionali del 2010. Lauro, in apertura, ha
condiviso l'analisi e le conclusioni della relazione del
presidente Pisanu, che ha riconosciuto, nelle 45 violazioni
del codice, un passo avanti, ancorche' del tutto
insufficiente, rispetto al passato. "Il codice di
autoregolamentazione - ha precisato Lauro - appare un
pannicello caldo rispetto alle situazioni che vanno emergendo
dalle indagini giudiziarie. Per prevenire l'infiltrazione
degli interessi criminali negli enti pubblici, il solo codice
rischia di alimentare un'illusione illuministica. Bisogna
avere il coraggio di approvare norme cogenti, che sanzionino,
in maniera esemplare, le eventuali violazioni dei partiti,
dei movimenti e delle liste civiche nella scelta dei
candidati, arrivando a prevedere la decadenza degli eletti e
la perdita dei finanziamenti pubblici per i partiti. Solo
cosi' si potra' garantire una reale trasparenza nelle
candidature, che non dovra' riguardare soltanto le elezioni
amministrative e regionali, ma anche le elezioni politiche".
"La situazione, non solo nel
Mezzogiorno - ha aggiunto Lauro - e' drammatica e i risultati
di quest'indagine non rappresentano neppure la classica punta
dell'iceberg. Ai candidati spregiudicati che chiedono
apertamente ai boss i voti, mettendosi poi a disposizione
(voto di scambio), e ai candidati organici, espressione
diretta della criminalita' organizzata, si somma la vasta, e
finora impenetrabile, zona grigia di quei candidati,
incensurati, che allignano in tutte le liste, i quali, per il
loro profilo professionale, sono ricollegabili ai bacini di
spesa pubblica degli enti locali, come i lavori pubblici,
l'edilizia privata, lo smaltimento dei rifiuti, gli incentivi
alle imprese, gli appalti nei servizi, la manutenzione, le
concessioni e le autorizzazioni. Cioe' la vera polpa degli
interessi economici, alla quale, sui territori, guarda la
criminalita' organizzata". (com/gat)
151648 FEB 11 NNNN
ANTIMAFIA: LAURO, CI SIA LEGGE CON SANZIONI SU ELEZIONI
PROPOSTA INDAGINE CON POTERI MAGISTRATURA SU CANDIDATI ED ELETTI
(ANSA) - ROMA, 15 FEB - L'Antimafia chieda al Parlamento un
provvedimento di legge che, ''nell'ambito del tanto atteso e mai
realizzato riconoscimento giuridico dei partiti politici, in
attuazione dell'art. 49 della Costituzione'', preveda
''l'obbligatorieta' nella trasparenza delle candidature, con
relative sanzioni, in caso di accertate violazioni''.
E' questa la proposta che viene dal senatore Raffaele Lauro, a
conclusione del suo intervento, oggi, in Commissione Antimafia,
sui risultati dell'indagine relativa all'applicazione del codice
di autoregolamentazione nella formazione delle liste dei
candidati per le elezioni amministrative e regionali del 2010.
Lauro, in apertura della seduta, ha condiviso l'analisi e le
conclusioni della relazione del presidente Pisanu, che ha
riconosciuto, nelle 45 violazioni del codice, un passo avanti,
ancorche' del tutto insufficiente, rispetto al passato.
Il senatore nel suo lungo intervento ha avanzato anche una
proposta operativa: '' L'Antimafia proceda, inoltre, in tempi
rapidissimi, con i suoi poteri non ancora utilizzati, ad
un'inchiesta su tutti i candidati, eletti e non eletti,
coinvolti, direttamente o indirettamente, nelle operazioni
antimafia degli ultimi cinque anni e, in particolare, nelle
sessanta operazioni antimafia degli ultimi mesi, con l'obiettivo
di pervenire ad una radiografia attendibile dei profili
professionali degli amministratori pubblici, appartenenti a
quella ''zona grigia, che e' il vero tramite economico tra le
pubbliche istituzioni e la mafia, la camorra, la 'ndrangheta e
tutte le altre articolazioni, anche straniere, della
criminalita' organizzata''. ''Il codice di autoregolamentazione -
ha precisato Lauro - appare un pannicello caldo rispetto alle
situazioni che vanno emergendo dalle indagini giudiziarie. Per
prevenire l'infiltrazione degli interessi criminali negli enti
pubblici, il solo codice rischia di alimentare un'illusione
illuministica. Bisogna avere il coraggio di approvare norme
cogenti, che sanzionino, in maniera esemplare, le eventuali
violazioni dei partiti, dei movimenti e delle liste civiche
nella scelta dei candidati, arrivando a prevedere la decadenza
degli eletti e la perdita dei finanziamenti pubblici per i
partiti. Solo cosi' si potra' garantire una reale trasparenza
nelle candidature, che non dovra' riguardare soltanto le
elezioni amministrative e regionali, ma anche le elezioni
politiche.''
''La situazione, non solo nel Mezzogiorno - ha aggiunto Lauro
- e' drammatica e i risultati di quest'indagine non
rappresentano neppure la classica punta dell'iceberg. Ai
candidati spregiudicati che chiedono apertamente ai boss i voti,
mettendosi poi a disposizione (voto di scambio), e ai candidati
organici, espressione diretta della criminalita' organizzata, si
somma la vasta, e finora impenetrabile, zona grigia di quei
candidati, incensurati, che allignano in tutte le liste, i
quali, per il loro profilo professionale, sono ricollegabili ai
bacini di spesa pubblica degli enti locali, come i lavori
pubblici, l'edilizia privata, lo smaltimento dei rifiuti, gli
incentivi alle imprese, gli appalti nei servizi, la
manutenzione, le concessioni e le autorizzazioni. Cioe' la vera
polpa degli interessi economici, alla quale, sui territori,
guarda la criminalita' organizzata''.(ANSA
Di Raffaele Lauro (del 17/02/2011 @ 09:57:00, in Il commento politico, linkato 423 volte)
Unione dei Comuni della Penisola Sorrentina. Lauro: una prospettiva storica al servizio dei cittadini
Sabato 5 marzo 2011, alle ore 15.30, si terrà, presso la Sala Consiliare del Comune di Sorrento, un incontro istituzionale sul tema "L'Unione dei Comuni della Penisola Sorrentina: una prospettiva storica al servizio dei cittadini", organizzato dall'Amministrazione Comunale di Sorrento, in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Massa Lubrense, di Sant'Agnello, di Piano di Sorrento, di Meta e di Vico Equense. All'incontro saranno invitati parlamentari nazionali, consiglieri regionali e provinciali. Presiederà il Senatore Raffaele Lauro. Introdurrà i lavori il Prefetto di Napoli, Andrea De Martino. Terrà la relazione introduttiva il sindaco di Massa Lubrense, Leone Gargiulo. Interverranno, nell'ordine: Giuseppe Cuomo, Sindaco di Sorrento; Gian Michele Orlando, Sindaco di Sant'Agnello; Giovanni Ruggiero, Sindaco di Piano di Sorrento; Paolo Trapani, Sindaco di Meta e Gennaro Cinque, Sindaco di Vico Equense. Concluderà i lavori il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno, Senatore Nitto Palma.
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Agenzie di stampa
Campania, il 5/3 conferenza su unione comuni penisola Sorrentina
Roma, 17 FEB (Il Velino) - Sabato 5 marzo alle 15.30,
si terra' nella Sala Consiliare del Comune di Sorrento, un
incontro sul tema "L'unione dei comuni della penisola
Sorrentina: una prospettiva storica al servizio dei
cittadini", organizzato dall'amministrazione comunale di
Sorrento, in collaborazione con le amministrazioni comunali
di Massa Lubrense, di Sant'Agnello, di Piano di Sorrento, di
Meta e di Vico Equense. All'incontro saranno invitati
parlamentari nazionali, consiglieri regionali e provinciali.
Presiedera' il senatore Raffaele Lauro. Introdurra' i lavori
il prefetto di Napoli, Andrea De Martino. Terra' la relazione
introduttiva il sindaco di Massa Lubrense, Leone Gargiulo.
Interverranno, nell'ordine: Giuseppe Cuomo, sindaco di
Sorrento; Gian Michele Orlando, sindaco di Sant'Agnello;
Giovanni Ruggiero, sindaco di Piano di Sorrento; Paolo
Trapani, sindaco di Meta e Gennaro Cinque, sindaco di Vico
Equense. Concludera' i lavori il sottosegretario al ministero
dell'Interno, Nitto Palma. (com/gat)
Di Raffaele Lauro (del 17/02/2011 @ 10:01:12, in Il commento politico, linkato 422 volte)
Firma del Protocollo di intesa Fondazione Ania - Comune di Sorrento (Sorrento, 18 febbraio 2011)
Conferenza stampa di presentazione del protocollo sulla sicurezza stradale Tra Fondazione Ania e Comune di Sorrento, prevista per venerdì 18 febbraio, alle ore 12.30, presso la sala consiliare del municipio.
Interverranno Giuseppe Cuomo, sindaco di Sorrento; Sandro Salvati, presidente Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale; Raffaele Lauro, senatore della Repubblica e Giuseppe Stinga, vice sindaco e assessore comunale alla Mobilità e ai Trasporti.