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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 26/01/2011 @ 17:40:52, in In commento politico, linkato 454 volte)
Intervista di Dario Caselli al sen. Raffaele Lauro (PdL) sui tre grandi nemici della famiglia: crisi economica, gioco d'azzardo e droga.
Milleproroghe: Lauro, emendamento per combattere usura, ma è necessaria una nuova legislazione.
"Si tratta di un piccolo contributo per combattere il grave fenomeno dell'usura, in attesa di una riforma organica della legislazione vigente". Raffaele Lauro, senatore del Pdl, una vita dedicata alle istituzioni prima come prefetto, poi come commissario straordinario del governo contro il racket, spiega così le ragioni dell'emendamento che ha presentato, insieme alla senatrice del Pd Adamo, al "Milleproroghe". "E' un'iniziativa che potrei definire una goccia nell'oceano ma che comunque vuole essere un segnale di speranza per quei tanti disperati che cadono nel vortice dell'usura".
Senatore, cosa prevede l'emendamento?
"Prende spunto da un ordine del giorno approvato dalla Camera che stabiliva l'estensione di misure di sostegno ad una serie di soggetti esercenti un'attività economica ma senza partita iva. L'intento è quello di fornire un appoggio a chi attualmente è escluso dalle misure di sostegno previste dalla legislazione nazionale. Si tratta di una fascia significativa e direi anche la più debole tra i deboli, tra le vittime. Detto questo mi preme sottolineare che il punto piuttosto è un altro..."
Quale?
"L'usura è diventa ormai una drammatica questione nazionale collegata alle attività della criminalità organizzata, ma che si espande in mancanza di norme di controllo specie sul gioco d'azzardo. E questa situazione meriterebbe, dopo la legislazione storica degli anni '90, una nuova normativa. Come è noto c'è stata un'iniziativa legislativa del nostro gruppo, approvata anche al Senato, ma purtroppo si è arenata alla Camera".
Cosa prevede questa proposta di legge?
"Ci sono una serie di aggiustamenti alla normativa in vigore alla luce dei cambiamenti sociali ed economici registratisi negli ultimi anni. In pratica si tratta di una riforma della riforma, che anche se non completa tuttavia rappresenta un passo in avanti nel garantire coloro che denunciano gli usurai, pure nella fase del corso processuale, prevedendo inoltre anche misure di sostegno in particolare alle famiglie, che oggi rappresentano le principali vittime dell'usura. L'auspicio è che sia possibile giungere ad una legislazione unitaria che riformi l'intero corpus di norme contro il racket e l'usura, portando alla realizzazione di un Codice unico antimafia, racket ed usura".
Ma oggi quanto pesa il fenomeno dell'usura nel nostro Paese?
"Se dovessi individuare i tre nemici attuali della società italiana e delle famiglie italiane porrei nell'ordine la crisi economica, il gioco d'azzardo e la droga. Fenomeni tutti più o meno riconducibili all'usura e su cui questa prospera".
I tre grandi nemici...
"Proprio così. Nemici che minano la solidità finanziaria dei nuclei familiari e dei suoi valori. Per quanto riguarda il primo, la crisi economica, questa ha eroso in modo significativo i redditi familiari e con l'introduzione dell'euro abbiamo assistito anche al dimezzamento del potere di acquisto dei redditi. La crisi ha impedito l'adeguamento dei redditi ed ha portato ad un aumento del costo della vita. Oggi infatti vediamo molti giovani laureati e sposati che decidono di rimanere nella casa dei propri genitori per ammortizzare i costi della vita. Infatti non potrebbero reggere con un solo stipendio o con un'assunzione temporanea alle spese della famiglia e di una casa".
Poi abbiamo il gioco d'azzardo...
"Nel momento in cui c'è la crisi economica e le fasce più deboli e meno abbienti vedono annebbiarsi le prospettive delle redditività future, inevitabilmente cominciano ad alimentare la folle illusione che grazie al gioco possano risolvere i propri problemi. Però si deve fare un doveroso chiarimento polemico nei confronti di uno Stato che in parte è criminogeno perché il famelico bisogno di entrate da parte dell'erario e la politica dei monopoli la incentiva attraverso il gioco sicuro. Anche in questo caso è inevitabile che le fasce più deboli corrano verso l'illusione del gioco come strumento risolutivo dei propri problemi, ma come sappiamo nella maggior parte dei casi questi soggetti si indebitano. Inoltre le nuove modalità di gioco via online, attraverso carte di credito, aggravano ancora di più la situazione determinando quei casi clamorosi che possiamo apprendere direttamente dalla stampa. Tutto ciò mina i bilanci familiari e la sua stessa unità. La chiesa cattolica segue con attenzione questo fenomeno ed io come Commissario del governo decisi di destinare alle fondazioni cattoliche antiusura 140 milioni di euro per l'assistenza alle famiglie".
Dal gioco d'azzardo si passa agli usurai...
"Infatti. Questo meccanismo infernale attira le persone deboli, li impoverisce e poi le getta nelle mani degli usurai"
Infine abbiamo il terzo nemico...
"La droga. Oggi questo è un problema non più soltanto dei giovani delle ricche famiglie ma è un fenomeno di massa che riguarda anche gli stessi extracomunitari e tutte le fasce d'età. Purtroppo devo ammettere che dinanzi a questo fenomeno, drammatico, c'è un'assoluta incapacità di intervenire. E' naturale che in questa situazione i figli diventino dei ricattatori".
La naturale vittima di questi tre nemici è la famiglia?
"La vittima è l'unità familiare. La questione è drammatica e le politiche familiari devono puntare anzitutto a circoscrivere non dico ad eliminare questi che sono i nemici. Quando si rompe l'equilibrio economico di una famiglia anche quello spirituale e la solidarietà tra le parti. Inoltre indebolendosi il reddito familiare prospera l'usura. Siamo così di fronte ad un fenomeno che non è più soltanto legato alla criminalità".
In che senso?
"Prima l'usura era una dinamica usata dalla criminalità per fregarsi le aziende, strumento non solo di controllo del territorio ma anche di controllo psicologico. Oggi accanto a questa abbiamo un'usura che è legata direttamente all'uso della droga ed al gioco. Sta comparendo di nuovo l'usuraio di palazzo, del condominio, o di quartiere che si annida sempre nelle vicinanze delle tabaccherie, delle sale giochi, delle slot machine, delle sale bingo. Questa specie di fauna famelica è pronta a sostenere quelle persone deboli che perdono al gioco e si illudono di poter recuperare. Il fenomeno non è più collegato strettamente alla criminalità organizzata ma è diventato un fenomeno di carattere collettivo. E purtroppo chi ha determinato l'estensione collettiva del fenomeno è stato il gioco cosiddetto legale e d'azzardo in particolare. Perciò mi auguro che al più presto il Parlamento vari una normativa che sia in grado di porre un freno a questo fenomeno che rischia di minare le fondamenta della nostra stessa società: la famiglia".
Di Raffaele Lauro (del 26/01/2011 @ 17:42:46, in Il commento politico, linkato 382 volte)
MILLEPROROGHE: LAURO (PDL), USURA STA MINACCIANDO UNITA' FAMILIARE
"Se dovessi individuare i tre nemici attuali della società italiana e delle famiglie italiane porrei nell'ordine la crisi economica, il gioco d'azzardo e la droga. Fenomeni tutti più o meno riconducibili all'usura e su cui questa prospera". A dirlo è il senatore del Pdl, Raffaele Lauro, in un'intervista al sito Pdl Senato (www.pdlsenato.it).
Il senatore nella sua analisi riguardo il fenomeno dell'usura parte dalla sua proposta di emendamento al ddl Milleproroghe, presentata insieme alla senatrice del Pd Adamo, con il quale prevede "l'estensione di misure di sostegno ad una serie di soggetti esercenti un'attività economica ma senza partita iva. L'intento è quello di fornire un appoggio a chi attualmente è escluso dalle misure di sostegno previste dalla legislazione nazionale".
In evidenza c'è l'usura, considerata ormai da Lauro, "una drammatica questione nazionale collegata alle attività della criminalità organizzata, ma che si espande in mancanza di norme di controllo specie sul gioco d'azzardo. E questa situazione meriterebbe, dopo la legislazione storica degli anni '90, una nuova normativa. Come è noto c'è stata un'iniziativa legislativa del nostro gruppo, approvata anche al Senato, ma purtroppo si è arenata alla Camera". Ma quello che preoccupa il parlamentare del Pdl e commissario governativo antiracket è la crisi che sta coinvolgendo le famiglie colpite da tre nemici: la crisi economica, il gioco d'azzardo e la droga.
Da qui la considerazione che ad essere sotto attacco è non è solo "l'equilibrio economico ma anche quello spirituale delle famiglie e la solidarietà tra le parti. Indebolendosi il reddito familiare prospera l'usura. Siamo così di fronte ad un fenomeno che non è più soltanto legato alla criminalità ma direttamente riconducibile all'uso della droga ed al gioco. Sta comparendo di nuovo l'usuraio di palazzo, del condominio, o di quartiere che si annida sempre nelle vicinanze delle tabaccherie, delle sale giochi, delle slot machine, delle sale bingo. Questa specie di fauna famelica è pronta a sostenere quelle persone deboli che perdono al gioco e si illudono di poter recuperare. Un fenomeno che è ormai di carattere collettivo".
Per leggere il testo intero dell'intervista: http://www.pdlsenato.it/web/Dettaglio.aspx?sez=interviste&id=8928
Agenzie di stampa
Milleproroghe, Lauro (Pdl): usura sta minacciando unita' famigliare
Roma, 26 GEN (Il Velino) - "Se dovessi individuare i
tre nemici attuali della societa' italiana e delle famiglie
italiane porrei nell'ordine la crisi economica, il gioco
d'azzardo e la droga. Fenomeni tutti piu' o meno
riconducibili all'usura e su cui questa prospera". A dirlo e'
il senatore del Pdl, Raffaele Lauro, in un'intervista al sito
Pdl Senato (www.pdlsenato.it). Il senatore nella sua analisi
riguardo il fenomeno dell'sura parte dalla sua proposta di
emendamento al ddl Milleproroghe, presentata insieme alla
senatrice del Pd Adamo, con il quale prevede "l'estensione di
misure di sostegno ad una serie di soggetti esercenti
un'attivita' economica ma senza partita iva. L'intento e'
quello di fornire un appoggio a chi attualmente e' escluso
dalle misure di sostegno previste dalla legislazione
nazionale". In evidenza c'e' l'usura,
considerata ormai da Lauro, "una drammatica questione
nazionale collegata alle attivita' della criminalita'
organizzata, ma che si espande in mancanza di norme di
controllo specie sul gioco d'azzardo. E questa situazione
meriterebbe, dopo la legislazione storica degli anni '90, una
nuova normativa. Come e' noto c'e' stata un'iniziativa
legislativa del nostro gruppo, approvata anche al Senato, ma
purtroppo si e' arenata alla Camera". Ma quello che preoccupa
il parlamentare del Pdl e commissario governativo antiracket
e' la crisi che sta coinvolgendo le famiglie colpite da tre
nemici: la crisi economica, il gioco d'azzardo e la droga. Da
qui la considerazione che ad essere sotto attacco non e' solo
"l'equilibrio economico ma anche quello spirituale delle
famiglie e la solidarieta' tra le parti. Indebolendosi il
reddito familiare prospera l'usura. Siamo cosi' di fronte ad
un fenomeno che non e' piu' soltanto legato alla criminalita'
ma direttamente riconducibile all'uso della droga ed al
gioco. Sta comparendo di nuovo l'usuraio di palazzo, del
condominio, o di quartiere che si annida sempre nelle
vicinanze delle tabaccherie, delle sale giochi, delle slot
machine, delle sale bingo. Questa specie di fauna famelica e'
pronta a sostenere quelle persone deboli che perdono al gioco
e si illudono di poter recuperare. Un fenomeno che e' ormai
di carattere collettivo". (com/mpi)
261323 GEN 11 NNNN
USURA: EMENDAMENTO LAURO (PDL) A MILLEPROROGHE PER ESTENSIONE MISURE SOSTEGNO =
Roma, 26 gen. - (Adnkronos) - "Se dovessi individuare i tre
nemici attuali della societa' italiana e delle famiglie italiane
porrei nell'ordine la crisi economica, il gioco d'azzardo e la droga.
Fenomeni tutti piu' o meno riconducibili all'usura e su cui questa
prospera". A dirlo e' il senatore del Pdl, Raffaele Lauro, in
un'intervista al sito Pdl Senato. Il senatore, nella sua analisi
riguardo il fenomeno dell'usura parte dalla sua proposta di
emendamento al ddl Milleproroghe, presentata insieme alla senatrice
del Pd Adamo, con il quale prevede "l'estensione di misure di sostegno
ad una serie di soggetti esercenti un'attivita' economica ma senza
partita Iva. L'intento e' quello di fornire un appoggio a chi
attualmente e' escluso dalle misure di sostegno previste dalla
legislazione nazionale".
L'usura e' considerata da Lauro, "una drammatica questione
nazionale collegata alle attivita' della criminalita' organizzata, ma
che si espande in mancanza di norme di controllo specie sul gioco
d'azzardo. E questa situazione meriterebbe, dopo la legislazione
storica degli anni '90, una nuova normativa. Come e' noto c'e' stata
un'iniziativa legislativa del nostro gruppo, approvata anche al
Senato, ma purtroppo si e' arenata alla Camera". Ma quello che
preoccupa il parlamentare del Pdl e commissario governativo antiracket
e' la crisi che sta coinvolgendo le famiglie colpite da tre nemici: la
crisi economica, il gioco d'azzardo e la droga.
Da qui la considerazione che ad essere sotto attacco e' non e'
solo "l'equilibrio economico ma anche quello spirituale delle famiglie
e la solidarieta' tra le parti. Indebolendosi il reddito familiare
prospera l'usura. Siamo cosi' di fronte ad un fenomeno che non e' piu'
soltanto legato alla criminalita' ma direttamente riconducibile
all'uso della droga ed al gioco. Sta comparendo di nuovo l'usuraio di
palazzo, del condominio, o di quartiere che si annida sempre nelle
vicinanze delle tabaccherie, delle sale giochi, delle slot machine,
delle sale bingo. Questa specie di fauna famelica e' pronta a
sostenere quelle persone deboli che perdono al gioco e si illudono di
poter recuperare. Un fenomeno che e' ormai di carattere collettivo".
(Rre/Pn/Adnkronos)
26-GEN-11 13:46
MILLEPROROGHE: LAURO (PDL), USURA STA MINACCIANDO UNITA' FAMILIARE =
(ASCA) - Roma, 26 gen - ''Se dovessi individuare i tre nemici
attuali della societa' italiana e delle famiglie italiane
porrei nell'ordine la crisi economica, il gioco d'azzardo e
la droga. Fenomeni tutti piu' o meno riconducibili all'usura
e su cui questa prospera''. A dirlo e' il senatore del Pdl,
Raffaele Lauro, in un'intervista al sito Pdl Senato
(www.pdlsenato.it ).
Il senatore nella sua analisi riguardo il fenomeno
dell'usura parte dalla sua proposta di emendamento al ddl
Milleproroghe, presentata insieme alla senatrice del Pd
Adamo, con il quale prevede ''l'estensione di misure di
sostegno ad una serie di soggetti esercenti un'attivita'
economica ma senza partita iva. L'intento e' quello di
fornire un appoggio a chi attualmente e' escluso dalle misure
di sostegno previste dalla legislazione nazionale''.
In evidenza c'e' l'usura, considerata ormai da Lauro, ''una
drammatica questione nazionale collegata alle attivita' della
criminalita' organizzata, ma che si espande in mancanza di
norme di controllo specie sul gioco d'azzardo. E questa
situazione meriterebbe, dopo la legislazione storica degli
anni '90, una nuova normativa. Come e' noto c'e' stata
un'iniziativa legislativa del nostro gruppo, approvata anche
al Senato, ma purtroppo si e' arenata alla Camera''. Ma
quello che preoccupa il parlamentare del Pdl e commissario
governativo antiracket e' la crisi che sta coinvolgendo le
famiglie colpite da tre nemici: la crisi economica, il gioco
d'azzardo e la droga.
Da qui la considerazione che ad essere sotto attacco e'
non e' solo ''l'equilibrio economico ma anche quello
spirituale delle famiglie e la solidarieta' tra le parti.
Indebolendosi il reddito familiare prospera l'usura. Siamo
cosi' di fronte ad un fenomeno che non e' piu' soltanto
legato alla criminalita' ma direttamente riconducibile
all'uso della droga ed al gioco. Sta comparendo di nuovo
l'usuraio di palazzo, del condominio, o di quartiere che si
annida sempre nelle vicinanze delle tabaccherie, delle sale
giochi, delle slot machine, delle sale bingo. Questa specie
di fauna famelica e' pronta a sostenere quelle persone deboli
che perdono al gioco e si illudono di poter recuperare. Un
fenomeno che e' ormai di carattere collettivo''.
red-njb/cam/ss
261350 GEN 11
NNNN
Di Raffaele Lauro (del 26/01/2011 @ 17:45:10, in Il commento politico, linkato 405 volte)
ARTICOLO PER IL QUOTIDIANO METROPOLIS, A FIRMA DI RAFFAELE LAURO, IN USCITA SABATO 29 GENNAIO 2011, IN COINCIDENZA CON L'INCONTRO ISTITUZIONALE SUL PIANO CASA, CHE SI TERRA' A VILLA FONDI, IN PARI DATA, ALLE ORE 16.30, CON LA PARTECIPAZIONE DELL'ASSESSORE REGIONALE ALL'URBANISTICA, ON. MARCELLO TAGLIALATELA.
UN PIANO CASA PER LA PENISOLA SORRENTINA
di
Raffaele Lauro (*)
Sul drammatico problema della casa, specie per le giovani coppie, il Governo Berlusconi ha varato, tra il 2008 e il 2009, due programmi: il primo, contenuto nella manovra finanziaria 2008, e il secondo, che ha preso il nome di Piano Casa, con l'intento di rilanciare, in una fase di stagnazione economica, un settore chiave per la ripresa della nostra economia, come l'edilizia. In base all'accordo, poi, intervenuto in seno alla Conferenza Stato - Regioni ed Enti Locali (intesa del 31 marzo 2009), anche la Regione Campania, su proposta della Giunta Bassolino di centro - sinistra, con la legge regionale 19/09, approvò un Piano Casa della Regione Campania. Ma la legge presentava una serie di contraddizioni e negava la sua possibile applicazione alle aree con vincolo paesaggistico, cioè al 70% del territorio regionale. Al fine di riparare a questi clamorosi limiti, la Regione Campania, su proposta della nuova Giunta Caldoro di centro - destra, con la legge regionale 1/2011, ha modificato il testo normativo. Anche questo testo suscita alcune perplessità, ma appare di più agevole applicazione. Il nuovo articolo 2-bis della legge, infatti, si rivolge proprio alle aree sottoposte a vincolo paesaggistico e specifica anche i possibili processi amministrativi di approvazione delle pratiche edilizie e paesaggistiche. Degno di menzione, inoltre, è anche l'articolo 11-bis, che prevede la possibilità di delocalizzare gli immobili ricadenti in aree a rischio idrogeologico molto elevato o nella zona rossa a rischio Vesuvio, con una premialità edilizia per chi voglia eseguire l'intervento. Tutto ciò in perfetta linea con gli obiettivi generali del Piano Casa, che punta a costituire un patrimonio edilizio più sicuro per i cittadini. Questa legge Caldoro-Taglialatela rappresenta, quindi, il primo passo concreto per colmare l'enorme ritardo, cumulato dalla Regione Campania, rispetto alle altre Regioni italiane, soprattutto a causa della mancanza di idonei strumenti di programmazione territoriale. L'incontro istituzionale, da me promosso ed organizzato meritoriamente dall'Amministrazione Comunale di Piano di Sorrento, che si terrà oggi pomeriggio, a Villa Fondi, con la partecipazione di autorevoli parlamentari, nazionali e regionali, e, soprattutto, dell'Assessore Regionale all'Urbanistica, Marcello Taglialatela, aspira ad approfondire l'applicabilità delle norme alla Penisola Sorrentina, a chiarire i molti dubbi interpretativi e a definire gli strumenti di pianificazione regionale, ulteriormente necessari. L'area sorrentino-amalfitana deve poter godere di una nuova, necessaria ed inderogabile possibilità di sviluppo, anche in relazione alle più recenti concezioni della crescita territoriale, senza stravolgere le risorse paesaggistiche, ma corrispondendo, con intelligenza, alle esigenze familiari e sociali. Ciò anche per evitare il devastante stillicidio dell'abusivismo edilizio di necessità e non speculativo, con i conseguenti drammi, umani e familiari, collegati agli abbattimenti dei manufatti illegali, disposti coerentemente dall'autorità giudiziaria. Sappiamo tutti che la Regione Campania necessita di nuovi strumenti di pianificazione e, finalmente, di un piano paesistico, che sono in corso di elaborazione, ma non possono prescindere, in nessun modo, da una concertazione con le amministrazioni locali. La nuova pianificazione, come hanno fatto già molte regioni italiane, deve aprire la strada a moduli consensuali dell'urbanistica, finalizzati ad un'adeguata urbanizzazione delle aree e ad una qualità civile dei luoghi di vita e di lavoro, incentivando l'azione dei privati attraverso la concessione di diritti edificatori premiali. Queste legittime aspirazioni trovano un riferimento normativo nell'articolo 11 della legge 241/90, che consente alla Pubblica Amministrazione di concludere accordi con i privati, attraverso il principio di negoziabilità del suo potere discrezionale, anche per la materia di governo del territorio. Naturalmente sempre che un tale incontro, tra la volontà pubblica e quella privata, corrisponda, in primis, all'interesse pubblico generale. Questo innovativo concetto di operare della Pubblica Amministrazione è parzialmente richiamato nell'articolo 7 della legge regionale sul Piano Casa della Regione Campania. D'altro canto, alcune regioni italiane hanno già inserito questo concetto nella propria legislazione, cioè la possibilità di effettuare convenzioni urbanistiche pubblico-private. Si tratta ora di inquadrare questo principio generale anche nella legislazione urbanistica della Regione Campania.
(*) Senatore della Repubblica
Di Raffaele Lauro (del 30/01/2011 @ 18:26:23, in il commento politico, linkato 576 volte)
Articoli e commenti, con interventi e dichiarazioni del Sen. Lauro, su Il Mattino, Metropolis, TG3 Campania e blog, nei giorni 27, 28, 29 e 30 gennaio, relativamente ai seguenti eventi:
1) Restauri nella Basilica di S. Antonino;
2) Convegno su "Gioco d'azzardo e usura";
3) Incontro istituzionale su "Il Piano Casa della Regione Campania".
Di Raffaele Lauro (del 30/01/2011 @ 18:34:26, in il commento politico, linkato 562 volte)
Rai. Lauro (PdL). In relazione alle polemiche di ieri sera, in diretta televisiva, tra il direttore generale della Rai Masi e il conduttore di Annozero Santoro, il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della commissione di vigilanza Rai, stamane, al Senato, ha dichiarato: "La Rai è ormai una barca alla deriva, in preda all'anarchia, e tradisce, quotidianamente, il suo ruolo di servizio pubblico. Il pagamento del canone è diventato una beffa per i cittadini italiani. La prossima settimana presenterò un disegno di legge per l'immediato commissariamento e la privatizzazione dell'azienda, con conseguente abolizione della commissione parlamentare di vigilanza, la cui inutilità è sotto gli occhi di tutti."
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ADNKRONOS, venerdì 28 gennaio 2011, 10.29.46
RAI: LAURO (PDL) , AZIENDA E' ORMAI UNA BARCA ALLA DERIVA E CANONE E' BEFFA
LA PROSSIMA SETTIMANA PRESENTERO' DISEGNO DI LEGGE PER
COMMISSARIAMENTO
Roma, 28 gen. - (Adnkronos) - "La Rai e' ormai una barca alla
deriva, in preda all' anarchia, e tradisce, quotidianamente, il suo
ruolo di servizio pubblico. Il pagamento del canone e' diventato una
beffa per i cittadini italiani". Lo ha dichiarato stamane al Senato
Raffaele Lauro (PdL), membro della commissione di vigilanza Rai, in
relazione alle polemiche di ieri sera, in diretta televisiva, tra il
direttore generale della Rai Masi e il conduttore di Annozero Santoro.
"La prossima settimana - ha detto il senatore- presentero' un
disegno di legge per l' immediato commissariamento e la privatizzazione
dell' azienda, con conseguente abolizione della commissione
parlamentare di vigilanza, la cui inutilita' e' sotto gli occhi di
tutti."
(Spe/Ct/Adnkronos)
28-GEN-11 10:21
NNN
AGI, venerdì 28 gennaio 2011, 11.42.36
RAI: LAURO (PDL) , DDL PER COMMISSARIAMENTO E PRIVATIZZAZIONE
(AGI) - Roma, 27 gen. - Il senatore del Pdl, Raffaele Lauro,
membro della Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai,
ha dichiarato in una nota: "La Rai e' ormai una barca alla
deriva, in preda all' anarchia, e tradisce, quotidianamente, il
suo ruolo di servizio pubblico. Il pagamento del canone e'
diventato una beffa per i cittadini italiani. La prossima
settimana presentero' un disegno di legge per l' immediato
commissariamento e la privatizzazione dell' azienda, con
conseguente abolizione della Commissione parlamentare di
vigilanza, la cui inutilita' e' sotto gli occhi di tutti".
(AGI)
Ted
281134 GEN 11
NNN
ITP, venerdì 28 gennaio 2011, 11.47.19
RAI: LAURO (PDL) "E' ORMAI UNA BARCA ALLA DERIVA IN PREDA ALL' ANARCHIA"
ROMA (ITALPESS) - "La Rai e' ormai una barca alla deriva, in
preda all' anarchia, e tradisce, quotidianamente, il suo ruolo di
servizio pubblico. Il pagamento del canone e' diventato una beffa
per i cittadini italiani. La prossima settimana presentero' un
disegno di legge per l' immediato commissariamento e la
privatizzazione dell' azienda, con conseguente abolizione della
Commissione parlamentare di vigilanza, la cui inutilita' e' sotto
gli occhi di tutti". Lo ha detto il senatore del Pdl, Raffaele
Lauro, membro della Commissione parlamentare di vigilanza sulla
Rai.
(ITALPRESS).
gas/com
28-Gen-11 11:39
NNN
DIRE, venerdì 28 gennaio 2011, 11.50.05
RAI. LAURO (PDL) : PRESENTERO' DDL PER IMMEDIATO COMMISSARIAMENTO
ABOLIZIONE DELLA VIGILANZA E PRIVATIZZAZIONE AZIENDA
(DIRE) Roma, 28 gen. - "La Rai e' ormai una barca alla deriva, in
preda all' anarchia, e tradisce, quotidianamente, il suo ruolo di
servizio pubblico. Il pagamento del canone e' diventato una beffa
per i cittadini italiani. La prossima settimana presentero' un
disegno di legge per l' immediato commissariamento e la
privatizzazione dell' azienda, con conseguente abolizione della
commissione parlamentare di vigilanza, la cui inutilita' e' sotto
gli occhi di tutti". Lo annuncia il senatore del Pdl, Raffaele
Lauro, membro della commissione parlamentare di vigilanza sulla
Rai.
(Com/Vid/ Dire)
11:42 28-01-11
NNN
ASCA, venerdì 28 gennaio 2011, 11.50.19
RAI: LAURO (PDL) , E' ANARCHIA. DDL PER COMMISSARIO E PRIVATIZZAZIONE
(ASCA) - Roma, 28 gen - '' La Rai e' ormai una barca alla
deriva, in preda all' anarchia, e tradisce, quotidianamente,
il suo ruolo di servizio pubblico. Il pagamento del canone e'
diventato una beffa per i cittadini italiani. La prossima
settimana presentero' un disegno di legge per l' immediato
commissariamento e la privatizzazione dell' azienda, con
conseguente abolizione della Commissione parlamentare di
vigilanza, la cui inutilita' e' sotto gli occhi di tutti''.
Cosi' in una nota il senatore del Pdl, Raffaele Lauro, membro
della commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai.
red-njb/sam/rob
281142 GEN 11
NNN