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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 19/01/2011 @ 23:24:15, in Il commento politico, linkato 423 volte)
SCOMMESSE: LAURO (PDL), PIU' CONTROLLI QUANDO SI PUNTANO LE SOMME =
LE VERIFICHE DEVONO ESSERE EFFETTUATE ANCHE A MONTE E NON SOLO
ALLA FINE
Roma, 19 gen. - (Adnkronos) - Controlli piu' stringenti sulle
scommesse, in modo che le verifiche sulle operazioni avvengano nel
momento in cui si puntano le somme e non solo quando vengono riscosse.
A proporlo - informa Agicos - il senatore del Pdl, Raffaele Lauro. "La
criminalita' organizzata - spiega Lauro - opera in questo modo: ha
mille euro a disposizione, parliamo di soldi sporchi, e spezzetta la
somma in dieci scommesse su dieci agenzie. Manda nelle agenzie persone
a cui nessuno chiede documenti. Punta su un risultato di una partita
di calcio che poi verra' pilotata, doppia o triplica la somma sporca
investita all'origine e ricava piu' denaro per giunta ripulito. Per
questo - aggiunge Lauro - chiedo che i controlli vengano effettuati a
monte e non alla fine".
Scommesse: Lauro, "Verifiche a monte, non solo su chi riscuote"
Roma, 19 GEN (Il Velino/Agicos) - Controlli piu'
stringenti sulle scommesse, in modo che le verifiche sulle
operazioni avvengano nel momento in cui si puntano le somme e
non solo quando vengono riscosse. A proporlo - informa Agicos
- il senatore del Pdl, Raffaele Lauro. "La criminalita'
organizzata - spiega Lauro - opera in questo modo: ha mille
euro a disposizione, parliamo di soldi sporchi, e spezzetta
la somma in dieci scommesse su dieci agenzie. Manda nelle
agenzie persone a cui nessuno chiede documenti. Punta su un
risultato di una partita di calcio che poi verra' pilotata,
doppia o triplica la somma sporca investita all'origine e
ricava piu' denaro per giunta ripulito. Per questo - aggiunge
Lauro - chiedo che i controlli vengano effettuati a monte e
non alla fine". (agc)
Di Raffaele Lauro (del 19/01/2011 @ 23:21:35, in Il commento politico, linkato 488 volte)
GIOCHI: MONOPOLI, ELENCHI OPERATORI CONSEGNATI A COMM. ANTIMAFIA =
(AGI) - Roma, 19 gen. - Gli elenchi e la documentazione
richiesta ai Monopoli di Stato sugli operatori attivi in Italia
nel settore delle scommesse sono stati consegnati agli uffici
della commissione Antimafia. La richiesta, stando a quanto
rivela Aicos, era stata avanzata dai senatori del Pdl Francesco
Caruso e Raffaele Lauro al presidente della commissione Beppe
Pisanu e al comitato antiriciclaggio, guidato dal senatore
Luigi Li Gotti (Idv). Ora gli elenchi saranno sottoposti ad
analisi da parte dei consulenti dell'Antimafia, tra cui i
carabinieri e la Guardia di finanza. Una volta terminata
l'analisi delle carte, la commissione Antimafia procedera' con
un ciclo di audizioni.(AGI)
Red
Giochi: Monopoli, elenchi degli operatori consegnati in Antimafia
Roma, 19 GEN (Il Velino/Agicos) - A quanto apprende
Agicos sono stati consegnati agli uffici della commissione
Antimafia gli elenchi e la documentazione richiesta ai
Monopoli di Stato sugli operatori attivi in Italia nel
settore delle scommesse. La richiesta era stata avanzata dai
senatori del Pdl Francesco Caruso e Raffaele Lauro al
presidente della commissione Beppe Pisanu e al comitato
antiriciclaggio, guidato dal senatore Luigi Li Gotti (Idv).
Ora gli elenchi saranno sottoposti ad analisi da parte dei
consulenti dell'Antimafia, tra cui i carabinieri e la Guardia
di finanza. Una volta terminata l'analisi delle carte, la
commissione Antimafia procedera' con un ciclo di audizioni.
Verranno chiamati a riferire i vertici di Aams (probabilmente
nella figura del direttore generale); il sostituto
procuratore della direzione nazionale Antimafia per i
risvolti giudiziari del fenomeno; il prefetto Mario Morcone,
direttore dell' Agenzia nazionale per i beni sequestrati e
confiscati alla mafia; rappresentanti dell'autorita' delle
comunicazioni sul problema della pubblicita' ingannevole in
tema di giochi; Banca d'Italia; Guardia di Finanza; Istat.
Infine verra' ascoltato anche il sottosegretario con delega
ai Giochi, Alberto Giorgetti o addirittura il ministro
dell'Economia e delle Finanze. (agc)
191354 GEN 11 NNNN
Di Raffaele Lauro (del 18/01/2011 @ 22:21:21, in Il commento politico, linkato 455 volte)
Torneo di Calcio Interforze Sorrento. Lauro: Un evento di grande valore sociale, oltre che sportivo, che avvicina le forze dell'ordine alla cittadinanza
Sabato 22 dicembre 2011, alle ore 19.00, presso il campo sportivo "Seminario" della Cattedrale di Sorrento, il senatore Raffaele Lauro, su invito degli organizzatori, sarà presente alla cerimonia inaugurale del torneo di calcio interforze "Città di Sorrento: le Istituzioni tra la gente", organizzato con il patrocinio del Comune di Sorrento e in collaborazione con l'Associazione Nazionale della Polizia di Stato di Sorrento e della Penisola Sorrentina. Al torneo, che si concluderà con la finalissima di domenica 5 marzo 2011, prenderanno parte sei squadre: Polizia di Stato Sorrento, Carabinieri Sorrento, Guardia Costiera Sorrento, Polizia Municipale Sorrento, Polizia Municipale Piano di Sorrento e Associazione Giovani Avvocati Sorrento. "Sarò ben lieto di partecipare - ha dichiarato il senatore Lauro - alla cerimonia inaugurale di un evento di grande valore sociale, oltre che sportivo, che avvicina gli operatori delle forze dell'ordine alla cittadinanza, e di rendere omaggio, da ex-Prefetto della Repubblica e da parlamentare, a quanti garantiscono, quotidianamente, con spirito di sacrificio e con abnegazione, la sicurezza del nostro territorio, la convivenza civile e lo sviluppo economico di Sorrento e della Penisola Sorrentina."
Di Raffaele Lauro (del 18/01/2011 @ 21:15:21, in Il commento politico, linkato 408 volte)
Politica. Lauro (PdL): Il vero scandalo è la pubblicazione di stralci integrali di intercettazioni, coperte da segreto istruttorio, e il mercato degli atti d'indagine, in palese violazione dei principi di libertà e di rispetto della dignità della persona umana, garantiti dalla nostra Costituzione.
Stamani, il sen. Raffaele Lauro (PdL), ha rilasciato, al Senato, la seguente dichiarazione sulla situazione politica. "Mentre presso la giunta per le autorizzazioni della Camera dei Deputati si consuma il rito ipocrita della riservatezza, nella consultazione della documentazione sul premier, inviata al Parlamento dalla Procura di Milano, leggiamo sui quotidiani nazionali, in una gara tra loro degna di miglior causa, i cosiddetti documenti-prova dello scandalo, con stralci integrali di intercettazioni, coperte da segreto istruttorio, in ossequio alla libertà dell'informazione. Tutto ciò in palese violazione dei principi di libertà e di rispetto della dignità della persona umana, garantiti dalla nostra Costituzione. Siamo così assuefatti a questo tipo di reati, sanciti dall'articolo 684 c.p., debolmente sanzionati e mai realmente perseguiti, e a questo degradante mercato di atti d'indagine, che nessuna autorità istituzionale, morale, indipendente o politica, nessun magistrato e nessun solone della legalità, spesso moralista d'accatto, avverte l'obbligo o il bisogno di denunciare e di perseguire questo scempio della nostra democrazia, che sottende una dittatura mediatica strisciante e mette in pericolo la nostra convivenza civile, aprendo il varco a futuri insanabili conflitti. Questo è il vero scandalo, purtroppo secondato, per ragioni di avversione politica e di lobbismo internazionale, anche dalla stampa straniera, che si considera liberale e rispettosa dei diritti delle persone, solo quando tratta vicende domestiche."
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RUBY, LAURO (PDL): VERO SCANDALO PUBBLICAZIONE INTERCETTAZIONI
(9Colonne) Roma, 18 gen - "Mentre presso la Giunta per le autorizzazioni della
Camera dei Deputati si consuma l'ipocrita rito della riservatezza, nella
consultazione della documentazione sul premier, inviata al Parlamento dalla
Procura di Milano, leggiamo sui quotidiani nazionali, in una gara tra loro
degna di miglior causa, i cosiddetti documenti-prova dello scandalo con
stralci integrali di intercettazioni coperte da segreto istruttorio in
ossequio alla libertà dell'informazione". Lo afferma il senatore del gruppo
Pdl, Raffaele Lauro. Che ha aggiunto: " Tutto ciò in palese violazione dei
principi di libertà e di rispetto della dignità della persona umana, garantiti
dalla nostra Costituzione. Siamo così assuefatti a questo tipo di reati,
sanciti dall'articolo 684 c.p., debolmente sanzionati e mai realmente
perseguiti, e a questo degradante mercato di atti d'indagine, che nessuna
autorità istituzionale, morale, indipendente o politica, nessun magistrato e
nessun Solone della legalità, spesso moralista d'accatto, avverte l'obbligo o
il bisogno di denunciare e di perseguire questo scempio della nostra
democrazia, che sottende una dittatura mediatica strisciante e mette in
pericolo la nostra convivenza civile, aprendo il varco a futuri insanabili
conflitti. Questo è il vero scandalo, purtroppo secondato, per ragioni di
avversione politica e di lobbismo internazionale, anche dalla stampa
straniera, che si considera liberale e rispettosa dei diritti delle persone,
solo quando tratta vicende domestiche".
(red)
181214 GEN 11
CASO RUBY: LAURO (PDL), VERO SCANDALO E' PUBBLICAZIONE INTERCETTAZIONI =
VIOLATI I PRINCIPI COSTITUZIONALI
Roma, 18 gen. - (Adnkronos) - "Mentre presso la giunta per le
autorizzazioni della Camera si consuma l'ipocrito rito della
riservatezza, nella consultazione della documentazione sul premier,
inviata al Parlamento dalla Procura di Milano, leggiamo sui quotidiani
nazionali, in una gara tra loro degna di miglior causa, i cosiddetti
documenti-prova dello scandalo, con stralci integrali di
intercettazioni, coperte da segreto istruttorio, in ossequio alla
liberta' dell'informazione". Lo dichiara Raffaele Lauro (Pdl).
"Tutto cio' -aggiunge il senatore- in palese violazione dei
principi di liberta' e di rispetto della dignita' della persona umana,
garantiti dalla nostra Costituzione. Siamo cosi' assuefatti a questo
tipo di reati, sanciti dall'articolo 684 c.p., debolmente sanzionati e
mai realmente perseguiti, e a questo degradante mercato di atti
d'indagine, che nessuna autorita' istituzionale, morale, indipendente
o politica, nessun magistrato e nessun solone della legalita', spesso
moralista d'accatto, avverte l'obbligo o il bisogno di denunciare e di
perseguire questo scempio della nostra democrazia, che sottende una
dittatura mediatica strisciante e mette in pericolo la nostra
convivenza civile, aprendo il varco a futuri insanabili conflitti".
"Questo e' il vero scandalo, purtroppo secondato, per ragioni di
avversione politica e di lobbismo internazionale, anche dalla stampa
straniera, che -conclude- si considera liberale e rispettosa dei
diritti delle persone, solo quando tratta vicende domestiche."
(Pol/Ct/Adnkronos)
18-GEN-11 12:17
NNNN
RUBY: LAURO (PDL), SCANDALO E' PUBBLICAZIONE INTERCETTAZIONI =
(AGI) - Roma, 18 gen. - Il senatore del gruppo Pdl, Raffaele
Lauro, in una nota ha dichiarato: "Mentre presso la Giunta per
le autorizzazioni della Camera dei Deputati si consuma
l'ipocrito rito della riservatezza, nella consultazione della
documentazione sul premier, inviata al Parlamento dalla Procura
di Milano, leggiamo sui quotidiani nazionali, in una gara tra
loro degna di miglior causa, i cosiddetti documenti-prova dello
scandalo con stralci integrali di intercettazioni coperte da
segreto istruttorio in ossequio alla liberta'
dell'informazione. Tutto cio' in palese violazione dei principi
di liberta' e di rispetto della dignita' della persona umana,
garantiti dalla nostra Costituzione. Siamo cosi' assuefatti a
questo tipo di reati, sanciti dall'articolo 684 c.p.,
debolmente sanzionati e mai realmente perseguiti, e a questo
degradante mercato di atti d'indagine, che nessuna autorita'
istituzionale, morale, indipendente o politica, nessun
magistrato e nessun Solone della legalita', spesso moralista
d'accatto, avverte l'obbligo o il bisogno di denunciare e di
perseguire questo scempio della nostra democrazia, che sottende
una dittatura mediatica strisciante e mette in pericolo la
nostra convivenza civile, aprendo il varco a futuri insanabili
conflitti. Questo e' il vero scandalo, purtroppo secondato, per
ragioni di avversione politica e di lobbismo internazionale,
anche dalla stampa straniera, che si considera liberale e
rispettosa dei diritti delle persone, solo quando tratta
vicende domestiche". (AGI)
Ted
181217 GEN 11
NNNN
Ruby/ Lauro (Pdl): Scandalo è pubblicazione stralci integrali
In Giunta Camera ipocrita rito riservatezza
Roma, 18 gen. (TMNews) - "Mentre presso la Giunta per le
autorizzazioni della Camera dei Deputati si consuma l'ipocrita
rito della riservatezza, nella consultazione della documentazione
sul premier, inviata al Parlamento dalla Procura di Milano,
leggiamo sui quotidiani nazionali, in una gara tra loro degna di
miglior causa, i cosiddetti documenti-prova dello scandalo con
stralci integrali di intercettazioni coperte da segreto
istruttorio in ossequio alla libertà dell'informazione. Tutto ciò
in palese violazione dei principi di libertà e di rispetto della
dignità della persona umana, garantiti dalla nostra
Costituzione". Lo dichiara il senatore Pdl Raffaele Lauro.
"Siamo così assuefatti a questo tipo di reati, sanciti
dall'articolo 684 c.p., debolmente sanzionati e mai realmente
perseguiti, e a questo degradante mercato di atti d'indagine, che
nessuna autorità istituzionale, morale, indipendente o politica,
nessun magistrato e nessun Solone della legalità, spesso
moralista d'accatto, avverte l'obbligo o il bisogno di denunciare
e di perseguire questo scempio della nostra democrazia, che
sottende una dittatura mediatica strisciante e mette in pericolo
la nostra convivenza civile, aprendo il varco a futuri insanabili
conflitti. Questo è il vero scandalo, purtroppo secondato, per
ragioni di avversione politica e di lobbismo internazionale,
anche dalla stampa straniera, che si considera liberale e
rispettosa dei diritti delle persone, solo quando tratta vicende
domestiche", conclude.
Red/Mdr
181217 gen 11
RUBY: LAURO "VERO SCANDALO È PUBBLICAZIONE INTERCETTAZIONI"
ROMA (ITALPRESS) - "Mentre presso la Giunta per le autorizzazioni
della Camera si consuma l'ipocrito rito della riservatezza, nella
consultazione della documentazione sul premier, inviata al
Parlamento dalla Procura di Milano, leggiamo sui quotidiani
nazionali, in una gara tra loro degna di miglior causa, i
cosiddetti documenti-prova dello scandalo con stralci integrali di
intercettazioni coperte da segreto istruttorio in ossequio alla
liberta' dell'informazione. Tutto cio' in palese violazione dei
principi di liberta' e di rispetto della dignita' della persona
umana, garantiti dalla nostra Costituzione". Lo afferma il
senatore del Pdl, Raffaele Lauro. "Siamo cosi' assuefatti a questo
tipo di reati - aggiunge - debolmente sanzionati e mai realmente
perseguiti, e a questo degradante mercato di atti d'indagine, che
nessuna autorita' istituzionale, morale, indipendente o politica,
nessun magistrato e nessun Solone della legalita', spesso
moralista d'accatto, avverte l'obbligo o il bisogno di denunciare
e di perseguire questo scempio della nostra democrazia, che
sottende una dittatura mediatica strisciante e mette in pericolo
la nostra convivenza civile, aprendo il varco a futuri insanabili
conflitti. Questo - conclude Lauro - e' il vero scandalo,
purtroppo secondato, per ragioni di avversione politica e di
lobbismo internazionale, anche dalla stampa straniera, che si
considera liberale e rispettosa dei diritti delle persone, solo
quando tratta vicende domestiche".
(ITALPRESS).
ads/com
18-Gen-11 12:27
NNNN
Caso Ruby, Lauro (Pdl): Vero scandalo e' pubblicazione intercettazioni
Roma, 18 GEN (Il Velino) - "Mentre alla Giunta per le
autorizzazioni della Camera si consuma l'ipocrita rito della
riservatezza, nella consultazione della documentazione sul
premier, inviata al Parlamento dalla Procura di Milano,
leggiamo sui quotidiani nazionali, in una gara tra loro degna
di miglior causa, i cosiddetti documenti-prova dello
scandalo, con stralci integrali di intercettazioni coperte da
segreto istruttorio, in ossequio alla liberta'
d'informazione". Lo ha dichiara Raffaele Lauro, senatore del
gruppo Pdl. "Tutto cio' - prosegue Lauro - in palese
violazione dei principi di liberta' e di rispetto della
dignita' della persona umana garantiti dalla nostra
Costituzione. Siamo cosi' assuefatti a questo tipo di reati
(sanciti dall'articolo 684 c.p.) debolmente sanzionati e mai
realmente perseguiti e a questo degradante mercato di atti
d'indagine, che nessuna autorita' istituzionale, morale,
indipendente o politica, nessun magistrato e nessun Solone
della legalita' - spesso moralista d'accatto - avverte
l'obbligo o il bisogno di denunciare e di perseguire questo
scempio della nostra democrazia, che sottende una dittatura
mediatica strisciante e mette in pericolo la nostra
convivenza civile, aprendo il varco a futuri insanabili
conflitti. Questo e' il vero scandalo, purtroppo assecondato
- per ragioni di avversione politica e di lobbismo
internazionale - anche dalla stampa straniera, che si
considera liberale e rispettosa dei diritti delle persone
solo quando tratta vicende domestiche". (com/red)
181229 GEN 11 NNNN
BERLUSCONI. LAURO: LO SCANDALO È LA PUBBLICAZIONE INTERCETTAZIONI
(DIRE) Roma, 18 gen. - "Mentre presso la giunta per le
autorizzazioni della Camera dei deputati si consuma l'ipocrito
rito della riservatezza, nella consultazione della documentazione
sul premier, inviata al Parlamento dalla Procura di Milano,
leggiamo sui quotidiani nazionali, in una gara tra loro degna di
miglior causa, i cosiddetti documenti-prova dello scandalo con
stralci integrali di intercettazioni coperte da segreto
istruttorio, in ossequio alla liberta' dell'informazione". Lo
dice il senatore del gruppo Pdl, Raffaele Lauro, che aggiunge:
"Tutto cio' in palese violazione dei principi di liberta' e di
rispetto della dignita' della persona umana, garantiti dalla
nostra Costituzione".
"Siamo cosi' assuefatti a questo tipo di reati, sanciti
dall'articolo 684 c.p., debolmente sanzionati e mai realmente
perseguiti, e a questo degradante mercato di atti d'indagine-
aggiunge Lauro- che nessuna autorita' istituzionale, morale,
indipendente o politica, nessun magistrato e nessun Solone della
legalita', spesso moralista d'accatto, avverte l'obbligo o il
bisogno di denunciare e di perseguire questo scempio della nostra
democrazia, che sottende una dittatura mediatica strisciante e
mette in pericolo la nostra convivenza civile, aprendo il varco a
futuri insanabili conflitti".
"Questo e' il vero scandalo, purtroppo assecondato, per
ragioni di avversione politica e di lobbismo internazionale-
sottolinea Lauro- anche dalla stampa straniera, che si considera
liberale e rispettosa dei diritti delle persone, solo quando
tratta vicende domestiche".
(Com/Vid/ Dire)
12:34 18-01-11
NNNN
RUBY:LAURO(PDL),LO SCANDALO E' PUBBLICARE LE INTERCETTAZIONI
(ANSA) - ROMA, 18 GEN - Nella vicenda Ruby il ''vero
scandalo'' per il senatore del Pdl Raffaele Lauro e' l' aver
fatto trapelare il contenuto delle intercettazioni delle
telefonate delle ragazze che frequentavano le feste in casa
Berlusconi.
''Mentre presso la Giunta per le autorizzazioni della Camera si
consuma l'ipocrita rito della riservatezza, nella consultazione
della documentazione sul premier, inviata al Parlamento dalla
Procura di Milano, leggiamo sui quotidiani nazionali, in una
gara tra loro degna di miglior causa - protesta Lauro - i
cosiddetti documenti-prova dello scandalo con stralci integrali
di intercettazioni coperte da segreto istruttorio in ossequio
alla liberta' dell'informazione. Tutto cio' in palese violazione
dei principi di liberta' e di rispetto della dignita' della
persona umana, garantiti dalla nostra Costituzione''.(ANSA).
COM-SES
18-GEN-11 12:42 NNNN
Ruby, Lauro (Pdl): Il vero scandalo e' pubblicazione intercettazioni
Roma, 18 GEN (Il Velino) - "Mentre presso la giunta per
le autorizzazioni della Camera dei deputati si consuma
l'ipocrito rito della riservatezza, nella consultazione della
documentazione sul premier, inviata al Parlamento dalla
Procura di Milano, leggiamo sui quotidiani nazionali, in una
gara tra loro degna di miglior causa, i cosiddetti
documenti-prova dello scandalo, con stralci integrali di
intercettazioni, coperte da segreto istruttorio, in ossequio
alla liberta' dell'informazione". Lo dichiara il senatore
Raffaele Lauro (Pdl) che aggiunge: "Tutto cio' in palese
violazione dei principi di liberta' e di rispetto della
dignita' della persona umana, garantiti dalla nostra
Costituzione. Siamo cosi' assuefatti a questo tipo di reati,
sanciti dall'articolo 684 c.p., debolmente sanzionati e mai
realmente perseguiti, e a questo degradante mercato di atti
d'indagine, che nessuna autorita' istituzionale, morale,
indipendente o politica, nessun magistrato e nessun solone
della legalita', spesso moralista d'accatto, avverte
l'obbligo o il bisogno di denunciare e di perseguire questo
scempio della nostra democrazia, che sottende una dittatura
mediatica strisciante e mette in pericolo la nostra
convivenza civile, aprendo il varco a futuri insanabili
conflitti. Questo e' il vero scandalo, purtroppo secondato,
per ragioni di avversione politica e di lobbismo
internazionale, anche dalla stampa straniera, che si
considera liberale e rispettosa dei diritti delle persone,
solo quando tratta vicende domestiche". (com/gat)
181320 GEN 11 NNNN
Di Raffaele Lauro (del 13/01/2011 @ 14:30:21, in Il commento politico, linkato 462 volte)
Libertà religiosa. Lauro (PdL): Anche i senatori aderiscano alla proposta dei 100 parlamentari europei, ad Alessandria d'Egitto, per esprimere solidarietà al Patriarca Shenuda e ai cristiani copti, vittime della violenza e dall'intolleranza religiosa.
Riprendendo l'iniziativa, lanciata ieri alla Camera dei Deputati dagli onorevoli Binetti (UDC), Scandroglio (PdL) e Bobba (PD), per assumere una comune iniziativa sulla libertà religiosa, dopo la positiva convergenza parlamentare, manifestata, al Senato e alla Camera, per la difesa di questo diritto universale, che ogni uomo deve poter vivere senza subire discriminazioni e violenze, il sen. Raffaele Lauro (PdL) ha formulato, stamani, una proposta analoga a tutti i colleghi del Senato: iniziare un percorso, a livello internazionale, da costruire insieme con i parlamentari europei, cercando di coinvolgere anche altri parlamentari del mondo intero, in un unico appello per la libertà religiosa, ponendo fine al silenzio delle istituzioni, per sostenere la voce sommessa di chi prova a protestare, senza consentire che questa voce, che spesso appartiene a minoranze più fragili, venga messa a tacere, spesso anche in modo violento. La proposta consiste nel progettare e nel realizzare un incontro ad Alessandria d’Egitto con il Patriarca Shenuda per stare, con lui, a fianco dei cristiani copti, vittime di una violenza simile a quella che sta colpendo, con dimensioni sempre più vistose, i cristiani nel vicino oriente. "Se vogliamo salvare l'Occidente cristiano e costruire ponti di dialogo e di pace anche con il mondo islamico pacifico, sottraendolo alle influenze nefaste e agli estremismi fanatici del terrorismo di matrice religiosa, dobbiamo uscire allo scoperto, senza rimanere, illusoriamente, rimpannucciati nel nostri ipocriti ed egoistici silenzi."
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Chiesa: Lauro (Pdl), senatori aderiscano a proposta 100 parlamentari europei
esprimere solidarietà a Patriarca Shenuda e a cristiani copti, vittime intolleranza religiosa
Roma, 13 dic. (Adnkronos) - "Riprendere l'iniziativa, lanciata ieri alla Camera dei Deputati dagli onorevoli Binetti (Udc), Scandroglio (Pdl) e Bobba (Pd), per assumere una comune iniziativa sulla libertà religiosa, dopo la positiva convergenza parlamentare, manifestata, al Senato e alla Camera, per la difesa di questo diritto universale, che ogni uomo deve poter vivere senza subire discriminazioni e violenze". Lo chiede Raffaele Lauro (Pdl) che ha formulato una proposta analoga a tutti i senatori.
"Iniziare un percorso, a livello internazionale, da costruire insieme con i parlamentari europei, cercando di coinvolgere anche altri parlamentari del mondo intero, in un unico appello per la libertà religiosa -dice Lauro- ponendo fine al silenzio delle istituzioni, per sostenere la voce sommessa di chi prova a protestare, senza consentire che questa voce, che spesso appartiene a minoranze più fragili, venga messa a tacere, spesso anche in modo violento".
"La proposta -prosegue- consiste nel progettare e nel realizzare un incontro ad Alessandria d’Egitto con il Patriarca Shenuda per stare, con lui, a fianco dei cristiani copti, vittime di una violenza simile a quella che sta colpendo, con dimensioni sempre più vistose, i cristiani nel vicino oriente. "Se vogliamo salvare l'Occidente cristiano e costruire ponti di dialogo e di pace anche con il mondo islamico pacifico, sottraendolo alle influenze nefaste e agli estremismi fanatici del terrorismo di matrice religiosa, dobbiamo uscire allo scoperto, senza rimanere, illusoriamente, rimpannucciati nel nostri ipocriti ed egoistici silenzi".
(Int//Adnkronos)
CRISTIANI:LAURO (PDL), SENATORI PORTINO SOLIDARIETA' A COPTI
(ANSA) - ROMA, 13 GEN - Andare a Alessandria d'Egitto per
portare solidarieta' al Patriarca Shenuda e ai cristiani copti
vittime di una persecuzione religiosa ''simile a quella che sta
colpendo, con dimensioni sempre piu' vistose, i cristiani nel
vicino oriente''. E' la proposta che il senatore del gruppo Pdl,
Raffaele Lauro, ha inviato a tutti i senatori, al fine di
assumere una comune iniziativa sulla liberta' religiosa.
''Un appello - sottolinea Lauro - che giunge dopo la positiva
convergenza parlamentare manifestata al Senato e alla Camera per
la difesa di un diritto universale, che ogni uomo deve poter
vivere senza subire discriminazioni e violenze. Se vogliamo
salvare l'Occidente cristiano e costruire ponti di dialogo e di
pace anche con il mondo islamico pacifico, sottraendolo alle
influenze nefaste e agli estremismi fanatici del terrorismo di
matrice religiosa, dobbiamo uscire allo scoperto, senza
rimanere, illusoriamente, rimpannucciati nel nostri ipocriti ed
egoistici silenzi''.
''Un percorso, a livello internazionale, - propone Lauro - da
costruire insieme con i parlamentari europei, cercando di
coinvolgere anche altri parlamentari del mondo intero, in un
unico appello per la liberta' religiosa. Ponendo cosi' fine al
silenzio delle istituzioni, e sostenendo la voce sommessa di chi
prova a protestare, senza consentire che questa voce, che spesso
appartiene a minoranze piu' fragili, venga messa a tacere, molte
volte anche in modo violento''.(ANSA).
COM-SES
13-GEN-11 14:28
Liberta' religiosa, Lauro(Pdl) propone incontro con patriarca Shenuda
Roma, 13 GEN (Il Velino) - Progettare e realizzare un
incontro ad Alessandria d'Egitto con il Patriarca Shenuda per
stare, con lui, a fianco dei cristiani copti, vittime di una
violenza simile a quella che sta colpendo, con dimensioni
sempre piu' vistose, i cristiani nel vicino oriente. E' la
proposta che il senatore del gruppo Pdl, Raffaele Lauro, ha
inviato a tutti i colleghi, al fine di assumere una comune
iniziativa sulla liberta' religiosa. Un appello che giunge
dopo la positiva convergenza parlamentare manifestata al
Senato e alla Camera per la difesa di un diritto universale,
che ogni uomo deve poter vivere senza subire discriminazioni
e violenze. "Se vogliamo salvare l'Occidente cristiano e
costruire ponti di dialogo e di pace anche con il mondo
islamico pacifico, sottraendolo alle influenze nefaste e agli
estremismi fanatici del terrorismo di matrice religiosa,
dobbiamo uscire allo scoperto, senza rimanere,
illusoriamente, rimpannucciati nel nostri ipocriti ed
egoistici silenzi", ha dichiarato il senatore Lauro. (segue)
(com/bic)
131517 GEN 11 NNNN
Liberta' religiosa, Lauro(Pdl) propone incontro con patriarca Shenuda (2)
Roma, 13 GEN (Il Velino) - "Un percorso, a livello
internazionale, da costruire insieme con i parlamentari
europei, cercando di coinvolgere anche altri parlamentari del
mondo intero, in un unico appello per la liberta' religiosa.
Ponendo cosi' fine al silenzio delle istituzioni, e
sostenendo la voce sommessa di chi prova a protestare, senza
consentire che questa voce, che spesso appartiene a minoranze
piu' fragili, venga messa a tacere, molte volte anche in modo violento."
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CRISTIANI, LAURO (PDL): INCONTRO PER ESPRIMERE SOLIDARIETA' A COPTI
(9Colonne) Roma, 13 gen - "Progettare e realizzare un incontro ad Alessandria
d'Egitto con il Patriarca Shenuda per stare, con lui, a fianco dei cristiani
copti, vittime di una violenza simile a quella che sta colpendo, con
dimensioni sempre più vistose, i cristiani nel vicino oriente". È la proposta
che il senatore del gruppo Pdl, Raffaele Lauro, ha inviato a tutti i senatori,
al fine di assumere una comune iniziativa sulla libertà religiosa. Un appello
che giunge dopo la positiva convergenza parlamentare manifestata al Senato e
alla Camera per la difesa di un diritto universale, che ogni uomo deve poter
vivere senza subire discriminazioni e violenze. "Se vogliamo salvare
l'Occidente cristiano e costruire ponti di dialogo e di pace anche con il
mondo islamico pacifico, sottraendolo alle influenze nefaste e agli estremismi
fanatici del terrorismo di matrice religiosa, dobbiamo uscire allo scoperto,
senza rimanere, illusoriamente, rimpannucciati nel nostri ipocriti ed
egoistici silenzi", ha dichiarato il senatore Lauro. "Un percorso, a livello
internazionale, da costruire insieme con i parlamentari europei, cercando di
coinvolgere anche altri parlamentari del mondo intero, in un unico appello per
la libertà religiosa. Ponendo così fine al silenzio delle istituzioni, e
sostenendo la voce sommessa di chi prova a protestare, senza consentire che
questa voce, che spesso appartiene a minoranze più fragili, venga messa a
tacere, molte volte anche in modo violento" ha concluso il parlamentare del
Pdl. (Red)
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