Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 

ADN1124 3 ECO 0 RTD ECO NAZ MANOVRA: R. LAURO (PDL), APPROVARLA E' ATTO DI RESPONSABILITA' POLITICA = Roma, 13 lug. - (Adnkronos) - Approvare la manovra "e' un atto di grande responsabilita' politica". Intervenendo in discussione generale sulla manovra finanziaria, nell'Aula del Senato, il senatore Raffaele Lauro (PdL) ha sottolineato come la bonta' di una manovra di riduzione del disavanzo, su base pluriennale, si misura essenzialmente dalla capacita' di raggiungere i traguardi prestabiliti e di minimizzare il danno collaterale sul versante della crescita economica. "Va dato atto al Governo Berlusconi e al Ministro Tremonti - ha affermato Lauro - di avere mostrato il coraggio e determinazione nel proporre questa brusca manovra, correttiva delle inquietanti tendenze dei conti pubblici, benche' sarebbe stato meno doloroso per il Paese, se l'azione di contenimento fosse stata portata avanti progressivamente fin dai primi anni di questo governo." "Siamo di fronte ad una manovra correttiva dura - ha aggiunto Lauro - ma necessaria, di impatto recessivo, che si sarebbe potuto mitigare con alcuni miglioramenti nella selezione dei tagli e delle misure di accompagnamento per gli investimenti delle imprese. Una manovra che affida la ripresa dell'economia e, in parte, lo stesso riequilibrio della finanza pubblica al tiraggio della domanda estera, stimolata dal deprezzamento dell'euro, e alla benevolenza della Bce". "Malgrado cio', ha concluso Lauro, e' un atto di grande responsabilita' politica e nel superiore interesse del Paese, approvarla senza indugi. Il Paese ha bisogno, infatti, di ridare fiducia al piu' presto agli operatori economici e agli investitori, sia nazionali che esteri, nonche' alle stesse famiglie, mostrando che i loro risparmi non sono ipotecati da una finanza pubblica in profondo rosso". (Sec/Pn/Adnkronos) 13-LUG-10 17:23 Citazioni sulla stampa del 14 luglio: Il Mattino ed altri quotidiani nazionali

ADN1124 3 ECO 0 RTD ECO NAZ MANOVRA: R. LAURO (PDL), APPROVARLA E' ATTO DI RESPONSABILITA' POLITICA = Roma, 13 lug. - (Adnkronos) - Approvare la manovra "e' un atto di grande responsabilita' politica". Intervenendo in discussione generale sulla manovra finanziaria, nell'Aula del Senato, il senatore Raffaele Lauro (PdL) ha sottolineato come la bonta' di una manovra di riduzione del disavanzo, su base pluriennale, si misura essenzialmente dalla capacita' di raggiungere i traguardi prestabiliti e di minimizzare il danno collaterale sul versante della crescita economica. "Va dato atto al Governo Berlusconi e al Ministro Tremonti - ha affermato Lauro - di avere mostrato il coraggio e determinazione nel proporre questa brusca manovra, correttiva delle inquietanti tendenze dei conti pubblici, benche' sarebbe stato meno doloroso per il Paese, se l'azione di contenimento fosse stata portata avanti progressivamente fin dai primi anni di questo governo." "Siamo di fronte ad una manovra correttiva dura - ha aggiunto Lauro - ma necessaria, di impatto recessivo, che si sarebbe potuto mitigare con alcuni miglioramenti nella selezione dei tagli e delle misure di accompagnamento per gli investimenti delle imprese. Una manovra che affida la ripresa dell'economia e, in parte, lo stesso riequilibrio della finanza pubblica al tiraggio della domanda estera, stimolata dal deprezzamento dell'euro, e alla benevolenza della Bce". "Malgrado cio', ha concluso Lauro, e' un atto di grande responsabilita' politica e nel superiore interesse del Paese, approvarla senza indugi. Il Paese ha bisogno, infatti, di ridare fiducia al piu' presto agli operatori economici e agli investitori, sia nazionali che esteri, nonche' alle stesse famiglie, mostrando che i loro risparmi non sono ipotecati da una finanza pubblica in profondo rosso". (Sec/Pn/Adnkronos) 13-LUG-10 17:23

AGI, giovedì 22 luglio 2010, 16.32.04 SICUREZZA: LAURO (PDL) , BENE ARRIVO PREFETTO DE MARTINO A NAPOLI SICUREZZA: LAURO (PDL), BENE ARRIVO PREFETTO DE MARTINO A NAPOLI = (AGI) - Roma, 22 lug - "Ringrazio di cuore il prefetto Pansa per l' importante lavoro svolto in questi anni a Napoli, al servizio delle Istituzioni e della difficile realta' napoletana. Saluto, con entusiasmo, l' arrivo a Napoli del prefetto De Martino, mio prezioso collaboratore negli anni '90, al Gabinetto del Ministro dell' Interno. Sono certo che assolvera' al delicato incarico con il grande rigore professionale e la rara sensibilita' sociale che lo contraddistinguono". Lo afferma il senatore Raffaele Lauro del Pdl.(AGI) Mal 221625 LUG 10

MANOVRA: LAURO (PDL), EX PRESIDENTI CAMERE RINUNCINO A PRIVILEGI SCANDALOSI = Roma, 28 lug. (Adnkronos) - "In attesa che siano approvati dal Parlamento i disegni di legge per l'abolizione dell'istituto dei senatori a vita e di tutti i benefici, di cui continuano a godere, dopo la cessazione della carica coloro che hanno ricoperto un incarico pubblico, a partire dagli ex membri di organi costituzionali, sarebbe auspicabile che, dopo l'opportuno taglio alle indennita' dei parlamentari, venisse qualche buon esempio dall'alto. Cominciassero gli ex presidenti della Camera e del Senato a rinunciare spontaneamente ai benefici, di cui continuano a godere dopo la cessazione della carica in termini di uffici, di segreterie ed altro. Si tratta di privilegi scandalosi, non piu' tollerabili in una democrazia reale". Lo afferma il senatore del Pdl Raffaele Lauro. (Red-Pol/Gs/Adnkronos) 28-LUG-10 12:20 NNNN MANOVRA: LAURO,SCANDALOSI PRIVILEGI EX PRESIDENTI PARLAMENTO SENATORE PDL, RINUNCINO SPONTANEAMENTE AI BENEFICI (ANSA) - ROMA, 28 LUG - Dopo la decisione di tagliare le indennità dei parlamentari, il senatore del PdL Raffaele Lauro suggerisce agli ex presidenti di Camera e Senato di rinunciare "spontaneamente" ai benefici di cui continuano a godere dopo la cessazione della carica in termini di uffici, di segreterie ed altro. "Si tratta - è il giudizio di Lauro - di privilegi scandalosi, non più tollerabili in una democrazia reale". "In attesa che siano approvati dal Parlamento i disegni di legge per l'abolizione dell'istituto dei senatori a vita e di tutti i benefici, di cui continuano a godere, dopo la cessazione della carica coloro che hanno ricoperto un incarico pubblico, a partire dagli ex membri di organi costituzionali, sarebbe auspicabile - è l'osservazione di Lauro - che, dopo l'opportuno taglio alle indennità dei parlamentari, venisse qualche buon esempio dall'alto". (ANSA). COM-CLA 28-LUG-10 12:28 NNNN Apc-Manovra/ Lauro (Pdl): Ex presidenti Camere rinuncino ai benefici [1]"Sono privilegi scandalosi, buon esempio venga dall'alto" Roma, 28 lug. (Apcom) - Gli ex presidenti di Senato e Camera rinuncino spontaneamente a tutti i benefici di cui continuano a godere, sono "privilegi scandalosi". Lo sostiene il senatore del Pdl, Raffaele Lauro, che fa riferimento ai sacrifici imposti dalla manovra finanziaria, in corso di approvazione definitiva. "In attesa che siano approvati dal Parlamento i disegni di legge per l`abolizione dell`istituto dei senatori a vita e di tutti i benefici, di cui continuano a godere, dopo la cessazione della carica coloro che hanno ricoperto un incarico pubblico, a partire dagli ex membri di organi costituzionali, sarebbe auspicabile - dice Lauro - che, dopo l`opportuno taglio alle indennità dei parlamentari, venisse qualche buon esempio dall`alto. Cominciassero gli ex presidenti della Camera e del Senato a rinunciare spontaneamente ai benefici, di cui continuano a godere dopo la cessazione della carica in termini di uffici, di segreterie ed altro. Si tratta di privilegi scandalosi, non più tollerabili in una democrazia reale". Red/Arc -------------------------------------------------------------------------------- 281039 jul 10GMT MANOVRA. LAURO (PDL): EX PRESIDENTI CAMERE RINUNCINO A PRIVILEGI (DIRE) Roma, 28 lug. - "In attesa che siano approvati dal Parlamento i disegni di legge per l'abolizione dell'istituto dei senatori a vita e di tutti i benefici, di cui continuano a godere, dopo la cessazione della carica coloro che hanno ricoperto un incarico pubblico, a partire dagli ex membri di organi costituzionali, sarebbe auspicabile che, dopo l'opportuno taglio alle indennita' dei parlamentari, venisse qualche buon esempio dall'alto". Cosi' il senatore del Pdl, Raffaele Lauro, in relazione ai sacrifici imposti dalla manovra finanziaria, che aggiunge: "Cominciassero gli ex presidenti della Camera e del Senato a rinunciare spontaneamente ai benefici, di cui continuano a godere dopo la cessazione della carica in termini di uffici, di segreterie ed altro. Si tratta di privilegi scandalosi, non piu' tollerabili in una democrazia reale". (Com/Vid/ Dire) 12:41 28-07-10 NNNN MANOVRA, LAURO (PDL): EX PRESIDENTI CAMERA E SENATO RINUNCINO A BENEFICI (9Colonne) Roma, 28 lug - "In attesa che siano approvati dal Parlamento i disegni di legge per l'abolizione dell'istituto dei senatori a vita e di tutti i benefici, di cui continuano a godere, dopo la cessazione della carica coloro che hanno ricoperto un incarico pubblico, a partire dagli ex membri di organi costituzionali, sarebbe auspicabile che, dopo l'opportuno taglio alle indennità dei parlamentari, venisse qualche buon esempio dall'alto. Cominciassero gli ex presidenti della Camera e del Senato a rinunciare spontaneamente ai benefici, di cui continuano a godere dopo la cessazione della carica in termini di uffici, di segreterie ed altro. Si tratta di privilegi scandalosi, non più tollerabili in una democrazia reale". Lo afferma il senatore del Pdl Raffaele Lauro. (Red) -------------------------------------------------------------------------------- 281243 LUG 10 --------------------------------------------------------------------------------

ITP, martedì 10 agosto 2010, 12.28.34 CALCIO: LAURO (PDL) PRESENTA DDL PER INTRODURRE ' SALARY CAP' ROMA (ITALPRESS) - Un disegno di legge per introdurre anche in Italia il ' salary cup' e' stato presentato dal senatore del Pdl Raffaele Lauro. "La crisi del settore calcistico - spiega Lauro - si trascina ormai da molto tempo e tende ad aggravarsi sempre piu'. Si puo' dire che le misure ' salva calcio' adottate sinora, si siano tradotte in misure ' salva societa'', perpetuando in tal modo, il fiorire di artifizi contabili, che spesso si traducono in veri e propri falsi in bilancio. Occorre contenere gli ingenti oneri legati ad acquisti e contratti di ingaggio per giocatori e allenatori dal costo stratosferico e tutelare il regolare svolgimento dei Campionati e delle Coppe, offrendo uno spettacolo coerente, con il rispetto delle regole, a tutti i tifosi che hanno il diritto di assistere al regolare svolgimento di competizioni agonistiche. ' Appare dunque urgente - conclude Lauro - sia come misura moralizzatrice che come misura intesa a salvaguardare l' integrita' economica del settore, intervenire con una energica azione ' calmieratrice'". Il disegno di legge, composto di un solo articolo, affida alla Federazione Italiana Gioco Calcio il compito di determinare il tetto massimo complessivo delle spese di ingaggio per ciascuna categoria di campionati professionistici e di fissare alcuni criteri per la sua ripartizione tra le diverse societa', in ragione della posizione raggiunta in classifica nella stagione precedente, della partecipazione a competizioni internazionali, del numero abbonati, dei biglietti venduti e dell' indebitamento complessivo della societa'. Inoltre gli azionisti potranno aumentare il tetto massimo fissato in misura non superiore del 20%. Infine il ddl prevede che la Figc potra' determinare un numero massimo di giocatori che potranno essere impiegati da ciascuna societa' nel corso del campinato. (ITALPRESS). sat/com 10-Ago-10 12:22 NNN CALCIO: LAURO (PDL), DDL PER INTRODURRE ' SALARY CAP' = Roma, 10 ago. - (Adnkronos) - Un disegno di legge per introdurre anche in Italia il ' salary cup' e' stato presentato dal senatore Raffaele Lauro del Popolo della liberta'. "La crisi del settore calcistico - spiega Lauro - si trascina ormai da molto tempo e tende ad aggravarsi sempre piu'. Si puo' dire che le misure ' salva calcio' adottate sinora, si siano tradotte in misure ' salva societa'', perpetuando in tal modo, il fiorire di artifizi contabili, che spesso si traducono in veri e propri falsi in bilancio". "Occorre -continua Lauro- contenere gli ingenti oneri legati ad acquisti e contratti di ingaggio per giocatori e allenatori dal costo stratosferico e tutelare il regolare svolgimento dei Campionati e delle Coppe, offrendo uno spettacolo coerente, con il rispetto delle regole, a tutti i tifosi che hanno il diritto di assistere al regolare svolgimento di competizioni agonistiche. "Appare dunque urgente -insiste Lauro - sia come misura moralizzatrice che come misura intesa a salvaguardare l' integrita' economica del settore, intervenire con una energica azione ' calmieratrice'". Il disegno di legge, composto di un solo articolo, affida alla Federazione Italiana Gioco Calcio il compito di determinare il tetto massimo complessivo delle spese di ingaggio per ciascuna categoria di campionati professionistici e di fissare alcuni criteri per la sua ripartizione tra le diverse societa', in ragione della posizione raggiunta in classifica nella stagione precedente, della partecipazione a competizioni internazionali, del numero abbonati, dei biglietti venduti e dell' indebitamento complessivo della societa'. Inoltre gli azionisti potranno aumentare il tetto massimo fissato in misura non superiore del 20%. Infine la Figc potra' determinare un numero massimo di giocatori che potranno essere impiegati da ciascuna societa' nel corso del campionato. (Pol-Leb/Ct/Adnkronos) 10-AGO-10 12:33 NNN RADIOCOR, martedì 10 agosto 2010, 13.03.53 Calcio: Pdl propone l' introduzione anche in Italia del ' salary cap' {9010E1314 (FIN) Calcio: Pdl propone l' introduzione anche in Italia del ' salary cap' Ddl presentato da Lauro per un tetto massimo agli ingaggi (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 ago - Viene annunciato come "una rivoluzione della trasparenza per il calcio italiano". Si tratta di disegno di legge per introdurre anche in Italia il ' salary cap' che e' stato presentato da Raffaele Lauro, senatore del Popolo della Liberta'. Il disegno di legge, composto di un solo articolo, precisa una nota, affida alla Federazione Italiana Gioco Calcio il compito di determinare il tetto massimo complessivo delle spese di ingaggio per ciascuna categoria di campionati professionistici e di fissare alcuni criteri per la sua ripartizione tra le diverse societa', in ragione della posizione raggiunta in classifica nella stagione precedente, della partecipazione a competizioni internazionali, del numero abbonati, dei biglietti venduti e dell' indebitamento complessivo della societa'. Inoltre, gli azionisti potranno aumentare il tetto massimo fissato in misura non superiore del 20%. Infine, aggiunge il comunicato, la Figc potra' determinare un numero massimo di giocatori che potranno essere impiegati da ciascuna societa' nel corso del campionato. com-rro (RADIOCOR) 10-08-10 12:57:45 (0139) 5 NNNN VELINO, martedì 10 agosto 2010, 12.48.48 Calcio, Lauro (Pdl) : Introdurre "salary cap" per salvare il settore Roma, 10 AGO (Il Velino) - Un disegno di legge per introdurre anche in Italia il "salary cup" e' stato presentato da Raffaele Lauro senatore del Pdl. "La crisi del settore calcistico - spiega Lauro - si trascina ormai da molto tempo e tende ad aggravarsi sempre piu'. Si puo' dire che le misure ' salva calcio' adottate sinora, si siano tradotte in misure ' salva societa'', perpetuando in tal modo, il fiorire di artifizi contabili, che spesso si traducono in veri e propri falsi in bilancio. Occorre contenere gli ingenti oneri legati ad acquisti e contratti di ingaggio per giocatori e allenatori dal costo stratosferico e tutelare il regolare svolgimento dei campionati e delle coppe, offrendo uno spettacolo coerente, con il rispetto delle regole, a tutti i tifosi che hanno il diritto di assistere al regolare svolgimento di competizioni agonistiche. Appare dunque urgente sia come misura moralizzatrice che come misura intesa a salvaguardare l' integrita' economica del settore, intervenire con una energica azione ' calmieratrice'". Il disegno di legge, composto di un solo articolo, affida alla Federazione italiana gioco calcio il compito di determinare il tetto massimo complessivo delle spese di ingaggio per ciascuna categoria di campionati professionistici e di fissare alcuni criteri per la sua ripartizione tra le diverse societa', in ragione della posizione raggiunta in classifica nella stagione precedente, della partecipazione a competizioni internazionali, del numero abbonati, dei biglietti venduti e dell' indebitamento complessivo della societa'. Inoltre gli azionisti potranno aumentare il tetto massimo fissato in misura non superiore del 20 per cento. Infine la Figc potra' determinare un numero massimo di giocatori che potranno essere impiegati da ciascuna societa' nel corso del campionato. (com/gat) 101243 AGO 10 NNN