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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 04/05/2012 @ 10:54:48, in Il commento politico, linkato 356 volte)
Bondi. Lauro (PdL): Personalità straordinaria, ma il vero nodo sono i poteri, altrimenti Monti avrà alimentato un altro pasticcio ed ulteriori rinvii, mentre i tagli qualitativi non possono più attendere.
"La nomina di Enrico Bondi a commissario straordinario per la spesa pubblica è un segno ulteriore della illuministica impotenza di Monti. Non sono in discussione il riconosciuto rigore morale, le non comuni qualità professionali, da me molto apprezzate al ministero dello sviluppo economico, ne' l'impegno personale di Bondi, grande risanatore aziendale, ad essere il più incisivo possibile, quanto i poteri effettivi che gli saranno assegnati e il rapporto funzionale tra questi poteri e la pubblica amministrazione. Non sarebbe stato più lineare, realistico e concreto nominare Bondi ministro, con una delega al coordinamento di tutti i ministeri e della pubblica amministrazione, sul versante del risanamento della spesa pubblica? Non dovranno essere sempre il governo ed il parlamento a rendere operative le eventuali proposte del commissario? Mi auguro di sbagliarmi, ma questa soluzione rischia di alimentare ulteriori pasticci, confusione e rinvii, mentre le decisioni da assumere sui tagli qualitativi non possono più attendere." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione finanze.
SPENDING REVIEW: LAURO (PDL), NOMINA BONDI RISCHIA DI ALIMENTARE CONFUSIONE =
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "La nomina di Enrico Bondi a
commissario straordinario per la spesa pubblica e' un segno ulteriore
della illuministica impotenza di Monti''. Lo sottolinea il senatore
Raffaele Lauro (Pdl), membro della commissione finanze. ''Non sono in
discussione il riconosciuto rigore morale, le non comuni qualita'
professionali, da me molto apprezzate al ministero dello sviluppo
economico, ne' l'impegno personale di Bondi, grande risanatore
aziendale, ad essere il piu' incisivo possibile, quanto i poteri
effettivi che gli saranno assegnati e il rapporto funzionale -spiega-
tra questi poteri e la pubblica amministrazione''.
''Non sarebbe stato piu' lineare, realistico e concreto nominare
Bondi ministro, con una delega al coordinamento di tutti i ministeri e
della pubblica amministrazione, sul versante del risanamento della
spesa pubblica? Non dovranno essere sempre il governo ed il parlamento
a rendere operative le eventuali proposte del commissario? Mi auguro
di sbagliarmi, ma questa soluzione -avverte Lauro- rischia di
alimentare ulteriori pasticci, confusione e rinvii, mentre le
decisioni da assumere sui tagli qualitativi non possono piu'
attendere''.
(Sin/Ct/Adnkronos)
02-MAG-12 09:26
GOVERNO: LAURO "NOMINA BONDI SEGNO IMPOTENZA MONTI"
ROMA (ITALPRESS) - "La nomina di Enrico Bondi a commissario
straordinario per la spesa pubblica, e' un segno ulteriore della
illuministica impotenza di Monti. Non sono in discussione il
riconosciuto rigore morale, le non comuni qualita' professionali,
da me molto apprezzate al ministero dello Sviluppo economico, ne'
l'impegno personale di Bondi, grande risanatore aziendale, a
essere il piu' incisivo possibile, quanto i poteri effettivi che
gli saranno assegnati e il rapporto funzionale tra questi poteri e
la pubblica amministrazione. Non sarebbe stato piu' lineare,
realistico e concreto nominare Bondi ministro, con una delega al
coordinamento di tutti i ministeri e della pubblica
amministrazione, sul versante del risanamento della spesa
pubblica? Non dovranno essere sempre il governo ed il parlamento a
rendere operative le eventuali proposte del commissario? Mi auguro
di sbagliarmi, ma questa soluzione rischia di alimentare ulteriori
pasticci, confusione e rinvii, mentre le decisioni da assumere sui
tagli qualitativi non possono piu' attendere". Lo afferma Raffaele
Lauro, senatore del Pdl e membro della commissione Finanze.
(ITALPRESS).
ads/com
02-Mag-12 09:43
BONDI, LAURO (PDL): QUESTA SOLUZIONE RISCHIA ALIMENTARE CONFUSIONE
(9Colonne) Roma, 2 mag - "La nomina di Enrico Bondi a commissario
straordinario per la spesa pubblica è un segno ulteriore della illuministica
impotenza di Monti. Non sono in discussione il riconosciuto rigore morale, le
non comuni qualità professionali, da me molto apprezzate al ministero dello
sviluppo economico, ne' l'impegno personale di Bondi, grande risanatore
aziendale, ad essere il più incisivo possibile, quanto i poteri effettivi che
gli saranno assegnati e il rapporto funzionale tra questi poteri e la pubblica
amministrazione. Non sarebbe stato più lineare, realistico e concreto nominare
Bondi ministro, con una delega al coordinamento di tutti i ministeri e della
pubblica amministrazione, sul versante del risanamento della spesa pubblica?".
Lo ha dichiarato il senatore del Pdl Raffaele Lauro, membro della commissione
finanze. Che conclude: "Non dovranno essere sempre il governo ed il parlamento
a rendere operative le eventuali proposte del commissario? Mi auguro di
sbagliarmi, ma questa soluzione rischia di alimentare ulteriori pasticci,
confusione e rinvii, mentre le decisioni da assumere sui tagli qualitativi non
possono più attendere."
(red)
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020943 MAG 12
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Conti pubblici: Lauro (Pdl), nomina Bondi alimenta confusione =
(ASCA) - Roma, 2 mag - ''La nomina di Enrico Bondi a
commissario straordinario per la spesa pubblica e' un segno
ulteriore della illuministica impotenza di Monti''. Lo
sottolinea il senatore del Pdl Raffaele Lauro, membro della
commissione finanze.
''Non sono in discussione il riconosciuto rigore morale,
le non comuni qualita' professionali, da me molto apprezzate
al ministero dello sviluppo economico, ne' l'impegno
personale di Bondi, grande risanatore aziendale, ad essere il
piu' incisivo possibile, quanto i poteri effettivi che gli
saranno assegnati e il rapporto funzionale - spiega Lauro -
tra questi poteri e la pubblica amministrazione''.
''Non sarebbe stato piu' lineare, realistico e concreto
nominare Bondi ministro, con una delega al coordinamento di
tutti i ministeri e della pubblica amministrazione, sul
versante del risanamento della spesa pubblica? Non dovranno
essere sempre il governo ed il parlamento a rendere operative
le eventuali proposte del commissario? Mi auguro di
sbagliarmi, ma questa soluzione - avverte Lauro - rischia di
alimentare ulteriori pasticci, confusione e rinvii, mentre le
decisioni da assumere sui tagli qualitativi non possono piu'
attendere''.
com-ceg/sam/alf
020952 MAG 12
NNNN
Spending review, Lauro: Bondi? Segno illuministica impotenza Monti
Roma, 02 MAG (il Velino/AGV) - "La nomina di Enrico
Bondi a commissario straordinario per la spesa pubblica e' un
segno ulteriore della illuministica impotenza di Monti. Non
sono in discussione il riconosciuto rigore morale, le non
comuni qualita' professionali, da me molto apprezzate al
ministero dello sviluppo economico, ne' l'impegno personale
di Bondi, grande risanatore aziendale, ad essere il piu'
incisivo possibile, quanto i poteri effettivi che gli saranno
assegnati e il rapporto funzionale tra questi poteri e la
pubblica amministrazione. Non sarebbe stato piu' lineare,
realistico e concreto nominare Bondi ministro, con una delega
al coordinamento di tutti i ministeri e della pubblica
amministrazione, sul versante del risanamento della spesa
pubblica? Non dovranno essere sempre il governo ed il
parlamento a rendere operative le eventuali proposte del
commissario? Mi auguro di sbagliarmi, ma questa soluzione
rischia di alimentare ulteriori pasticci, confusione e
rinvii, mentre le decisioni da assumere sui tagli qualitativi
non possono piu' attendere". Lo ha dichiarato il senatore del
Pdl Raffaele Lauro, membro della commissione Finanze. -
www.ilvelino.it - (com/ala)
021100 MAG 12 NNNN
SPENDING REVIEW: LAURO, CON BONDI SI RISCHIA ALTRO PASTICCIO =
(AGI) - Roma, 2 mag. - "La nomina di Enrico Bondi a commissario
straordinario per la spesa pubblica e' un segno ulteriore della
illuministica impotenza di Monti". Lo ha dichiarato Raffaele
Lauro del PdL, membro della commissione finanze. "Non sono in
discussione il riconosciuto rigore morale, le non comuni
qualita' professionali, da me molto apprezzate al ministero
dello sviluppo economico, ne' l'impegno personale di Bondi,
grande risanatore aziendale, ad essere il piu' incisivo
possibile, quanto i poteri effettivi che gli saranno assegnati
e il rapporto funzionale tra questi poteri e la pubblica
amministrazione. Non sarebbe stato piu' lineare, realistico e
concreto nominare Bondi ministro, con una delega al
coordinamento di tutti i ministeri e della pubblica
amministrazione, sul versante del risanamento della spesa
pubblica? Non dovranno essere sempre il governo ed il
parlamento a rendere operative le eventuali proposte del
commissario? Mi auguro di sbagliarmi, ma questa soluzione
rischia di alimentare ulteriori pasticci, confusione e rinvii,
mentre le decisioni da assumere sui tagli qualitativi non
possono piu' attendere". (AGI)
Ted
021113 MAG 12
SPENDING REVIEW. LAURO (PDL): NOMINA BONDI? E' SEGNO DI IMPOTENZA
(DIRE) Roma, 2 mag. -"La nomina di Enrico Bondi a commissario
straordinario per la spesa pubblica e' un segno ulteriore della
illuministica impotenza di Monti". Lo dice il senatore Raffaele
Lauro del Pdl, membro della commissione Finanze di palazzo
Madama.
"Non sono in discussione il riconosciuto rigore morale-
continua Lauro-, le non comuni qualita' professionali, da me
molto apprezzate al ministero dello sviluppo economico, ne'
l'impegno personale di Bondi, grande risanatore aziendale, ad
essere il piu' incisivo possibile, quanto i poteri effettivi che
gli saranno assegnati e il rapporto funzionale tra questi poteri
e la pubblica amministrazione. Non sarebbe stato piu' lineare,
realistico e concreto nominare Bondi ministro, con una delega al
coordinamento di tutti i ministeri e della pubblica
amministrazione, sul versante del risanamento della spesa
pubblica?".
Il senatore Pdl conclude sottolineando che "non dovranno
essere sempre il governo ed il parlamento a rendere operative le
eventuali proposte del commissario? Mi auguro di sbagliarmi, ma
questa soluzione rischia di alimentare ulteriori pasticci,
confusione e rinvii, mentre le decisioni da assumere sui tagli
qualitativi non possono piu' attendere".
(Com/Fli/ Dire)
12:36 02-05-12
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Conti pubblici. Lauro (PdL): In 15 giorni pronto il piano miracoloso di Bondi! Monti informi, al più presto, il Parlamento sull'attuazione del piano.
"Bondi stamane si è insediato al MEF e, entro 15 giorni, presenterà il piano per la revisione della spesa pubblica, con un risparmio previsto di almeno 2 miliardi di euro. Ciò che non è riuscito a Monti in cinque mesi, Bondi lo farà in 15 giorni. Non ho alcun dubbio sulla qualità e sulla puntualità del lavoro del neo-commissario, conoscendone l'altissima professionalità. Ma con quali poteri e procedure il piano miracoloso sarà attuato? Monti ha il dovere di informare, al più presto, il Parlamento." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione finanze.
SPENDING REVIEW, LAURO (PDL): MONTI INFORMI AL PIŁ PRESTO IL PARLAMENTO
(9Colonne) Roma, 2 mag - "Bondi stamane si è insediato al MEF e, entro 15
giorni, presenterà il piano per la revisione della spesa pubblica, con un
risparmio previsto di almeno 2 miliardi di euro. Ciò che non è riuscito a
Monti in cinque mesi, Bondi lo farà in 15 giorni. Non ho alcun dubbio sulla
qualità e sulla puntualità del lavoro del neo-commissario, conoscendone
l'altissima professionalità. Ma con quali poteri e procedure il piano
miracoloso sarà attuato? Monti ha il dovere di informare, al più presto, il
Parlamento." Lo ha dichiarato il senatore Raffaele Lauro del PdL, membro della
commissione finanze. (red)
SPENDING REVIEW: LAURO (PDL), MONTI SPIEGHI COME SARA' ATTUATO PIANO BONDI =
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "Bondi stamane si e' insediato al
Mef, ed entro 15 giorni presentera' il piano per la revisione della
spesa pubblica, con un risparmio previsto di almeno 2 miliardi di
euro. Cio' che non e' riuscito a Monti in cinque mesi, Bondi lo fara'
in 15 giorni''. E' quanto afferma il senatore del Pdl Raffaele Lauro,
membro della commissione Finanze.
''Non ho alcun dubbio -rimarca Lauro- sulla qualita' e sulla
puntualita' del lavoro del neo-commissario, conoscendone l'altissima
professionalita'. Ma con quali poteri e procedure il piano miracoloso
sara' attuato? Monti ha il dovere di informare, al piu' presto, il
Parlamento", conclude il parlamantare del Pdl .
(Sin/Ct/Adnkronos)
02-MAG-12 13:37
NNNN
021305 MAG 12
Di Raffaele Lauro (del 04/05/2012 @ 10:56:49, in Il commento politico, linkato 371 volte)
Mafia. Lauro (PdL): Casini non avalli, senza volerlo, la sciagurata strategia della pax mafiosa.
"Casini, come persona e come cristiano, ha il diritto di rivendicare il suo dovere morale di visitare Cuffaro in carcere. Come leader politico, farebbe bene ad essere più attento e riservato, affinché un dovere morale non diventi, di fatto, al di là delle buone intenzioni, e di fronte all'opinione pubblica, una sconfessione della strategia di guerra alla mafia ed un avallo ad acquiescenze, a collusioni e a connivenze di qualsiasi genere con la criminalità organizzata. La sciagurata strategia della cosiddetta pax mafiosa, che ha caratterizzato le classi dirigenti della prima repubblica, deve essere estirpata e non può più avere cittadinanza, a Palermo, come a Milano! Va affermato con chiarezza, a venti anni dalle stragi di Capaci e di via d'Amelio." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione antimafia.
MAFIA: LAURO (PDL), CASINI STIA ATTENTO ALLA PAX MAFIOSA
(V. CASINI, VISITO CUFFARO IN CARCERE ... DELLE 12,55)
(ANSA) - ROMA, 2 MAG - ''Casini, come persona e come
cristiano, ha il diritto di rivendicare il suo dovere morale di
visitare Cuffaro in carcere. Come leader politico, farebbe bene
ad essere piu' attento e riservato, affinche' un dovere morale
non diventi, di fatto, al di la' delle buone intenzioni, e di
fronte all'opinione pubblica, una sconfessione della strategia
di guerra alla mafia ed un avallo ad acquiescenze, a collusioni
e a connivenze di qualsiasi genere con la criminalita'
organizzata''. Lo dice il senatore del Pdl Raffaele Lauro membro
della commissione antimafia.
''La sciagurata strategia della cosiddetta pax mafiosa, che
ha caratterizzato le classi dirigenti della prima repubblica
deve essere - afferma Lauro - estirpata e non puo' piu' avere
cittadinanza, a Palermo, come a Milano! Va affermato con
chiarezza, a venti anni dalle stragi di Capaci e di via
d'Amelio''. (ANSA).
COM-SES
02-MAG-12 13:57 NNNN
MAFIA: LAURO (PDL), CASINI NON AVALLI STRATEGIA PAX MAFIOSA =
COME PERSONA HA DIRITTO MORALE A VISITARE CUFFARO COME POLITICO
STIA ATTENTO
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "Casini, come persona e come
cristiano, ha il diritto di rivendicare il suo dovere morale di
visitare Cuffaro in carcere. Come leader politico, farebbe bene ad
essere piu' attento e riservato, affinche' un dovere morale non
diventi, di fatto, al di la' delle buone intenzioni, e di fronte
all'opinione pubblica, una sconfessione della strategia di guerra alla
mafia ed un avallo ad acquiescenze, a collusioni e a connivenze di
qualsiasi genere con la criminalita' organizzata". Lo dichiara il
senatore Raffaele Lauro del Pdl, membro della commissione Antimafia.
"La sciagurata strategia della cosiddetta pax mafiosa che ha
caratterizzato le classi dirigenti della prima Repubblica - aggiunge
Lauro - deve essere estirpata e non puo' piu' avere cittadinanza, a
Palermo, come a Milano! Va affermato con chiarezza, a venti anni dalle
stragi di Capaci e di via d'Amelio", conclude.
(Sin/Ct/Adnkronos)
02-MAG-12 14:27
NNNN
Mafia, Lauro (Pdl): Inopportuna visita di Casini a Cuffaro
Roma, 02 MAG (il Velino/AGV) - "Casini, come persona e
come cristiano, ha il diritto di rivendicare il suo dovere
morale di visitare Cuffaro in carcere. Come leader politico,
farebbe bene ad essere piu' attento e riservato, affinche' un
dovere morale non diventi, di fatto, al di la' delle buone
intenzioni, e di fronte all'opinione pubblica, una
sconfessione della strategia di guerra alla mafia ed un
avallo ad acquiescenze, a collusioni e a connivenze di
qualsiasi genere con la criminalita' organizzata". Lo ha
dichiarato Raffaele Lauro, senatore del Pdl e membro della
commissione antimafia. "La sciagurata strategia della
cosiddetta pax mafiosa, che ha caratterizzato le classi
dirigenti della prima repubblica, deve essere estirpata e non
puo' piu' - ha aggiunto - avere cittadinanza, a Palermo, come
a Milano! Va affermato con chiarezza, a venti anni dalle
stragi di Capaci e di via d'Amelio". - www.ilvelino.it -
(com/ndl)
021427 MAG 12 NNNN
Di Raffaele Lauro (del 04/05/2012 @ 10:58:17, in Il commento politico, linkato 367 volte)
Giochi. Lauro (PdL): Flessione della domanda di giochi tradizionali, preludio del grande crollo.
"La flessione, non lieve, della domanda di giochi tradizionali, che riguarda le categorie sociali più deboli, costituisce il preludio di un prevedibile crollo generalizzato della domanda di gioco, che si manifesterà, nel prossimo triennio, con pesanti ricadute anche sulle entrate tributarie. Le cause sono diverse: una presa di coscienza della gente di essere di fronte a vere truffe legalizzate, alimentate da campagne pubblicitarie ingannevoli; il ruolo della stampa e della televisione, che dibattono più apertamente di gioco patologico, dopo anni di silenzio omertoso, condizionato dai ricchi contratti pubblicitari; l'allarme lanciato da alcuni responsabili istituzionali, politici e morali e l'ampliarsi di un disagio sociale diffuso, che ha portato alla devastazione economica di centinaia di migliaia di famiglie. Anche di questo trend, si dovrà tenere conto nella definizione della riforma organica sul comparto del gioco, all'esame del Senato." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione finanze.
Giochi, Lauro: Flessione domanda e' preludio del grande crollo
Roma, 02 MAG (il Velino/AGV) - "La flessione, non
lieve, della domanda di giochi tradizionali, che riguarda le
categorie sociali piu' deboli, costituisce il preludio di un
prevedibile crollo generalizzato della domanda di gioco, che
si manifestera', nel prossimo triennio, con pesanti ricadute
anche sulle entrate tributarie". Lo ha dichiarato il senatore
Pdl Raffaele Lauro, membro della commissione Finanze, che
aggiunge: "Le cause sono diverse: una presa di coscienza
della gente di essere di fronte a vere truffe legalizzate,
alimentate da campagne pubblicitarie ingannevoli; il ruolo
della stampa e della televisione, che dibattono piu'
apertamente di gioco patologico, dopo anni di silenzio
omertoso, condizionato dai ricchi contratti pubblicitari;
l'allarme lanciato da alcuni responsabili istituzionali,
politici e morali e l'ampliarsi di un disagio sociale
diffuso, che ha portato alla devastazione economica di
centinaia di migliaia di famiglie. Anche di questo trend, si
dovra' tenere conto nella definizione della riforma organica
sul comparto del gioco, all'esame del Senato". -
www.ilvelino.it - (com/gat)
021608 MAG 12 NNNN
GIOCHI: LAURO (PDL), FLESSIONE DOMANDA DI QUELLI TRADIZIONALI PRELUDE CROLLO =
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "La flessione, non lieve, della
domanda di giochi tradizionali, che riguarda le categorie sociali piu'
deboli, costituisce il preludio di un prevedibile crollo generalizzato
della domanda di gioco, che si manifestera', nel prossimo triennio,
con pesanti ricadute anche sulle entrate tributarie". Lo ha dichiarato
il senatore Raffaele Lauro del Pdl, membro della commissione Finanze.
"Le cause - secondo Lauro - sono diverse: una presa di coscienza
della gente di essere di fronte a vere truffe legalizzate, alimentate
da campagne pubblicitarie ingannevoli; il ruolo della stampa e della
televisione, che dibattono piu' apertamente di gioco patologico, dopo
anni di silenzio omertoso, condizionato dai ricchi contratti
pubblicitari; l'allarme lanciato da alcuni responsabili istituzionali,
politici e morali e l'ampliarsi di un disagio sociale diffuso, che ha
portato alla devastazione economica di centinaia di migliaia di
famiglie. Anche di questo trend - conclude -si dovra' tenere conto
nella definizione della riforma organica sul comparto del gioco,
all'esame del Senato".
(Sin/Col/Adnkronos)
02-MAG-12 16:22
NNNN
Gioco: Lauro (Pdl), verso crollo generalizzato della domanda =
(ASCA) - Roma, 2 mag - ''La flessione, non lieve, della
domanda di giochi tradizionali, che riguarda le categorie
sociali piu' deboli, costituisce il preludio di un
prevedibile crollo generalizzato della domanda di gioco, che
si manifestera', nel prossimo triennio, con pesanti ricadute
anche sulle entrate tributarie''. Lo afferma il senatore del
Pdl e componente della Commissione Antimafia Raffaele Lauro.
Le cause del fenomeno - riporta l'Agicos - per Lauro,
''sono diverse: una presa di coscienza della gente di essere
di fronte a vere truffe legalizzate, alimentate da campagne
pubblicitarie ingannevoli; il ruolo della stampa e della
televisione, che dibattono piu' apertamente di gioco
patologico, dopo anni di silenzio omertoso, condizionato dai
ricchi contratti pubblicitari; l'allarme lanciato da alcuni
responsabili istituzionali, politici e morali e l'ampliarsi
di un disagio sociale diffuso, che ha portato lla
devastazione economica di centinaia di miglia ia di
famiglie. Anche di questo trend, si dovra' tenere conto - conclude
Lauro - nella definizione della riforma organica sul comparto
del gioco, all'esame del Senato''.
red/mar
021825 MAG 12
NNNN
Di Raffaele Lauro (del 04/05/2012 @ 10:59:50, in Il commento politico, linkato 390 volte)
Grillo. Lauro (PdL): Il fenomeno Grillo non può essere liquidato semplicisticamente come qualunquismo.
"Trovo superficiale, e culturalmente rozza, la generale sottovalutazione, da parte dei leader dei partiti tradizionali, del fenomeno politico, rappresentato da Beppe Grillo e dal suo movimento. Liquidarlo, con una noiosa litania quotidiana, come qualunquismo, e confinarlo semplicisticamente nel filone della tradizione italiana, che va da Giannini alla Lega, fino a lambire Di Pietro, o addirittura schernirlo, come un epigono della commedia dell'arte, rappresenta più un atto autoconsolatorio, che si illude di esorcizzare il pericolo, piuttosto che una seria analisi sulle cause, lontane e prossime, e sugli effetti del fenomeno, che utilizza le nuove tecnologie della comunicazione. Grillo esprime non solo il disagio diffuso e lo spirito contestativo della gente comune, ma un bisogno, nuovo e profondo, di trasparenza e una domanda di rinnovamento generale, che una consunta classe politica non riesce ad intercettare e a risolvere." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.
Grillo, Lauro (Pdl): Fenomeno non liquidabile come qualunquismo
Roma, 03 MAG (il Velino/AGV) - "Trovo superficiale, e
culturalmente rozza, la generale sottovalutazione, da parte
dei leader dei partiti tradizionali, del fenomeno politico
rappresentato da Beppe Grillo e dal suo movimento". Lo ha
dichiarato il senatore del Pdl Raffaele Lauro. "Liquidarlo,
con una noiosa litania quotidiana, come qualunquismo, e
confinarlo semplicisticamente nel filone della tradizione
italiana, che va da Giannini alla Lega, fino a lambire Di
Pietro, o addirittura schernirlo, come un epigono della
commedia dell'arte, rappresenta piu' un atto
autoconsolatorio, che si illude di esorcizzare il pericolo,
piuttosto che una seria analisi sulle cause, lontane e
prossime, e sugli effetti del fenomeno, che utilizza le nuove
tecnologie della comunicazione. Grillo esprime non solo il
disagio diffuso e lo spirito contestativo della gente comune,
ma un bisogno, nuovo e profondo, di trasparenza e una domanda
di rinnovamento generale, che una consunta classe politica
non riesce ad intercettare e a risolvere". - www.ilvelino.it
- (com/ndl)
031621 MAG 12 NNNN
5 STELLE: LAURO (PDL), ROZZO SOTTOVALUTARE GRILLO, ESPRIME VOGLIA RINNOVAMENTO =
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Trovo superficiale, e culturalmente
rozza, la generale sottovalutazione da parte dei leader dei partiti
tradizionali, del fenomeno politico, rappresentato da Beppe Grillo e
dal suo movimento". Lo ha dichiarato il senatore Raffaele Lauro del
Pdl.
"Liquidarlo come qualunquismo - ha continuato - e confinarlo
semplicisticamente nel filone della tradizione italiana, che va da
Giannini alla Lega, fino a lambire Di Pietro, o addirittura
schernirlo, come un epigono della commedia dell'arte, rappresenta piu'
un atto autoconsolatorio, che si illude di esorcizzare il pericolo,
piuttosto che una seria analisi sulle cause, lontane e prossime, e
sugli effetti del fenomeno, che utilizza le nuove tecnologie della
comunicazione".
"Grillo - ha conlcuso - esprime non solo il disagio diffuso e lo
spirito contestativo della gente comune, ma un bisogno, nuovo e
profondo, di trasparenza e una domanda di rinnovamento generale, che
una consunta classe politica non riesce ad intercettare e a
risolvere".
(Ega/Ct/Adnkronos)
03-MAG-12 16:22
NNNN
Grillo: Lauro (Pdl), rozza la sottovalutazione suo fenomeno politico =
(ASCA) - Roma, 3 mag - ''Trovo superficiale, e culturalmente
rozza, la generale sottovalutazione, da parte dei leader dei
partiti tradizionali, del fenomeno politico, rappresentato da
Beppe Grillo e dal suo movimento''. Cosi' il senatore Pdl,
Raffaele Lauro.
''Liquidarlo, con una noiosa litania quotidiana, come
qualunquismo, e confinarlo semplicisticamente nel filone
della tradizione italiana, che va da Giannini alla Lega, fino
a lambire Di Pietro, o addirittura schernirlo, come un
epigono della commedia dell'arte - prosegue Lauro -,
rappresenta piu' un atto autoconsolatorio, che si illude di
esorcizzare il pericolo, piuttosto che una seria analisi
sulle cause, lontane e prossime, e sugli effetti del
fenomeno, che utilizza le nuove tecnologie della
comunicazione''.
''Grillo esprime non solo il disagio diffuso e lo spirito
contestativo della gente comune - sottolinea Lauro -, ma un
bisogno, nuovo e profondo, di trasparenza e una domanda di
rinnovamento generale, che una consunta classe politica non
riesce ad intercettare e a risolvere''.
com-njb
031635 MAG 12
NNNN
GRILLO, LAURO (PDL): NON LIQUIDARE FENOMENO SOLO COME QUALUNQUISMO
(9Colonne) Roma, 3 mag - "Trovo superficiale, e culturalmente rozza, la
generale sottovalutazione, da parte dei leader dei partiti tradizionali, del
fenomeno politico, rappresentato da Beppe Grillo e dal suo movimento.
Liquidarlo, con una noiosa litania quotidiana, come qualunquismo, e confinarlo
semplicisticamente nel filone della tradizione italiana, che va da Giannini
alla Lega, fino a lambire Di Pietro, o addirittura schernirlo, come un epigono
della commedia dell'arte, rappresenta più un atto autoconsolatorio, che si
illude di esorcizzare il pericolo, piuttosto che una seria analisi sulle
cause, lontane e prossime, e sugli effetti del fenomeno, che utilizza le nuove
tecnologie della comunicazione. Grillo esprime non solo il disagio diffuso e
lo spirito contestativo della gente comune, ma un bisogno, nuovo e profondo,
di trasparenza e una domanda di rinnovamento generale, che una consunta classe
politica non riesce ad intercettare e a risolvere". Lo ha dichiarato il
senatore del Pdl Raffaele Lauro.
(red)
031759 MAG 12
Di Raffaele Lauro (del 05/05/2012 @ 14:05:35, in Il commento politico, linkato 353 volte)
Partiti. Lauro (PdL): Solo scelte nette, e non di mera facciata, potranno evitare lo tsunami in arrivo.
"La rinunzia totale dei partiti al finanziamento pubblico, a partire da rimborsi in corso; una commissione di inchiesta, con periti indipendenti, per la verifica dei bilanci di tutti i partiti e della gestione finanziaria dei gruppi parlamentari; un'Assemblea costituente, da eleggere, nel 2013, per la riforma della Costituzione e dello Stato e, infine, il limite dei due mandati parlamentari, come autoriforma, a partire dalle prossime elezioni politiche, senza deroghe, per assicurare un reale ricambio della classe dirigente del nostro Paese, rappresentano il tentativo estremo di restituire credibilità alla politica, intesa come servizio e non come crocevia di interessi, particolari e personali. Gli attuali leader non si affannino a cercare soluzioni non nette, e di mera facciata, e non tentino di presentarsi, come nuovi, dopo aver occupato, per molte legislature, gli scranni governativi e parlamentari, perché servirebbe soltanto ad esacerbare ancora di più gli animi dei cittadini ed alimentare lo tsunami in arrivo." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.
PARTITI, LAURO (PDL): SOLO SCELTE NETTE PER EVITARE TSUNAMI IN ARRIVO
(9Colonne) Roma, 4 mag - "La rinunzia totale dei partiti al finanziamento
pubblico, a partire da rimborsi in corso; una commissione di inchiesta, con
periti indipendenti, per la verifica dei bilanci di tutti i partiti e della
gestione finanziaria dei gruppi parlamentari; un'Assemblea costituente, da
eleggere, nel 2013, per la riforma della Costituzione e dello Stato e, infine,
il limite dei due mandati parlamentari, come autoriforma, a partire dalle
prossime elezioni politiche, senza deroghe, per assicurare un reale ricambio
della classe dirigente del nostro Paese, rappresentano il tentativo estremo di
restituire credibilità alla politica, intesa come servizio e non come crocevia
di interessi, particolari e personali". Così il senatore del Pdl Raffaele
Lauro. Che aggiunge: "Gli attuali leader non si affannino a cercare soluzioni
non nette, e di mera facciata, e non tentino di presentarsi, come nuovi, dopo
aver occupato, per molte legislature, gli scranni governativi e parlamentari,
perché servirebbe soltanto ad esacerbare ancora di più gli animi dei cittadini
ed alimentare lo tsunami in arrivo".
(red)
040939 MAG 12
PARTITI: LAURO, SOLUZIONI DI FACCIATA ALIMENTERANNO SOLO TSUNAMI =
(AGI) - Roma, 4 mag. - "Gli attuali leader non si affannino a
cercare soluzioni non nette e di mera facciata, e non tentino
di presentarsi come nuovi dopo aver occupato per molte
legislature gli scranni governativi e parlamentari, perche'
servirebbe soltanto ad esacerbare ancora di piu' gli animi dei
cittadini ed alimentare lo tsunami in arrivo". Lo afferma il
senatore Pdl Raffaele Lauro. Lauro propone come "tentativo estremo di
restituire credibilita' alla politica, intesa come servizio e
non come crocevia di interessi, particolari e personali" una
serie di misure quali "la rinunzia totale dei partiti al
finanziamento pubblico, a partire da rimborsi in corso; una
commissione di inchiesta, con periti indipendenti, per la
verifica dei bilanci di tutti i partiti e della gestione
finanziaria dei gruppi parlamentari; un'Assemblea costituente,
da eleggere, nel 2013, per la riforma della Costituzione e
dello Stato e, infine, il limite dei due mandati parlamentari,
come autoriforma, a partire dalle prossime elezioni politiche,
senza deroghe, per assicurare un reale ricambio della classe
dirigente del nostro Paese". (AGI)
Red/Bal
041003 MAG 12
NNNN
PARTITI: LAURO (PDL), SCELTE NETTE PER EVITARE TSUNAMI IN ARRIVO =
Roma, 4 mag. (Adnkronos) - Scelte radicali per "evitare lo
tsunami" che a parere del senatore Pdl, Raffaele Lauro, sta per
abbattersi sui partiti. L'esponente del Pdl avanza alcune misure da
adottare al piu' presto: "la rinunzia totale dei partiti al
finanziamento pubblico, a partire da rimborsi in corso; una
commissione di inchiesta, con periti indipendenti, per la verifica dei
bilanci di tutti i partiti e della gestione finanziaria dei gruppi
parlamentari; un'Assemblea costituente, da eleggere, nel 2013, per la
riforma della Costituzione e dello Stato"
Infine, continua Lauro, va adottato "il limite dei due mandati
parlamentari, come autoriforma, a partire dalle prossime elezioni
politiche, senza deroghe, per assicurare un reale ricambio della
classe dirigente del nostro Paese, rappresentano il tentativo estremo
di restituire credibilita' alla politica, intesa come servizio e non
come crocevia di interessi, particolari e personali".
"Gli attuali leader non si affannino a cercare soluzioni non
nette, e di mera facciata, e non tentino di presentarsi, come nuovi,
dopo aver occupato, per molte legislature, gli scranni governativi e
parlamentari, perche' servirebbe soltanto ad esacerbare ancora di piu'
gli animi dei cittadini ed alimentare lo tsunami in arrivo", conclude
Lauro.
(Pol/Col/Adnkronos)
04-MAG-12 10:35
NNNN
Partiti: Lauro (Pdl), per evitare tsunami servono scelte radicali =
(ASCA) - Roma, 4 mag - Per evitare lo tsunami in arrivo sul
mondo politico e dei partiti bisogna intervenire con scelte
radicali, di profondo rinnovamento e bandire ogni tentazione
di ritocchi di mera facciata. Lo afferma il senatore Pdl,
Raffaele Lauro.
''La rinunzia totale dei partiti al finanziamento
pubblico, a partire da rimborsi in corso; una commissione di
inchiesta, con periti indipendenti, per la verifica dei
bilanci di tutti i partiti e della gestione finanziaria dei
gruppi parlamentari; un'Assemblea costituente, da eleggere,
nel 2013, per la riforma della Costituzione e dello Stato e,
infine, il limite dei due mandati parlamentari, come
autoriforma, a partire dalle prossime elezioni politiche,
senza deroghe, per assicurare un reale ricambio della classe
dirigente del nostro Paese, rappresentano il tentativo
estremo di restituire credibilita' alla politica, intesa come
servizio e non come crocevia di interessi, particolari e
personali'' spiega Lauro.
''Gli attuali leader - aggiunge - non tentino di
presentarsi, come nuovi, dopo aver occupato, per molte
legislature, gli scranni governativi e parlamentari''.
com-njb
041402 MAG 12
NNNN
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