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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 20/07/2012 @ 07:51:37, in Il commento politico, linkato 370 volte)
"Con la irresponsabile decisione di abbandonare l'aula del Senato, da parte del gruppo PD, la presunzione di varare, a fine legislatura, una parzialissima riforma costituzionale, affidata ad un accordo tra i partiti della maggioranza, come tentativo illusorio di fronteggiare l'antipolitica, è stata definitivamente sconfitta. L'arroganza, inoltre, di voler sottrarre al popolo sovrano il diritto-dovere di modificare la carta fondamentale, attraverso un'Assemblea costituente, liberamente eletta nel 2013, è stata punita. Il PD ora non recrimini e beva fino in fondo il calice amaro dei suoi errori! Ringrazio i senatori ed i deputati di tutti i gruppi, che, dalla prima ora, hanno aderito al comitato per un'Assemblea costituente, da me proposto. La costituente rimane, ormai, l'unica strada da seguire per uscire dignitosamente da questa disgraziata legislatura." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.
Riforme, Lauro (Pdl): Fallito accordo ABC, unica strada e' Costituente
Roma, 19 LUG (il Velino/AGV) - "Con la irresponsabile
decisione di abbandonare l'aula del Senato, da parte del
gruppo Pd, la presunzione di varare, a fine legislatura, una
parzialissima riforma costituzionale, affidata ad un accordo
tra i partiti della maggioranza, come tentativo illusorio di
fronteggiare l'antipolitica, e' stata definitivamente
sconfitta. L'arroganza, inoltre, di voler sottrarre al popolo
sovrano il diritto-dovere di modificare la carta
fondamentale, attraverso un'Assemblea costituente,
liberamente eletta nel 2013, e' stata punita. Il Pd ora non
recrimini e beva fino in fondo il calice amaro dei suoi
errori! Ringrazio i senatori ed i deputati di tutti i gruppi,
che, dalla prima ora, hanno aderito al comitato per
un'Assemblea costituente, da me proposto. La costituente
rimane, ormai, l'unica strada da seguire per uscire
dignitosamente da questa disgraziata legislatura." Lo ha
dichiarato il senatore Pdl Raffaele Lauro. - www.ilvelino.it
- (com/gat)
191324 LUG 12 NNNN
RIFORME: LAURO "UNICA STRADA E' COSTITUENTE"
ROMA (ITALPRESS) - "Con la irresponsabile decisione di abbandonare
l'aula del Senato, da parte del gruppo PD, la presunzione di
varare, a fine legislatura, una parzialissima riforma
costituzionale, affidata ad un accordo tra i partiti della
maggioranza, come tentativo illusorio di fronteggiare
l'antipolitica, e' stata definitivamente sconfitta". Lo afferma il
senatore Raffaele Lauro del PdL.
"L'arroganza, inoltre, di voler sottrarre al popolo sovrano il
diritto-dovere di modificare la carta fondamentale, attraverso
un'Assemblea costituente, liberamente eletta nel 2013, e' stata
punita. Il PD ora non recrimini e beva fino in fondo il calice
amaro dei suoi errori! Ringrazio i senatori ed i deputati di tutti
i gruppi, che, dalla prima ora, hanno aderito al comitato per
un'Assemblea costituente, da me proposto. La costituente rimane,
ormai, l'unica strada da seguire per uscire dignitosamente da
questa disgraziata legislatura".
(ITALPRESS).
mgg/com
19-Lug-12 16:20
NNNN
RIFORME: LAURO (PDL), COSTITUENTE UNICA STRADA POSSIBILE
(ANSA) - ROMA, 19 LUG - ''Con la irresponsabile decisione di
abbandonare l'aula del Senato da parte del gruppo PD, la
presunzione di varare, a fine legislatura, una parzialissima
riforma costituzionale, affidata ad un accordo tra i partiti
della maggioranza, come tentativo illusorio di fronteggiare
l'antipolitica, e' stata definitivamente sconfitta''. Lo dice il
senatore del Pdl Raffaele Lauro secondo il quale ''l' Assemblea
Costituente rimane, ormai, l'unica strada da seguire per uscire
dignitosamente da questa disgraziata legislatura''. (ANSA).
RIFORME: LAURO (PDL), COSTITUENTE RIMANE UNICA STRADA POSSIBILE =
IRRESPONSABILE DECISIONE PD DI ABBANDONARE AULA DEL SENATO
Roma, 19 lug. - (Adnkronos) - "Con la irresponsabile decisione
di abbandonare l'Aula del Senato da parte del gruppo Pd, la
presunzione di varare, a fine legislatura, una parzialissima riforma
costituzionale, affidata d un accordo tra i partiti della maggioranza,
come tentativo illusorio di fronteggiare l'antipolitica, e' stata
definitivamente sconfitta''. E' quanto afferma il senatore del Pdl
Raffaele Lauro.
''L'arroganza, inoltre, di voler sottrarre al popolo sovrano il
diritto-dovere di modificare la carta fondamentale -sottolinea Lauro-
attraverso un'Assemblea costituente, liberamente eletta nel 2013, e'
stata punita. Il Pd ora non recrimini e beva fino in fondo il calice
amaro dei suoi errori''.
''Ringrazio i senatori e i deputati di tutti i gruppi -conclude
Lauro- che, dalla prima ora, hanno aderito al comitato per
un'Assemblea costituente, da me proposto. La costituente rimane,
ormai, l'unica strada da seguire per uscire dignitosamente da questa
disgraziata legislatura".
(Sin/Zn/Adnkronos)
19-LUG-12 17:23
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"L'accordo politico A, B e C, per le riformicchie costituzionali, non poteva avere successo, perché, con esso, si voleva consumare, nel chiuso di una stanza, un furto di democrazia, a spese del popolo sovrano. I tentativi di riforma organica, da trenta anni a questa parte, sono falliti tutti per lo stesso motivo. Pretendere di cambiare la carta fondamentale e gli istituti repubblicani, senza confrontarsi con il corpo elettorale, costituisce un atto di arroganza, destinato al fallimento e ad alimentare il vento dell'antipolitica. L'abbandono dell'Aula del Senato, da parte del gruppo PD, ha reso ancora più netta e plastica la sconfitta." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, promotore del "Comitato per l'Assemblea costituente".
Riforme, Lauro: Arrogante cambiare Carta senza voto cittadini
Roma, 24 LUG (il Velino/AGV) - "L'accordo politico A, B
e C, per le riformicchie costituzionali, non poteva avere
successo, perche', con esso, si voleva consumare, nel chiuso
di una stanza, un furto di democrazia, a spese del popolo
sovrano. I tentativi di riforma organica, da trenta anni a
questa parte, sono falliti tutti per lo stesso motivo.
Pretendere di cambiare la carta fondamentale e gli istituti
repubblicani, senza confrontarsi con il corpo elettorale,
costituisce un atto di arroganza, destinato al fallimento e
ad alimentare il vento dell'antipolitica. L'abbandono
dell'Aula del Senato, da parte del gruppo Pd, ha reso ancora
piu' netta e plastica la sconfitta". Lo ha dichiarato il
senatore Pdl Raffaele Lauro, promotore del "Comitato per
l'Assemblea costituente". - www.ilvelino.it - (com/gat)
241825 LUG 12 NNNN
RIFORME: LAURO (PDL), ARROGANTE FARLE SENZA CONFRONTO CON IL POPOLO =
Roma, 24 lug. (Adnkronos) - "L'accordo politico Abc' per le
riformicchie costituzionali, non poteva avere successo, perche', con
esso, si voleva consumare, nel chiuso di una stanza, un furto di
democrazia, a spese del popolo sovrano". Lo dichiara Raffaele Lauro
(Pdl), promotore del Comitato per l'Assemblea costituente.
"I tentativi di riforma organica -aggiunge- da trenta anni a
questa parte, sono falliti tutti per lo stesso motivo. Pretendere di
cambiare la carta fondamentale e gli istituti repubblicani, senza
confrontarsi con il corpo elettorale, costituisce un atto di
arroganza, destinato al fallimento e ad alimentare il vento
dell'antipolitica. L'abbandono dell'Aula del Senato, da parte del
gruppo Pd -conclude- ha reso ancora piu' netta e plastica la
sconfitta."
(Pol/Zn/Adnkronos)
24-LUG-12 19:34
NNNN
NNNN
Di Raffaele Lauro (del 18/07/2012 @ 22:00:54, in Il commento politico, linkato 443 volte)
"Sull'iniziativa del Capo dello Stato, relativa al conflitto di attribuzione sollevato con la Procura di Palermo, si può convenire o meno, nel massimo rispetto che si deve, in ogni caso, alla suprema magistratura della Repubblica. Quello che sta diventando inquietante, molto inquietante, man mano che il dibattito e le polemiche si sviluppano, riguarda la censura, non solo politica, ma morale, che viene scagliata, come scomunica ed anatema, contro chi, leader politico, giornalista, costituzionalista o semplice cittadino, osa rivolgere critiche all'operato del Presidente della Repubblica. La nostra Costituzione, oltre a prevedere, giustamente, alcune guarentigie al Capo dello Stato, non lo sottrae al legittimo esercizio di critica, da parte di qualsiasi cittadino italiano. Così è avvenuto in passato e così avviene in tutte le democrazie repubblicane!" Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione antimafia.
MAFIA: LAURO (PDL), NON SI SCOMUNICHI CHI CRITICA OPERATO CAPO DELLO STATO =
Roma, 18 lug. (Adnkronos) - "Sull'iniziativa del Capo dello
Stato, relativa al conflitto di attribuzione sollevato con la Procura
di Palermo, si puo' convenire o meno, nel massimo rispetto che si
deve, in ogni caso, alla suprema magistratura della Repubblica. Quello
che sta diventando inquietante, molto inquietante, man mano che il
dibattito e le polemiche si sviluppano, riguarda la censura, non solo
politica, ma morale, che viene scagliata, come scomunica ed anatema,
contro chi, leader politico, giornalista, costituzionalista o semplice
cittadino, osa rivolgere critiche all'operato del Presidente della
Repubblica''. Lo ha dichiarato il senatore Raffaele Lauro (Pdl),
membro della commissione antimafia.
''La nostra Costituzione -ha aggiunto- oltre a prevedere,
giustamente, alcune guarentigie al Capo dello Stato, non lo sottrae al
legittimo esercizio di critica, da parte di qualsiasi cittadino
italiano. Cosi' e' avvenuto in passato e cosi' avviene in tutte le
democrazie repubblicane!".
(Sin/Col/Adnkronos)
18-LUG-12 13:03
NNNN
Mafia, Lauro: Costituzione non sottrae capo dello Stato a critiche
Roma, 18 LUG (il Velino/AGV) - "Sull'iniziativa del
Capo dello Stato, relativa al conflitto di attribuzione
sollevato con la Procura di Palermo, si puo' convenire o
meno, nel massimo rispetto che si deve, in ogni caso, alla
suprema magistratura della Repubblica. Quello che sta
diventando inquietante, molto inquietante, man mano che il
dibattito e le polemiche si sviluppano, riguarda la censura,
non solo politica, ma morale, che viene scagliata, come
scomunica ed anatema, contro chi, leader politico,
giornalista, costituzionalista o semplice cittadino, osa
rivolgere critiche all'operato del Presidente della
Repubblic". Lo ha dichiarato il senatore Raffaele Lauro del
Pdl, membro della commissione antimafia che ha aggiunto: "La
nostra Costituzione, oltre a prevedere, giustamente, alcune
guarentigie al Capo dello Stato, non lo sottrae al legittimo
esercizio di critica, da parte di qualsiasi cittadino
italiano. Cosi' e' avvenuto in passato e cosi' avviene in
tutte le democrazie repubblicane". - www.ilvelino.it -
(com/gat)
181310 LUG 12 NNNN
MAFIA: LAURO "COSTITUZIONE NON SOTTRAE CAPO STATO A CRITICHE"
ROMA (ITALPRESS) - "Sull'iniziativa del capo dello Stato, relativa
al conflitto di attribuzione sollevato con la Procura di Palermo,
si puo' convenire o meno, nel massimo rispetto che si deve, in
ogni caso, alla suprema magistratura della Repubblica. Quello che
sta diventando inquietante, molto inquietante, man mano che il
dibattito e le polemiche si sviluppano, riguarda la censura, non
solo politica, ma morale, che viene scagliata, come scomunica e
anatema contro chi, leader politico, giornalista,
costituzionalista o semplice cittadino, osa rivolgere critiche
all'operato del presidente della Repubblica. La nostra
Costituzione, oltre a prevedere giustamente alcune guarentigie al
Capo dello Stato, non lo sottrae al legittimo esercizio di
critica, da parte di qualsiasi cittadino italiano. Cosi' e'
avvenuto in passato e cosi' avviene in tutte le democrazie
repubblicane". Lo afferma Raffaele Lauro, senatore del PdL e
membro della commissione antimafia.
(ITALPRESS).
ads/com
18-Lug-12 14:44
NNNN
STATO-MAFIA: LAURO (PDL), CARTA NON SOTTRAE QUIRINALE A CRITICHE =
(AGI) - Roma, 18 lug. - "Sull'iniziativa del Capo dello Stato
relativa al conflitto di attribuzione sollevato con la Procura
di Palermo si puo' convenire o meno, ma sempre nel massimo
rispetto che si deve alla suprema magistratura della
Repubblica. Quello che sta diventando molto inquietante, man
mano che il dibattito e le polemiche si sviluppano, riguarda la
censura, non solo politica ma anche morale, che viene scagliata
come scomunica ed anatema contro chi, leader politico,
giornalista, costituzionalista o semplice cittadino, osa
rivolgere critiche all'operato del Presidente della
Repubblica". E' quanto osserva Raffaele Lauro (Pdl), che
prosegue: "La nostra Costituzione, oltre a prevedere,
giustamente, alcune guarentigie al Capo dello Stato, non lo
sottrae al legittimo esercizio di critica da parte di qualsiasi
cittadino italiano. Cosi' e' avvenuto in passato e cosi'
avviene in tutte le democrazie repubblicane!", conclude Lauro.
(AGI)
Red/Ser
181543 LUG 12
NNNN
NAPOLITANO-PM: LAURO (PDL) CAPO STATO PUO' ESSER CRITICATO
(ANSA) - ROMA, 18 LUG - ''Sull'iniziativa del Capo dello
Stato relativa al conflitto di attribuzione sollevato con la
Procura di Palermo si puo' convenire o meno, ma sempre nel
massimo rispetto che si deve alla suprema magistratura della
Repubblica. Quello che sta diventando molto inquietante, man
mano che il dibattito e le polemiche si sviluppano, riguarda la
censura, non solo politica ma anche morale, che viene scagliata
come scomunica ed anatema contro chi, leader politico,
giornalista, costituzionalista o semplice cittadino, osa
rivolgere critiche all'operato del Presidente della
Repubblica''. Lo dice il senatore del Pdl Raffaele Lauro, membro
della commissione antimafia che sottolinea come ''la nostra
Costituzione, oltre a prevedere, giustamente, alcune guarentigie
al Capo dello Stato, non lo sottrae al legittimo esercizio di
critica da parte di qualsiasi cittadino italiano''. ''Cosi' e'
avvenuto in passato e cosi' avviene in tutte le democrazie
repubblicane!'' conclude Lauro. (ANSA).
SES
18-LUG-12 15:58 NNNN
Di Raffaele Lauro (del 17/07/2012 @ 22:28:54, in Il commento politico, linkato 438 volte)
"Il manifesto programmatico di Anna Maria Tarantola, basato sui cinque pilastri di natura economico-gestionale e culturale, accompagnati dall'appello a tutti i livelli dell'azienda a fare squadra, rappresentano la svolta, tanto attesa, per restituire alla Rai la sua mission costitutiva di servizio pubblico radiotelevisivo." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione di vigilanza.
Rai, Lauro (Pdl): Manifesto Tarantola e' svolta per servizio pubblico
Roma, 17 LUG (il Velino/AGV) - "Il manifesto
programmatico di Anna Maria Tarantola, basato sui cinque
pilastri di natura economico-gestionale e culturale,
accompagnati dall'appello a tutti i livelli dell'azienda a
fare squadra, rappresentano la svolta, tanto attesa, per
restituire alla Rai la sua mission costitutiva di servizio
pubblico radiotelevisivo". Lo ha dichiarato il senatore Pdl
Raffaele Lauro, membro della commissione di Vigilanza. -
www.ilvelino.it - (com/gat)
171509 LUG 12 NNNN
RAI: LAURO (PDL), MANIFESTO TARANTOLA E' SVOLTA TANTO ATTESA =
(AGI) - Roma, 17 lug. - "Il manifesto programmatico di Anna
Maria Tarantola, basato sui cinque pilastri di natura
economico-gestionale e culturale, accompagnati dall'appello a
tutti i livelli dell'azienda a fare squadra, rappresentano la
svolta, tanto attesa, per restituire alla Rai la sua mission
costitutiva di servizio pubblico radiotelevisivo". Lo ha
dichiarato Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione di
vigilanza. (AGI)
Red/Ser
171514 LUG 12
NNNN
Di Raffaele Lauro (del 17/07/2012 @ 22:26:06, in Il commento politico, linkato 430 volte)
"Le prospettive imprevedibili della crisi economica in atto impongono ai partiti dell'attuale maggioranza parlamentare di assumersi, al più presto, con personalità di altissimo profilo, dirette e precise responsabilità di governo, non più delegabili ai tecnici, sempre sotto la guida di Monti. Soltanto un governo politico di grande coalizione, che abbia come obiettivo principale la tutela dell'interesse nazionale, potrà affrontare le drammatiche scelte delle prossime settimane e dei prossimi mesi. Altro che alimentare baruffe pre-elettorali! Prima se ne renderanno conto il PdL, il PD e l'UdC, meglio sarà per tutti. Č in gioco ormai la salvezza della Repubblica." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.
Crisi, Lauro: Serve governo politico grande coalizione a guida Monti
Roma, 17 LUG (il Velino/AGV) - "Le prospettive
imprevedibili della crisi economica in atto impongono ai
partiti dell'attuale maggioranza parlamentare di assumersi,
al piu' presto, con personalita' di altissimo profilo,
dirette e precise responsabilita' di governo, non piu'
delegabili ai tecnici, sempre sotto la guida di Monti.
Soltanto un governo politico di grande coalizione, che abbia
come obiettivo principale la tutela dell'interesse nazionale,
potra' affrontare le drammatiche scelte delle prossime
settimane e dei prossimi mesi. Altro che alimentare baruffe
pre-elettorali! Prima se ne renderanno conto il Pdl, il Pd e
l'Udc, meglio sara' per tutti. E' in gioco ormai la salvezza
della Repubblica". Lo ha dichiarato il senatore Pdl Raffaele
Lauro. - www.ilvelino.it - (com/gat)
171250 LUG 12 NNNN
CRISI: LAURO (PDL), PARTITI ASSUMANO RESPONSABILITA' DI GOVERNO =
ESECUTIVO DI GRANDE COALIZIONE PER LE DRAMMATICHE SCELTE CHE CI
ATTENDONO
Roma, 17 lug. (Adnkronos) - "Le prospettive imprevedibili della
crisi economica in atto impongono ai partiti dell'attuale maggioranza
parlamentare di assumersi, al piu' presto, con personalita' di
altissimo profilo, dirette e precise responsabilita' di governo, non
piu' delegabili ai tecnici, sempre sotto la guida di Monti. Soltanto
un governo politico di grande coalizione, che abbia come obiettivo
principale la tutela dell'interesse nazionale, potra' affrontare le
drammatiche scelte delle prossime settimane e dei prossimi mesi. Altro
che alimentare baruffe pre-elettorali! Prima se ne renderanno conto il
PdL, il PD e l'UdC, meglio sara' per tutti. E' in gioco ormai la
salvezza della Repubblica." Lo ha dichiarato Raffaele Lauro (PdL).
(Pol/Opr/Adnkronos)
17-LUG-12 12:55
NNNN
Di Raffaele Lauro (del 16/07/2012 @ 12:50:45, in Il commento poltico, linkato 395 volte)
"Sulla regolamentazione per legge delle coppie di fatto, anche gay, in base all'art. 2 della Costituzione e alle sentenze della Corte Costituzionale (formazioni sociali), e sul riconoscimento dei diritti fondamentali dei cittadini, in base all'articolo 3 (principio di uguaglianza, indipendentemente dalla identità di genere), non dovrebbero sorgere contrasti tra i partiti, che si dicono democratici, e all'interno degli stessi. Al contrario, mentre si avvicinano le elezioni, una questione elementare di civiltà diventa, di nuovo, ostaggio del dibattito politico e viene strumentalizzata da sponde opposte, salvo essere accantonata un'ora dopo la chiusura delle urne. Anche su questo fronte, si possono constatare l'arretratezza civile, il provincialismo culturale e l'opportunismo elettorale della classe politica italiana, ormai consunta." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.
GAY: LAURO (PDL), QUESTIONE DI CIVILTA' DIVENTA ANCORA CAMPO DI BATTAGLIA =
PROVINCIALISMO CULTURALE E OPPORTUNISMO ELETTORALE DELLA CLASSE
POLITICA
Roma, 15 lug. (Adnkronos) - "Sulla regolamentazione per legge
delle coppie di fatto, anche gay, in base all'art. 2 della
Costituzione e alle sentenze della Corte Costituzionale (formazioni
sociali), e sul riconoscimento dei diritti fondamentali dei cittadini,
in base all'articolo 3 (principio di uguaglianza, indipendentemente
dalla identita' di genere), non dovrebbero sorgere contrasti tra i
partiti, che si dicono democratici, e all'interno degli stessi''. E'
quanto afferma Raffaele Lauro, senatore del Pdl.
''Al contrario -sottolinea il parlamentare del Pdl- mentre si
avvicinano le elezioni, una questione elementare di civilta' diventa,
di nuovo, un campo di battaglia, un ostaggio del dibattito politico, e
viene strumentalizzata da sponde opposte, salvo essere accantonata
un'ora dopo la chiusura delle urne''.
''Anche su questo fronte -taglia corto Lauro- si possono
constatare l'arretratezza civile, il provincialismo culturale e
l'opportunismo elettorale della classe politica italiana, ormai
consunta".
(Sin/Ct/Adnkronos)
15-LUG-12 17:08
NNNN
GAY: LAURO (PDL) FAVOREVOLE A DIRITTI, NO A STRUMENTALIZZAZIONI =
(AGI) - Roma, 15 lug. - "Sulla regolamentazione per legge delle
coppie di fatto, anche gay, in base all'art. 2 della
Costituzione e alle sentenze della Corte Costituzionale
(formazioni sociali), e sul riconoscimento dei diritti
fondamentali dei cittadini, in base all'articolo 3 (principio
di uguaglianza, indipendentemente dalla identita' di genere),
non dovrebbero sorgere contrasti tra i partiti, che si dicono
democratici, e all'interno degli stessi. Al contrario, mentre
si avvicinano le elezioni, una questione elementare di civilta'
diventa, di nuovo, un campo di battaglia, un ostaggio del
dibattito politico, e viene strumentalizzata da sponde opposte,
salvo essere accantonata un'ora dopo la chiusura delle urne".
E' quanto osserva Raffaele Lauro (Pdl), che conclude: "Anche su
questo fronte si possono constatare l'arretratezza civile, il
provincialismo culturale e l'opportunismo elettorale della
classe politica italiana, ormai consunta". (AGI)
Red/Ser
151710 LUG 12
NNNN
GAY: ANCORA POLEMICHE NEL PD; GRILLO ATTACCA, SCHIFOSO NO DIRITTI (2)=
(AGI) - Roma, 15 lug. - Francesco Boccia (Pd) critica i suoi
colleghi di partito: "l'Assemblea e' sfuggita di mano, qualcuno
ha forzato". Paola Concia, tra le promotrici del documento
'incriminato', getta acqua sul fuoco: "E' segno di vitalita'
che ci siano discussioni anche accese" su alcuni "temi
importanti", e a Di Pietro spiega che il d la sua proposta ce
l'ha gia'. Ma Rosy Bindi non ci sta e afferma: "Non e' giusto
che una minoranza di 38 persone faccia apparire il partito come
spaccato". Il comico genovese, pero', ne approfitta per
scagliarsi contro il Pd, definendolo un partito di "farisei,
sepolcri imbiancati spruzzati di un rosso antico ormai stinto"
che "vorrebbe governare l'Italia" e "pretende di dettare le
regole della morale". E dalle fila del Pdl, il senatore
Raffaele Lauro si schiera al fianco dei gay: "Si avvicinano le
elezioni e una questione elementare di civilta' diventa un
campo di battaglia e vine strumentaizata", mentre sui diritti
"non dovrebbero sosrgere contrasti tra i partiti". (AGI)
Ser
151917 LUG 12
NNNN