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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Raffaele Lauro (del 18/05/2012 @ 17:01:16, in Il commento politico, linkato 398 volte)
Servizi segreti. Lauro (PdL): Su importante nomina di De Gennaro, grande confusione di giudizi ai vertici del PD. Bersani chiarisca.
"Un membro della segretaria del PD, Matteo Orfini, censura il Governo per la nomina a sottosegretario, con delega ai servizi segreti, di Gianni De Gennaro, un grande servitore dello Stato, contraddicendo gli apprezzamenti espressi ieri dal presidente del Copasir, Massimo D'Alema. Poiché questa decisione rafforza il Governo e rappresenta una delle migliori scelte finora fatte da Monti, sarebbe necessario che Bersani facesse chiarezza in questa babele di giudizi, che domina i vertici del PD." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione antimafia.
SERVIZI : LAURO (PDL), BERSANI FACCIA CHIAREZZA SU POSIZIONE PD SU DE GENNARO =
BERSANI CHIARISCA
Roma, 12 mag. (Adnkronos) - "Un membro della segretaria del Pd,
Matteo Orfini, censura il Governo per la nomina a sottosegretario, con
delega ai servizi segreti, di Gianni De Gennaro, un grande servitore
dello Stato, contraddicendo gli apprezzamenti espressi ieri dal
presidente del Copasir, Massimo D'Alema". Lo ha dichiarato il senatore
Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione antimafia.
"Poiche' questa decisione rafforza il Governo e rappresenta una
delle migliori scelte finora fatte da Monti - puntualizza Lauro -
sarebbe necessario che Bersani facesse chiarezza in questa babele di
giudizi, che domina i vertici del Pd".
(Lmr/Zn/Adnkronos)
12-MAG-12 15:44
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GOVERNO:LAURO,SU NOMINA DE GENNARO CONFUSIONE GIUDIZI NEL PD
(ANSA) - ROMA, 12 MAG - ''Un membro della segretaria del PD,
Matteo Orfini, censura il Governo per la nomina a
sottosegretario, con delega ai servizi segreti, di Gianni De
Gennaro, un grande servitore dello Stato, contraddicendo gli
apprezzamenti espressi ieri dal presidente del Copasir, Massimo
D'Alema. Poiche' questa decisione rafforza il Governo e
rappresenta una delle migliori scelte finora fatte da Monti,
sarebbe necessario che Bersani facesse chiarezza in questa
babele di giudizi, che domina i vertici del PD''. Lo ha
dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della
commissione antimafia.(ANSA).
PDA
12-MAG-12 15:53 NNNN
GOVERNO: NOMINA DE GENNARO, LAURO "CONFUSIONE DI GIUDIZI NEL PD"
ROMA (ITALPRESS) - "Un membro della segretaria del Pd, Matteo
Orfini, censura il Governo per la nomina a sottosegretario, con
delega ai servizi segreti, di Gianni De Gennaro, un grande
servitore dello Stato, contraddicendo gli apprezzamenti espressi
ieri dal presidente del Copasir, Massimo D'Alema. Poiche' questa
decisione rafforza il Governo e rappresenta una delle migliori
scelte finora fatte da Monti, sarebbe necessario che Bersani
facesse chiarezza in questa babele di giudizi, che domina i
vertici del Pd". Lo afferma Raffaele Lauro, senatore del PdL e
membro della commissione antimafia.
(ITALPRESS).
ads/com
12-Mag-12 15:44
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Di Raffaele Lauro (del 18/05/2012 @ 17:03:21, in Il commento politico, linkato 420 volte)
Partiti. Lauro (PdL): Una donna a Capo dello Stato e un premier giovane, volto nuovo della politica italiana. Basta vecchiume politico.
"Se il prossimo Capo dello Stato fosse una donna e il futuro presidente del consiglio un volto nuovo, possibilmente giovane, della politica italiana, anche il rinnovamento istituzionale sarebbe credibile. Basta con i personaggi che bivaccano da decenni nelle aule parlamentari ed hanno inflazionato, attraverso la televisione, l'immaginario collettivo. Tutto questo vecchiume politico abbia il pudore di fare tre passi indietro." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.
POLITICA: LAURO (PDL), RINNOVAMENTO CON PREMIER GIOVANE E CAPO STATO DONNA =
Roma, 12 mag. (Adnkronos) - "Se il prossimo Capo dello Stato
fosse una donna e il futuro presidente del consiglio un volto nuovo,
possibilmente giovane, della politica italiana, anche il rinnovamento
istituzionale sarebbe credibile. Basta con i personaggi che bivaccano
da decenni nelle aule parlamentari ed hanno inflazionato, attraverso
la televisione, l'immaginario collettivo. Tutto questo vecchiume
politico abbia il pudore di fare tre passi indietro." Lo ha dichiarato
il senatore Raffaele Lauro (Pdl).
(in/Zn/Adnkronos)
12-MAG-12 20:59
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Di Raffaele Lauro (del 18/05/2012 @ 17:04:49, in Il commento politico, linkato 374 volte)
Tremonti. Lauro (PdL): Lo smemorato di Sondrio censura il Governo Monti e lo stesso Governo Berlusconi, di cui faceva parte.
"Tremonti, come la vispa Teresa, saltella dalle presentazioni pubbliche del suo ponderoso saggio, in giro per l'Italia, alle comparsate nei santuari televisivi dell'antiberlusconismo militante. Poiché nessuno gli contesta le sue pesanti responsabilità, nella gestione dell'economia italiana, per circa un decennio, l'ex ministro profetizza, sentenzia e censura il Governo Monti e lo stesso Governo Berlusconi, di cui faceva parte e che aveva commissariato. Dopo quello di Collegno, abbiamo lo smemorato di Sondrio." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione finanze e tesoro.
Di Raffaele Lauro (del 18/05/2012 @ 17:06:06, in Il commento politico, linkato 407 volte)
Partiti. Lauro (PdL): La prospettiva bipolare, indicata da Pisanu, ultima carta da giocare, prima del disfacimento.
"La prospettiva bipolare, a carattere maggioritario, per la XVII legislatura, tra un'alleanza liberal democratica ed una progressista, indicata da Pisanu, rappresenta l'unica, e forse l'ultima, carta politica da giocare, per il PdL e per il PD, prima del disfacimento dei partiti tradizionali. Se questi poli scegliessero, nell'interesse nazionale, anche la strada dell'Assemblea costituente, evitando soluzioni pasticciate, ne guadagnerebbero in credibilità e prospettiva." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.
Di Raffaele Lauro (del 18/05/2012 @ 17:10:20, in Il commento politico, linkato 376 volte)
Mafia. Lauro (PdL): La mafia è stata colpita, in questi anni, nella struttura militare, ma prospera sul territorio nazionale, negli enti locali, nell'economia e nella finanza. Stiamo vivendo una nuova forma, più sofisticata, di pax mafiosa, governata dalla zona grigia, nel silenzio delle Istituzioni e dei partiti politici.
"A vent'anni dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio, la determinazione politica dei partiti a combattere la mafia, specie nelle articolazioni dei poteri locali, appare del tutto attenuata e quasi appannata. La cattura dei latitanti, pur significativa, ha creato la fallace illusione di una sconfitta definitiva delle mafie, che, al contrario, prosperano nelle carceri e sui territori a sovranità criminale, attraverso l'usura, l'estorsione ed il gioco d'azzardo, ed infiltrano, in particolare la 'ndrangheta, il sistema economico e finanziario, in maniera capillare, approfittando anche della crisi del credito legale. Stiamo vivendo una nuova forma di pax mafiosa, ancora più subdola e più insidiosa di quella che precedette, per decenni, la svolta di Giovanni Falcone e le stragi del 1992/1993. Il risveglio sarà amaro, quando ci saremo avvicinati al modello messicano o colombiano." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione antimafia.
MAFIA: LAURO (PDL), SILENZIO DI ISTITUZIONI E PARTITI SU ZONA GRIGIA =
'COLPITA LA SUA STRUTTURA MILITARE MA RESTA PROSPERA IN ECONOMIA
E FINANZA'
Roma, 16 mag. - (Adnkronos) - "La mafia e' stata colpita nella
struttura militare, ma prospera sul territorio nazionale, negli enti
locali, nell'economia e nella finanza: stiamo vivendo una nuova forma
piu' sofisticata di pax mafiosa, governata dalla zona grigia, nel
silenzio delle istituzioni e dei partiti politici". E' quanto
sottolinea il parlamentare del Pdl Raffaele Lauro, membro della
commissione Antimafia, osservando che "a vent'anni dalle stragi di
Capaci e di via D'Amelio, la determinazione politica dei partiti a
combattere la mafia, specie nelle articolazioni dei poteri locali,
appare del tutto attenuata e quasi appannata".
Per Lauro, "la cattura dei latitanti, pur significativa, ha
creato la fallace illusione di una sconfitta definitiva delle mafie
che, al contrario, prosperano nelle carceri e sui territori a
sovranita' criminale, attraverso l'usura, l'estorsione e il gioco
d'azzardo e, in particolare la 'ndrangheta, infiltrano il sistema
economico e finanziario in maniera capillare, approfittando anche
della crisi del credito legale".
Osserva ancora Lauro: "Stiamo vivendo una nuova forma di pax
mafiosa, ancora piu' subdola e piu' insidiosa di quella che precedette
per decenni la svolta di Giovanni Falcone e le stragi del 1992 e 1993.
Il risveglio - avverte - sara' amaro, quando ci saremo avvicinati al
modello messicano o colombiano".
(Sin/Ct/Adnkronos)
16-MAG-12 19:25
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MAFIA: LAURO (PDL), APPANNATA AZIONE CONTRASTO POTERI LOCALI
ITALIA RISCHIA DI SVEGLIARSI COME MESSICO O COLOMBIA
(ANSA) - ROMA, 16 MAG - ''A vent'anni dalle stragi di Capaci
e di via D'Amelio, la determinazione politica dei partiti a
combattere la mafia, specie nelle articolazioni dei poteri
locali, appare del tutto attenuata e quasi appannata'', ha detto
il senatore del PdL Raffaele Lauro, componente della commissione
Antimafia.
''La cattura dei latitanti, pur significativa, ha creato la
fallace illusione di una sconfitta definitiva delle mafie, che,
al contrario, prosperano nelle carceri e sui territori a
sovranita' criminale, attraverso l'usura, l'estorsione ed il
gioco d'azzardo, ed infiltrano, in particolare la 'ndrangheta,
il sistema economico e finanziario, in maniera capillare,
approfittando anche della crisi del credito legale. Stiamo
vivendo una nuova forma di pax mafiosa, ancora piu' subdola e
piu' insidiosa di quella che precedette, per decenni, la svolta
di Giovanni Falcone e le stragi del 1992/1993. Il risveglio
sara' amaro, quando ci saremo avvicinati al modello messicano o
colombiano''. (ANSA).
COM-CLA
16-MAG-12 19:48 NNNN
MAFIA: LAURO (PDL), VIGE FORMA SUBDOLA DI PAX MAFIOSA =
(AGI) - Roma, 16 mag. - "A vent'anni dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio, la determinazione politica dei partiti a combattere la mafia, specie nelle articolazioni dei poteri locali, appare del tutto attenuata e quasi appannata". Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Raffaele Lauro, membro della commissione antimafia. "La cattura dei latitanti, pur significativa - ha proseguito Lauro - ha creato la fallace illusione di una sconfitta definitiva delle mafie, che, al contrario, prosperano nelle carceri e sui territori a sovranita' criminale, attraverso l'usura, l'estorsione ed il gioco d'azzardo, ed infiltrano, in particolare la 'ndrangheta, il sistema economico e finanziario, in maniera capillare, approfittando anche della crisi del credito legale. Stiamo vivendo una nuova forma di pax mafiosa, ancora piu' subdola e piu' insidiosa di quella che precedette, per decenni, la svolta di Giovanni Falcone e le stragi del 1992/1993. Il risveglio sara' amaro, quando ci saremo avvicinati al modello messicano o colombiano". (AGI) Red/Sim
19:57 16-05-12
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LIBRO SCOTTI
"Pax mafiosa o guerra ? A venti anni dalle stragi di Palermo" (Eurilink
Edizioni) e' l'ultimo libro di Vincenzo Scotti, che sarĂ nelle librerie
dal 16 maggio e che sara' presentato ufficialmente a Roma il 22 maggio.
Ieri, destando molto interesse, ne hanno parlato alla Fiera del Libro di
Torino, con l'Autore, Giovanni Bianconi, Paolo Borgna e Franco Pizzetti;
il libro racconta la strategia di guerra alla mafia adottata in pieno
accordo con Claudio Martelli, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e le
tensioni politico-istituzionali che caratterizzarono i primi anni '90,
quando l'Autore era ministro dell'Interno.
Scotti, al di la' delle indagini della magistratura per fare luce sulla
presunta trattativa fra Stato e mafia, chiede a gran voce che la politica
ritorni protagonista nell'assunzione di responsabilitĂ rispetto alla
necessita' di contrastare una criminalita' organizzata che e' diventata
fenomeno globale. Oggi come allora, dunque, e' urgente avere idee chiare,
decise e condivise. Nel corso dell'incontro sono state sottolineate le
tante sfaccettature del libro: la passione civile e politica, l'importanza
di guardare a quegli anni con lo sguardo rivolto al futuro, la grande
coerenza pagata da Falcone, Borsellino e molti altri con la vita e
dall'Autore con l'allontanamento dalla scena istituzionale.
Il libro e' corredato da un'ampia documentazione a supporto,
indispensabile per capire il contesto storico di riferimento e i
collegamenti con la realtĂ presente e futura.