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Agenzie di stampa sul no del Sen. Lauro e giochi e scommesse (Roma, 12 novembre 2010)
Di Raffaele Lauro (del 14/11/2010 @ 16:36:12, in Il commento politico, linkato 376 volte)
DDL STABILITA': LAURO (PDL), NO A MISURE SU GIOCHI SOLO PER FARE CASSA =
Roma, 12 nov. - (Adnkronos) - Le modifiche che prevedono
l'ampliamento dei giochi e delle scommesse, contenute nel
maxiemendamento alla Legge di Stabilita' 2011, "al solo fine di fare
cassa", "rischia di diventare criminogeno e di devastare ulteriormente
i bilanci delle famiglie italiane, gia' esausti. Non votero' mai
questo emendamento, cosi' formulato". Parlando a Sorrento, Raffaele
Lauro (Pdl), membro della Commissione Antimafia e componente del
comitato antiriciclaggio, ha attaccato duramente la proposta di
modifica avanzata dal Governo.
"Gli allarmi, ripetutamente da me lanciati - ha dichiarato il
senatore Lauro - con documenti presentati alla Commissione Antimafia e
con atti di sindacato parlamentare, sulla continuita' e sulla
contiguita' tra gioco d'azzardo, cosiddetto legale, e gioco d'azzardo
illegale, nelle mani della criminalita' comune ed organizzata, con
controllo capillare sul territorio nazionale, non sembrano essere
stati raccolti".
L'Italia, ha insistito Lauro, "e' diventata il paese di bengodi
dei giochi e delle scommesse e i bilanci delle famiglie italiane, gia'
esausti per la crisi economica, saranno, in tal modo, ulteriormente
devastati dall'illusorio miraggio del gioco e, nel contempo, la
ludopatia, gia' gravissima, diventera' presto una questione sanitaria
nazionale. Da una lato, le entrate dello Stato, dall'altro, i costi
sociali, il saldo, alla lunga, sara' negativo".
(Sec/Pn/Adnkronos)
12-NOV-10 11:58
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Giochi, Lauro: Emendamento Governo rischia di diventare criminogeno
Roma, 12 NOV (Il Velino) - "Gli allarmi, ripetutamente
da me lanciati con documenti presentati alla Commissione
Antimafia e con atti di sindacato parlamentare, sulla
continuita' e sulla contiguita' tra gioco d'azzardo,
cosiddetto legale, e gioco d'azzardo illegale, nelle mani
della criminalita' comune ed organizzata, con controllo
capillare sul territorio nazionale, non sembrano essere stati
raccolti. L'Italia e' diventata il paese di bengodi dei
giochi e delle scommesse e i bilanci delle famiglie italiane,
gia' esausti per la crisi economica, saranno, in tal modo,
ulteriormente devastati dall'illusorio miraggio del gioco e,
nel contempo, la ludopatia, gia' gravissima, diventera'
presto una questione sanitaria nazionale". E' qunato dichiara
il senatore del gruppo Pdl, Raffaele Lauro, membro della
Commissione Antimafia e componente del comitato
antiriciclaggio, sull'emendamento presentato dal Ministero
dell'Economia e delle Finanze alla Camera dei Deputati
finalizzato all'ampliamento dei giochi e delle scommesse. "Da
un lato - aggiunge Lauro - , le entrate dello Stato,
dall'altro, i costi sociali, il saldo, alla lunga, sara'
negativo. L'emendamento in questione, pur introducendo
qualche novita' apprezzabile in materia di trasparenza nei
procedimenti amministrativi, prevede tuttavia un regime
sanzionatorio assolutamente inefficace e quasi ridicolo. Se
un esercente, ad esempio, consente a dei minori di giocare
d'azzardo, viene punito con la somma di 500 euro e non con la
revoca immediata della licenza. Bisogna monitorare tutte le
societa' concessionarie di giochi, anche quelle operanti in
Italia e che trasferiscono le scommesse all'estero;
prevedere, da subito, l'obbligatorieta', per ogni tipo di
autorizzazione, della licenza, prevista dall'art. 88 del
Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, opportunamente
modificato con nuovi requisiti resi ancora piu' stringenti da
misure antimafia; verificare, alla luce di questi requisiti,
tutte le autorizzazioni gia' concesse; applicare la revoca
delle autorizzazioni alla prima infrazione e organizzare un
sistema efficace di controlli, affidato esclusivamente alla
Guardia di Finanza e non all'Amministrazione Autonoma dei
Monopoli di Stato. Se l'emendamento dovesse arrivare al
Senato, nell'attuale formulazione senza queste misure minime
di prevenzione e di controllo, magari infarcito da qualche
oscuro subemendamento, infilato dalle lobby del gioco, che
militano ovunque, ne chiedero' la soppressione o votero'
contro". (com/fch)
121343 NOV 10 NNNN
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