\\ Home Page : Articolo : Stampa
Agenzia di stampa su intervento del Sen. Lauro a Palazzo Reale (Napoli, 29 settembre 2009)
Di Raffaele Lauro (del 30/09/2009 @ 19:26:32, in Il commento politico, linkato 536 volte)
SUD: LAURO (PDL), PER LA 'SVOLTA' RINNOVARE CLASSE DIRIGENTE = Napoli, 29 set. (Adnkronos) - ''Se Zanardelli tornasse a visitare il Mezzogiorno, come fece, nel 1902, da primo ministro del Regno d'Italia, troverebbe la questione meridionale ancor piu' complicata da affrontare di allora. I condizionamenti allo sviluppo civile ed economico del Mezzogiorno, al di la' delle apparenze, sono oggi ancor piu' difficili da risolvere: il dualismo economico tra Nord e Sud si e' accentuato; moltissime risorse sono state dilapidate; la questione criminale e' diventata, anch'essa, questione nazionale; le classi dirigenti del Sud sembrano incapaci di uscire dalle logiche gattopardesche; il Mezzogiorno e' segmentato e non omogeneo''. E' l'analisi del senatore del Pdl Raffaele Lauro, dopo il convegno nazionale su ''Questione meridionale, come questione nazionale'', organizzata, presso il Palazzo Reale di Napoli, dai Gruppi PdL della Camera e del Senato. Lauro ha quindi aggiunto: ''Il documento di base, presentato dai Gruppi per la discussione, e' un'eccellente radiografia della situazione, tuttavia non mette nella dovuta evidenza il pericolo gia' denunziato dai meridionalisti democratici, alla vigilia dell'introduzione, in applicazione della Costituzione, dell'istituto regionale: il neocentralismo. Ad uno Stato centralizzato ed inaccessibile, si sono sostituiti i governi regionali della Campania, della Puglia, della Calabria, della Basilicata e della Sicilia, altrettanto, quanto ancor piu', inaccessibili. Era piu' facile ad un Sindaco farsi ricevere da un dirigente ministeriale, che, oggi, da un dirigente regionale''. ''Le istituzioni regionali del Sud sembrano rocche impenetrabili, non collegate tra loro da un progetto strategico, ma bramose di impegnare le risorse disponibili in una perversa logica padronale e meramente conservatrice del potere personale, familistico o di gruppi collegati, che prescinde da una filosofia macroregionale dello sviluppo, che il centro e il nord del paese praticano con efficacia -osserva ancora lauro- Manca un progettualita' prospettica, finalizzata a sciogliere i nodi infrastrutturali, in un'ottica non meramente localistica od egoistica. Quindi si pone il problema non tanto di scegliere i candidati governatori, quanto quello, piu' arduo, di rinnovare l'intera classe dirigente regionale, che ha fallito''. (segue) (Red/Gs/Adnkronos) 29-SET-09 08:58 ADN0048 3 POL 0 RTD POL NAZ RCA SUD: LAURO (PDL), PER LA 'SVOLTA' RINNOVARE CLASSE DIRIGENTE (2) = (Adnkronos) - ''Questo e' un problema totalmente politico e di etica politica, che solo i partiti nazionali possono tentare di sciogliere -esorta Lauro- Se non si rinnova la classe dirigente altre risorse saranno dilapidate, con pochi tangibili risultati per le comunita' meridionali, alla vigilia dell'introduzione di un federalismo che non lascera' scampo alle inerzie e alle miopie. Ben venga la Banca del Sud o la collaborazione con il Cnr, come ha annunziato Tremonti, ma cio' non bastera', se non si parte dal rinnovamento del personale politico''. ''Spetta, innanzi tutto al Pdl, partito nazionale per definizione e per consenso, iniziare l'opera, alla vigilia dell'appuntamento elettorale regionale del 2010. Altrimenti tutto sara' vano e il Mezzogiorno andra' alla deriva, una deriva tutta africana, lontana anni luce dall'Unione Europea!'', conclude il senatore del pdl. (Red/Gs/Adnkronos) 29-SET-09 09:05