Costituente. Lauro: un cominato di parlamentari (Roma, 18 maggio 2012)
Riforme. Lauro (PdL): Un "Comitato per l'Assemblea costituente", momento di autentica democrazia per definire le nuove regole della nostra Repubblica e un recupero della fiducia nelle Istituzioni.
Senatori e deputati hanno ricevuto stamane l'invito, formulato dal sen. Raffaele Lauro del PdL, per l'adesione all'istituendo "Comitato per l'Assemblea costituente", che dovrebbe definire collegialmente i contenuti della proposta legislativa. Il documento-invito, inviato dal parlamentare ai colleghi, esordisce con una constatazione: "Varare, a fine legislatura, delle modifiche costituzionali, che incidano, tra l'altro, sul bicameralismo e sulla composizione delle Camere, senza un disegno organico di riforma della nostra legge fondamentale, al solo fine (anche dichiarato) di recuperare la fiducia dei cittadini, appare, al di là delle buone intenzioni, una forzatura, che non conseguirà i risultati attesi e sarà interpretata, a mio giudizio, come una inutile fuga in avanti di un ceto politico declinante." Il documento prosegue: "Ho maturato, quindi, da mesi, il convincimento che la riforma della Costituzione e dello Stato meriti approfondimenti più adeguati, in relazione alla crisi degli Stati nazionali e della loro governance, indotta dalla globalizzazione, e un confronto politico, che deve essere fondato, come unica fonte di legittimità, sulla volontà e sul mandato, liberamente espresso dal corpo elettorale, per un'Assemblea costituente, da eleggere contestualmente alle elezioni politiche del 2013, la quale, in due anni, approvi il processo riformatore, in una logica non frammentaria." La conclusione è un auspicio: "Sono convinto che il dibattito elettorale sul rinnovo del Parlamento e, insieme, sull'elezione di un'Assemblea costituente, il cui mandato dovrà essere incompatibile con quello parlamentare, offrirà al nostro paese, all'opinione pubblica, alla società civile, a tutte le forze politiche e, in particolare, alle nuove generazioni, un momento di autentica democrazia per definire le nuove regole della nostra Repubblica e un recupero della fiducia nelle Istituzioni."
RIFORME, LAURO (PDL): UN "COMITATO PER L'ASSEMBLEA COSTITUENTE"
(9Colonne) Roma, 18 mag - Senatori e deputati hanno ricevuto stamane l'invito,
formulato dal sen. Raffaele Lauro del PdL, per l'adesione all'istituendo
"Comitato per l'Assemblea costituente", che dovrebbe definire collegialmente i
contenuti della proposta legislativa. Il documento-invito, inviato dal
parlamentare ai colleghi, esordisce con una constatazione: "Varare, a fine
legislatura, delle modifiche costituzionali, che incidano, tra l'altro, sul
bicameralismo e sulla composizione delle Camere, senza un disegno organico di
riforma della nostra legge fondamentale, al solo fine (anche dichiarato) di
recuperare la fiducia dei cittadini, appare, al di là delle buone intenzioni,
una forzatura, che non conseguirà i risultati attesi e sarà interpretata, a
mio giudizio, come una inutile fuga in avanti di un ceto politico declinante."
Il documento prosegue: "Ho maturato, quindi, da mesi, il convincimento che la
riforma della Costituzione e dello Stato meriti approfondimenti più adeguati,
in relazione alla crisi degli Stati nazionali e della loro governance, indotta
dalla globalizzazione, e un confronto politico, che deve essere fondato, come
unica fonte di legittimità, sulla volontà e sul mandato, liberamente espresso
dal corpo elettorale, per un'Assemblea costituente, da eleggere
contestualmente alle elezioni politiche del 2013, la quale, in due anni,
approvi il processo riformatore, in una logica non frammentaria." La
conclusione è un auspicio: "Sono convinto che il dibattito elettorale sul
rinnovo del Parlamento e, insieme, sull'elezione di un'Assemblea costituente,
il cui mandato dovrà essere incompatibile con quello parlamentare, offrirà al
nostro paese, all'opinione pubblica, alla società civile, a tutte le forze
politiche e, in particolare, alle nuove generazioni, un momento di autentica
democrazia per definire le nuove regole della nostra Repubblica e un recupero
della fiducia nelle Istituzioni." (red)
181015 MAG 12
RIFORME: LAURO (PDL), ADERIRE A COMITATO PER L'ASSEMBLEA COSTITUENTE =
Roma, 18 mag. (Adnkronos) - Il senatore Raffaele Lauro (Pdl)
invita senatori e deputati ad aderire all'istituendo "Comitato per
l'Assemblea costituente", per definire collegialmente i contenuti
della proposta legislativa di riforma costituzionale. Secondo il
senatore, "varare, a fine legislatura, delle modifiche costituzionali,
che incidano, tra l'altro, sul bicameralismo e sulla composizione
delle Camere, senza un disegno organico di riforma della nostra legge
fondamentale, al solo fine di recuperare la fiducia dei cittadini,
appare, al di la' delle buone intenzioni, una forzatura, che non
conseguira' i risultati attesi e sara' interpretata, a mio giudizio,
come una inutile fuga in avanti di un ceto politico declinante."
"Ho maturato da mesi - prosegue Lauro nel documento - il
convincimento che la riforma della Costituzione e dello Stato meriti
approfondimenti piu' adeguati, in relazione alla crisi degli Stati
nazionali e della loro governance, indotta dalla globalizzazione, e un
confronto politico, che deve essere fondato, come unica fonte di
legittimita', sulla volonta' e sul mandato, liberamente espresso dal
corpo elettorale, per un'Assemblea costituente, da eleggere
contestualmente alle elezioni politiche del 2013, la quale, in due
anni, approvi il processo riformatore, in una logica non
frammentaria".
"Sono convinto che il dibattito elettorale sul rinnovo del
Parlamento e, insieme, sull'elezione di un'Assemblea costituente, il
cui mandato dovra' essere incompatibile con quello parlamentare -
conclude il senatore del Pdl - offrira' al nostro paese, all'opinione
pubblica, alla societa' civile, a tutte le forze politiche e, in
particolare, alle nuove generazioni, un momento di autentica
democrazia per definire le nuove regole della nostra Repubblica e un
recupero della fiducia nelle Istituzioni."
(Tru/Col/Adnkronos)
18-MAG-12 11:43
NNNN
RIFORME: LAURO (PDL) FONDA IL COMITATO PER LA COSTITUENTE
(ANSA) - ROMA, 18 MAG - Senatori e deputati hanno ricevuto
stamane l'invito del senatore del Pdl Raffaele Lauro ad aderire
all'istituendo ''Comitato per l'Assemblea costituente''.
''Varare, a fine legislatura, - sostiene Lauro nell' invito -
delle modifiche costituzionali, che incidano, tra l'altro, sul
bicameralismo e sulla composizione delle Camere, senza un
disegno organico di riforma della nostra legge fondamentale, al
solo fine (anche dichiarato) di recuperare la fiducia dei
cittadini, appare, al di la' delle buone intenzioni, una
forzatura, che non conseguira' i risultati attesi e sara'
interpretata, a mio giudizio, come una inutile fuga in avanti di
un ceto politico declinante.''
''Ho maturato, quindi, da mesi, il convincimento che la riforma
della Costituzione e dello Stato - spiega Lauro - meriti
approfondimenti piu' adeguati, in relazione alla crisi degli
Stati nazionali e della loro governance, indotta dalla
globalizzazione, e un confronto politico, che deve essere
fondato, come unica fonte di legittimita', sulla volonta' e sul
mandato, liberamente espresso dal corpo elettorale, per
un'Assemblea costituente, da eleggere contestualmente alle
elezioni politiche del 2013, la quale, in due anni, approvi il
processo riformatore, in una logica non frammentaria''.
Lauro si dice convinto che una nuova Assemblea Costituente che
riscriva la Carta costituzionale ''offrira' al nostro paese,
all'opinione pubblica, alla societa' civile, a tutte le forze
politiche e, in particolare, alle nuove generazioni, un momento
di autentica democrazia per definire le nuove regole della
nostra Repubblica e un recupero della fiducia nelle
Istituzioni''. (ANSA).
SES
18-MAG-12 13:25 NNNN
Riforme/Lauro: Serve nuova Costituente. Per adesso via a Comitato
Documento invito a tutti i parlamentari a farne parte
Roma, 18 mag. (TMNews) - Senatori e deputati hanno ricevuto
stamane l'invito, formulato dal senatorfe Raffaele Lauro del Pdl,
per l'adesione all'istituendo 'comitato per l'Assemblea
costituente', che dovrebbe definire collegialmente i contenuti
della proposta legislativa. Il documento-invito, inviato dal
parlamentare ai colleghi, esordisce con una constatazione:
"Varare, a fine legislatura, delle modifiche costituzionali, che
incidano, tra l'altro, sul bicameralismo e sulla composizione
delle Camere, senza un disegno organico di riforma della nostra
legge fondamentale, al solo fine di recuperare la fiducia dei
cittadini, appare, al di là delle buone intenzioni, una
forzatura, che non conseguirà i risultati attesi e sarà
interpretata, a mio giudizio, come una inutile fuga in avanti di
un ceto politico declinante".
"Ho maturato da mesi - scrive Lauro - il convincimento che la
riforma della Costituzione e dello Stato meriti approfondimenti
più adeguati, in relazione alla crisi degli Stati nazionali e
della loro governance, indotta dalla globalizzazione, e un
confronto politico, che deve essere fondato, come unica fonte di
legittimità, sulla volontà e sul mandato, liberamente espresso
dal corpo elettorale, per un'Assemblea costituente, da eleggere
contestualmente alle elezioni politiche del 2013, la quale, in
due anni, approvi il processo riformatore, in una logica non
frammentaria".
La conclusione di Lauro è un auspicio: "Sono convinto che il
dibattito elettorale sul rinnovo del Parlamento e, insieme,
sull'elezione di un'Assemblea costituente, il cui mandato dovrà
essere incompatibile con quello parlamentare, offrirà al nostro
paese, all'opinione pubblica, alla società civile, a tutte le
forze politiche e, in particolare, alle nuove generazioni, un
momento di autentica democrazia per definire le nuove regole
della nostra Repubblica e un recupero della fiducia nelle
Istituzioni".
Red/Gic
181541 mag 12
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