Riforme, Lauro: Un amaro 2011, le avrebbe dovute fare Berlusconi Roma, 20 DIC (il Velino/AGV) - "Avrei preferito che le riforme strutturali, necessarie al futuro sviluppo del nostro Paese, fossero realizzate dal governo di centrodestra. Cioe' quella rivoluzione liberale che era e rimane al centro dell'impegno politico di Silvio Berlusconi. Purtroppo l'aver concentrato tutto il potere di direzione della politica economica e finanziaria, nelle mani di un solo ministro, si e' rivelato perdente". Questo il bilancio, definito "amaro", sugli eventi politici del 2011 tracciato dal senatore Pdl Raffaele Lauro in un'intervista al sito www.pdlsenato.it. Lauro si sofferma sul vento di antipolitica che spira nel Paese. "Quando pascolano le vacche grasse, privilegi, inefficienze e sprechi, specie nel settore pubblico, vengono mascherati dal benessere generale - rileva il senatore -. Quando pascolano le vacche magre, tutte le storture vengono a galla e diventano oggetto di legittime critiche da parte dell'opinione pubblica. Se una classe politica, in un regime democratico, non riesce ad eliminare queste storture, alimenta, di fatto, il vento dell'antipolitica, che diventa vento antiparlamentare e, poi, vento antidemocratico. Le lezioni della Storia sembrano non insegnare niente. Quando si impongono sacrifici ai cittadini, alle classi meno abbienti, l'esempio deve venire dall'alto e deve essere un esempio, reale e concreto, non puramente propagandistico, altrimenti entrano in crisi gli stessi istituti della democrazia rappresentativa". (segue) - www.ilvelino.it - (red/gat) 201331 DIC 11 NNNN Riforme, Lauro: Un amaro 2011, le avrebbe dovute fare Berlusconi (2) Roma, 20 DIC (il Velino/AGV) - Dopo la pausa natalizia, Lauro auspica che le Camere si dedichino alle "misure urgenti contro il gioco d'azzardo, che sta devastando socialmente l'Italia, per la tutela dei minori, per il divieto di pubblicita' ingannevole, per il controllo antimafia nelle scommesse e per la lotta al riciclaggio del danaro sporco. E' un provvedimento - sottolinea -richiesto da tutti i gruppi parlamentari". E in merito alla propria attivita' in Senato, Lauro si dichiara soddisfatto "dal punto di vista della proposta. Qualche giornalista, infatti, ha giudicato i miei trentadue disegni di legge, costituzionali e non, come una rivoluzione, anche dal punto di vista del costume. Purtroppo non basta una proposta coraggiosa per rompere le liturgie procedurali del Parlamento, che obbediscono a logiche regolamentari, vecchie e superate". - www.ilvelino.it - (red/gat) 201331 DIC 11 NNNN