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Lauro: operazione trasparenza per ministri e parlamentari (Roma, 21 novembre 2011)
Di Raffaele Lauro (del 21/11/2011 @ 14:26:56, in Il commento politico, linkato 352 volte)
INTERROGAZIONE URGENTE DEL SEN. RAFFAELE LAURO (PDL) AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, MARIO MONTI, SULLA TRASPARENZA FISCALE E PATRIMONIALE DEI MEMBRI DEL GOVERNO E DEI PARLAMENTARI Raffaele LAURO - Al Presidente del Consiglio dei Ministri. Premesso che: - nei paesi occidentali, ai quali è uso fare riferimento per misurare il grado di aderenza ai principi di democraticità del sistema, quali la Gran Bretagna, gli Stati Uniti e la Germania, i membri del Governo ed i parlamentari sono tenuti a pubblicare sui siti del Governo e del Parlamento, tramite Internet, tutti i redditi percepiti, dando così pubblicità a tutte le loro retribuzioni; - che la facile consultazione e l’accessibilità a tali dati relativi ai redditi, interessi patrimoniali e rapporti professionali (quelli passati e quelli interrotti con l’ingresso nel governo) dei ministri risulta essere il più efficace mezzo per la conoscenza dei possibili conflitti di interessi; - che la trasparenza su tutte queste informazioni si rende maggiormente necessaria e doverosa in presenza di un esecutivo, i cui componenti hanno ricoperto ruoli di spicco in settori economicamente rilevanti, come le banche e le grandi aziende pubbliche e private; - una simile iniziativa avrebbe anche il pregio di sgombrare il campo da sospetti che potrebbero rivelarsi nocivi per la credibilità dell'esecutivo; si chiede di conoscere - quali iniziative il Governo intende adottare - e in quali tempi - al fine di portare a compimento la necessaria operazione di trasparenza con la pubblicazione, sul sito web della Presidenza del Consiglio dei Ministri, delle dichiarazioni fiscali e patrimoniali di tutti i membri del Governo e dei loro stretti familiari o conviventi, a partire almeno dall'anno fiscale 2008, nonché di tutti i rapporti professionali intrattenuti in passato, anche quelli di recente interrotti, delle relazioni e dei collegamenti con il mondo finanziario, delle imprese e della comunicazione; - se non ritiene che, tramite specifiche disposizioni di legge, tale operazione-trasparenza non debba essere estesa anche ai parlamentari, rendendo obbligatoria, e non più facoltativa, la pubblicazione online, sul sito della rispettiva Camera, della documentazione patrimoniale, ora consultabile esclusivamente in formato cartaceo.