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Polemiche sul condono fiscale (Roma, 9 ottobre 2011)
Di Raffaele Lauro (del 09/10/2011 @ 21:20:03, in Il commento politico, linkato 457 volte)
Condono. Lauro (PdL): Definire eticamente giusto il condono fiscale grida vendetta al cospetto di Dio. Basterebbe, invece, applicare ai grandi evasori (sopra i centomila euro) la misura antimafia del sequestro e della confisca dei beni per recuperare 50 miliardi di euro, per anno, da destinare all'abbattimento del debito pubblico e all'occupazione giovanile "Definire eticamente giusto il condono fiscale grida vendetta al cospetto di Dio, costituisce un'aberrazione politica e rappresenta una offesa gravissima a tutti i contribuenti corretti, qualsiasi possa essere la destinazione delle risorse ricavate. Se il decreto per lo sviluppo sarà impostato su una simile logica condonistica, piuttosto che sulle riforme strutturali, indicate anche dalla BCE e, più volte da Bankitalia, il provvedimento non avrà futuro e dimostrerà l'impotenza del Governo ad affrontare la decadenza italiana, con tutte le conseguenze." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali. "La lotta all'evasione fiscale - ha aggiunto Lauro - potrebbe portare ad un recupero di 50 miliardi di euro, per anno, da destinare all'abbattimento del debito pubblico e all'occupazione giovanile, se fosse applicata la misura antimafia del sequestro e della confisca dei beni dei grandi evasori, sopra il centomila euro, con poteri straordinari affidati all'amministrazione finanziaria." --------------- Agenzie di stampa SVILUPPO: LAURO (PDL), DL SENZA FUTURO SE IMPOSTATO SU LOGICA CONDONISTICA = Roma, 9 ott. - (Adnkronos) - "Definire eticamente giusto il condono fiscale grida vendetta al cospetto di Dio, costituisce un'aberrazione politica e rappresenta una offesa gravissima a tutti i contribuenti corretti, qualsiasi possa essere la destinazione delle risorse ricavate. Se il decreto per lo sviluppo sara' impostato su una simile logica condonistica, piuttosto che sulle riforme strutturali, indicate anche dalla BCE e, piu' volte da Bankitalia, il provvedimento non avra' futuro e dimostrera' l'impotenza del Governo ad affrontare la decadenza italiana, con tutte le conseguenze." Lo ha dichiarato il senatore Raffaele Lauro (Pdl), membro della Commissione affari costituzionali. "La lotta all'evasione fiscale - ha aggiunto Lauro - potrebbe portare ad un recupero di 50 miliardi di euro, per anno, da destinare all'abbattimento del debito pubblico e all'occupazione giovanile, se fosse applicata la misura antimafia del sequestro e della confisca dei beni dei grandi evasori, sopra i centomila euro, con poteri straordinari affidati all'amministrazione finanziaria." (Sin/Ct/Adnkronos) 09-OTT-11 10:31 NNNN CONDONO: LAURO (PDL), GOVERNO DIMOSTRA SUA IMPOTENZA (ANSA) - ROMA, 9 OTT - ''Definire eticamente giusto il condono fiscale grida vendetta al cospetto di Dio, costituisce un'aberrazione politica e rappresenta una offesa gravissima a tutti i contribuenti corretti, qualsiasi possa essere la destinazione delle risorse ricavate. Se il decreto per lo sviluppo sara' impostato su una simile logica condonistica, piuttosto che sulle riforme strutturali, indicate anche dalla BCE e, piu' volte da Bankitalia, il provvedimento non avra' futuro e dimostrera' l'impotenza del Governo ad affrontare la decadenza italiana, con tutte le conseguenze.'' Lo dichiara Raffaele Lauro, senatore del PdL, membro della commissione affari costituzionali. ''La lotta all'evasione fiscale - aggiunge Lauro - potrebbe portare ad un recupero di 50 miliardi di euro, per anno, da destinare all'abbattimento del debito pubblico e all'occupazione giovanile, se fosse applicata la misura antimafia del sequestro e della confisca dei beni dei grandi evasori, sopra il centomila euro, con poteri straordinari affidati all'amministrazione finanziaria.'' (ANSA). SPA 09-OTT-11 10:40 NNNN CRISI: LAURO(PDL),CON CONDONO GOVERNO DIMOSTREREBBE SUA IMPOTENZA = (AGI) - Roma, 9 ott. - "Definire eticamente giusto il condono fiscale grida vendetta al cospetto di Dio, costituisce un'aberrazione politica e rappresenta una offesa gravissima a tutti i contribuenti corretti, qualsiasi possa essere la destinazione delle risorse ricavate. Se il decreto per lo sviluppo sara' impostato su una simile logica condonistica, piuttosto che sulle riforme strutturali, indicate anche dalla BCE e, piu' volte da Bankitalia, il provvedimento non avra' futuro e dimostrera' l'impotenza del Governo ad affrontare la decadenza italiana, con tutte le conseguenze." Lo ha dichiarato Raffaele Lauro senatore del PdL, membro della commissione affari costituzionali. "La lotta all'evasione fiscale - ha aggiunto Lauro - potrebbe portare ad un recupero di 50 miliardi di euro, per anno, da destinare all'abbattimento del debito pubblico e all'occupazione giovanile, se fosse applicata la misura antimafia del sequestro e della confisca dei beni dei grandi evasori, sopra il centomila euro, con poteri straordinari affidati all'amministrazione finanziaria". (AGI) Red/Pit 091104 OTT 11 NNNN CONDONO: LAURO "DEFINIRLO ETICAMENTE GIUSTO E' OFFESA A CONTRIBUENTI" ROMA (ITALPRESS) - "Definire eticamente giusto il condono fiscale grida vendetta al cospetto di Dio, costituisce un'aberrazione politica e rappresenta una offesa gravissima a tutti i contribuenti corretti, qualsiasi possa essere la destinazione delle risorse ricavate. Se il decreto per lo sviluppo sara' impostato su una simile logica condonistica, piuttosto che sulle riforme strutturali, indicate anche dalla BCE e, piu' volte da Bankitalia, il provvedimento non avra' futuro e dimostrera' l'impotenza del Governo ad affrontare la decadenza italiana, con tutte le conseguenze". Lo ha dichiarato il senatore del Pdl Raffaele Lauro, membro della commissione affari costituzionali. "La lotta all'evasione fiscale - ha aggiunto Lauro - potrebbe portare ad un recupero di 50 miliardi di euro, per anno, da destinare all'abbattimento del debito pubblico e all'occupazione giovanile, se fosse applicata la misura antimafia del sequestro e della confisca dei beni dei grandi evasori, sopra i centomila euro, con poteri straordinari affidati all'amministrazione finanziaria." (ITALPRESS). abr/com 09-Ott-11 11:29 NNNN SVILUPPO: LAURO (PDL), CON CONDONO DECRETO NON AVRA' FUTURO = Roma, 9 ott. (Adnkronos) - "Definire eticamente giusto il condono fiscale grida vendetta al cospetto di Dio, costituisce un'aberrazione politica e rappresenta una offesa gravissima a tutti i contribuenti corretti, qualsiasi possa essere la destinazione delle risorse ricavate. Se il decreto per lo sviluppo sara' impostato su una simile logica condonistica, piuttosto che sulle riforme strutturali, indicate anche dalla Bce e piu' volte da Bankitalia, il provvedimento non avra' futuro e dimostrera' l'impotenza del governo ad affrontare la decadenza italiana, con tutte le conseguenze." Lo afferma il senatore del Pdl Raffaele Lauro, membro della commissione Affari costituzionali. "La lotta all'evasione fiscale -aggiunge- potrebbe portare ad un recupero di 50 miliardi di euro, per anno, da destinare all'abbattimento del debito pubblico e all'occupazione giovanile, se fosse applicata la misura antimafia del sequestro e della confisca dei beni dei grandi evasori, sopra i centomila euro, con poteri straordinari affidati all'amministrazione finanziaria". (Red-Pol/Ct/Adnkronos) 09-OTT-11 12:53 NNNN CONDONO, LAURO (PDL): SAREBBE OFFESA GRAVISSIMA A CHI PAGA LE TASSE (9Colonne) - Roma, 9 ott - "Definire eticamente giusto il condono fiscale grida vendetta al cospetto di Dio, costituisce un'aberrazione politica e rappresenta una offesa gravissima a tutti i contribuenti corretti, qualsiasi possa essere la destinazione delle risorse ricavate. Se il decreto per lo sviluppo sarà impostato su una simile logica condonistica, piuttosto che sulle riforme strutturali, indicate anche dalla Bce e, più volte da Bankitalia, il provvedimento non avrà futuro e dimostrerà l'impotenza del Governo ad affrontare la decadenza italiana, con tutte le conseguenze." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del Pdl, membro della commissione affari costituzionali. "La lotta all'evasione fiscale - ha aggiunto Lauro - potrebbe portare ad un recupero di 50 miliardi di euro, per anno, da destinare all'abbattimento del debito pubblico e all'occupazione giovanile, se fosse applicata la misura antimafia del sequestro e della confisca dei beni dei grandi evasori, sopra i centomila euro, con poteri straordinari affidati all'amministrazione finanziaria". (pap) 091300 OTT 11  >ANSA-SCHEDA/ FRONDISTI: LA PATTUGLIA DEI QUARANTA IN PARLAMENTO 30 DEPUTATI E 10 SENATORI I MALPANCISTI IN PDL E CENTRODESTRA (di Corrado Sessa) (ANSA) - ROMA, 9 OTT - L' area dei frondisti nel Pdl dovrebbe esser circoscritta ad una quarantina tra deputati e senatori che si riconoscono nelle posizioni dell' ex ministro Claudio Scaiola o del presidente della commissione Antimafia Beppe Pisanu: un nucleo accusato di ''ribellismo' o di 'tradimento' dai berluscones piu' fedeli, e guardati con diffidenza e apprensione dai vertici del Partito, a cui vanno aggiunti alcuni parlamentari della maggioranza che fanno parte di Forza Sud, del gruppo misto o dei responsabili. In tutto si tratterebbe di almeno una quarantina: 30 deputati e 10 senatori che si incontrano con discrezione e intendono dar vita ad un documento articolato da sottoporre al presidente del Consiglio in cui si chiede ''un cambio di passo'', ''una scossa'' come ha detto ieri Scajola a Sant Vincent. Ma non e' escluso l'invito al ''passo indietro'' del Cavaliere come apertamente chiede da tempo Pisanu. Stilare la lista dei dissidenti e' quasi impossibile, un po' perche' c'e' un clima da caccia al ''nemico interno'' e un po' perche' questo ''malpancismo'' sotto traccia non si e' ancora enucleato in qualcosa di scritto o in una corrente alla luce del sole. Per ora si conta una cena ''carbonara'' mercoledi' scorso di Scajola con 16 'congiurati'' alla Galleria Colonna ed un possibile appuntamento fissato per martedi' prossimo. Il riserbo e' totale e quando si fanno i nomi fioccano le smentite. Comunque i nomi che piu' circolano riguardano 13 deputati del Pdl con Scajola tra cui sembra ci siano Ignazio Abrignani, Roberto Antonione, Massimo Berruti, Roberto Cassinelli, Salvatore Cicu, Fabio Gava, Gaetano Pecorella, Michele Scandroglio, e 10 senatori. Tra i nomi che sono circolati ci sarebbero i senatori Franco Orsi, Raffaele Lauro, Giuseppe Saro ma anche a Palazzo madama sono piovute smentite. Tra i ''congiurati'', sulla stampa sono finiti anche i nomi del presidente della commissione Esteri Lamberto Dini e l'ex presidente del Senato Marcello Pera. Entrambi hanno smentito ipotesi di congiura o atteggiamenti carbonari. Al di la' della cerchia dei parlamentari del Pdl, andrebbero ad ingrossare le file dei frondisti quattro deputati del gruppo misto fuoriusciti dal partito di Berlusconi, tra cui Mario Baccini e Santo Versace, sei deputati di Forza Sud: oltre a Gianfranco Micciche' ci sarebbero Giuseppe Fallica e Gianfranco Grimaldi. Anche tra i responsabili di Scilipoti, che sono venuti in soccorso di Berlusconi dopo lo strappo dei finiani ci sarebbero almeno tre frondisti. A Palazzo Madama, oltre alla cerchia del Pdl ci sarebbero, tra i frondisti, i senatori di Forza Sud Adriana Poli Bortone, Roberto Centaro e Salvo Flores. Fuori dal Parlamento non mancano le voci di chi come il sindaco di Roma Gianni Alemanno, la presidente del Lazio Renata Polverini e della Lombardia Roberto Formigoni, non hanno fatto mancare le loro critiche all'esecutivo. (ANSA). SES 09-OTT-11 20:33 N >ANSA-FOCUS/ CONDONO: BOSSI SCETTICO, NON NE CAPISCO MOTIVO SENATUR VICINO A TREMONTI;ALTRO FRONTE PER GOVERNO E MAGGIORANZA (di Paola Spadari) (ANSA) - ROMA, 9 OTT - ''Non ho capito perche' il condono, forse vogliono i soldi per fare nuove leggi ma non ne so di piu''': Umberto Bossi si mostra scettico sulla misura che potrebbe servire a finanziare il dl sviluppo. E si posiziona accanto al ministro dell'Economia specificando tuttavia di sentirsi nel mezzo nella polemica tra Tremonti (sono suo amico, lo vedro' lunedi') ed il premier (ha dato i voti per fare il federalismo). Se Bossi spera di poter fare ancora una volta ''da paciere'' tra il premier ed il ministro dell'Economia (che vedra' domani), tra smentite e divisioni, si apre una nuova grana per governo e maggioranza su una misura che, nonostante la recente smentita di Palazzo Chigi, continua a dividere. E che oggi, oltre agli attacchi dell'opposizione, riceve anche la bocciatura della Confindustria di Emma Marcegaglia (''premia i furbi''). Il ministro Gianfranco Rotondi anche oggi continua a negare l'inserimento del condono nell'agenda del governo ed il suo collega Ignazio La Russa ritiene che il condono ''non vada demonizzato''. Nel Pdl Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl, dalle pagine di un quotidiano torna ad attaccare il ministro dell'Economia: in un momento come questo la ''vera etica non e' salvarsi la coscienza ma impegnarsi per salvare il paese'' e ribadisce il proprio sostegno a un eventuale condono, ''edilizio e fiscale''. Non la pensa allo stesso modo il collega di partito Raffaele Lauro per il quale ''se il decreto per lo sviluppo sara' impostato su una logica condonistica, piuttosto che sulle riforme strutturali, indicate anche dalla Bce e piu' volte da Bankitalia, il provvedimento non avra' futuro e dimostrera' l'impotenza del governo ad affrontare la decadenza italiana, con tutte le conseguenze.'' In campo nella schiera dei critici al condono anche il governatore della Lombardia Roberto Formigoni ed il sindaco di Roma Ginni Alemanno: per il primo il condono ''non e' la giusta soluzione'' visto che il dl sviluppo ''deve essere una fortissima sburocratizzazione e una semplificazione di procedure, tutte riforme che si possono fare a costo zero''. Per il secondo ''un condono puro e semplice sarebbe certamente negativo, ma forme diverse vanno studiate''. Le divisioni nella maggioranza sono musica per le orecchie dell'opposizione: dall'Idv per Antonio Di Pietro il condono ''sarebbe un nuovo regalo ai disonesti'' mentre per Stefano Fassina, responsabile economico del Pd, i condoni non diminuiscono ma, alla lunga, non fanno altro che aumentare il debito. (ANSA). SPA 09-OTT-11 20:58 NNNN