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Lauro su calcioscommesse e criminalità organizzata (Roma, 3 giugno 2011)
Di Raffaele Lauro (del 13/06/2011 @ 12:37:08, in Il commento politico, linkato 405 volte)
Calcioscommesse. Lauro (PdL): Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima, anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori. Il calcio-business, infatti, per la quantità di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonché dagli organizzatori dei circoli degli ultras, è potenzialmente criminogeno ed ampiamente infiltrabile dalla criminalità organizzata. Bisogna spezzare il perverso circuito tra società di calcio indebitate, criminalità organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio di denaro sporco. "Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima, anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori. Il calcio-business, infatti, per la quantità di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonché dagli organizzatori dei circoli degli ultras, è potenzialmente criminogeno ed ampiamente infiltrabile dalla criminalità organizzata. Le indagini della magistratura e delle forze di polizia in corso dimostrano che, in molti casi, l'inquinamento è già avvenuto, specie in quelle serie di promozione, che risentono direttamente delle influenze territoriali della sovranità criminale. Società calcistiche, indebitate fino al collo, diventano facile preda delle consorterie criminali ed i giocatori fragili ostaggi delle strategie di riciclaggio del denaro sporco." Con questa analisi, stamane, al Senato, il sen. Raffale Lauro (PdL), membro della commissione antimafia e del comitato antiriciclaggio, ha commentato le indagini sul calcioscommesse da parte della Procura della Repubblica di Cremona, chiedendo, di nuovo, ad alta voce, che vengano approvate dal Parlamento, con urgenza, le misure urgenti sul gioco d'azzardo, che prevedono appunto il controllo capillare sulle scommesse, ed una più severa legge sulle società di calcio, che imponga, non a chiacchiere, il pareggio certificato di bilancio, pena l'esclusione automatica della squadra dal campionato successivo. "E' urgente istituire, per legge, con sanzioni adeguate, - ha precisato Lauro - un registro delle scommesse ed identificare, subito, chi scommette su eventi sportivi, come una partita di calcio, per qualsiasi cifra di denaro puntata. Altrimenti, come avviene ora, oltre al danno si verifica anche la beffa. La criminalità organizzata, parcellizzando le puntate, tramite soggetti collusi, con denaro proveniente da usura ed estorsioni, sfugge al controllo a monte e quando ritira le vincite, tramite altri soggetti non pregiudicati, esibendo solo allora il documento di identità richiesto, dopo aver manipolato opportunamente la partita di calcio con la complicità di giocatori, infedeli, avidi o ricattabili, ottiene di ricavare denaro pulito e certificato, con la inerte complicità dello Stato, da reinvestire in altre attività apparentemente lecite." "Bisogna spezzare - ha concluso Lauro - il perverso circuito tra società di calcio indebitate, criminalità organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio del denaro sporco." ---------------------------- Agenzie di stampa CALCIO: LAURO (PDL), SPEZZARE CIRCUITO PERVERSO SERVONO MISURE SU SCOMMESSE = SOCIETA' INDEBITATE FINO AL COLLO DIVENTANO FACILE PREDA DEI CIRIMINALI Roma, 3 giu. - (Adnkronos Salute) - "Societa' calcistiche, indebitate fino al collo, diventano facile preda delle consorterie criminali e i giocatori fragili ostaggi delle strategie di riciclaggio del denaro sporco". Con questa analisi Raffale Lauro (Pdl), membro della commissione antimafia e del comitato antiriciclaggio, ha commentato stamane al Senato le indagini sul calcioscommesse da parte della Procura della Repubblica di Cremona, chiedendo di nuovo che vengano approvate dal Parlamento, con urgenza, le misure urgenti sul gioco d'azzardo, che prevedono appunto il controllo capillare sulle scommesse, e una piu' severa legge sulle societa' di calcio, che imponga il pareggio certificato di bilancio, pena l'esclusione automatica della squadra dal campionato successivo. "Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima - afferma - anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori. Il calcio-business, infatti, per la quantita' di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonche'ádagli organizzatori dei circoli degli ultras, e' potenzialmente criminogeno e ampiamente infiltrabile dalla criminalita' organizzata. Le indagini della magistratura e delle forze di polizia in corso dimostrano che, in molti casi, l'inquinamento e' gia' avvenuto, specie in quelle serie di promozione che risentono direttamente delle influenze territoriali della sovranita' criminale". "E' urgente istituire, per legge, con sanzioni adeguate - chiede Lauro - un registro delle scommesse ed identificare subito chi scommette su eventi sportivi come una partita di calcio, per qualsiasi cifra di denaro puntata. Altrimenti, come avviene ora, oltre al danno si verifica anche la beffa". "La criminalita' organizzata, parcellizzando le puntate - prosegue - tramite persone colluse, con denaro proveniente da usura ed estorsioni, sfugge al controllo a monte. E, quando ritira le vincite, tramite altri soggetti non pregiudicati ed esibendo solo allora il documento di identita' richiesto, dopo aver manipolato opportunamente la partita di calcio con la complicita' di giocatori infedeli, avidi o ricattabili, ottiene di ricavare denaro pulito e certificato, con la inerte complicita' dello Stato, da reinvestire in altre attivita' apparentemente lecite". "Bisogna spezzare - conclude il senatore Pdl - il perverso circuito tra societa' di calcio indebitate, criminalita' organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio del denaro sporco". (Ile/Ct/Adnkronos) 03-GIU-11 10:26 NNNN CALCIO, LAURO (PDL): ISTITUIRE REGISTRO SCOMMESSE (9Colonne) Roma, 3 giu - "Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima, anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori. Il calcio-business, infatti, per la quantità di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonché dagli organizzatori dei circoli degli ultras, è potenzialmente criminogeno ed ampiamente infiltrabile dalla criminalità organizzata. Le indagini della magistratura e delle Forze di Polizia in corso dimostrano che, in molti casi, l'inquinamento è già avvenuto, specie in quelle serie di promozione, che risentono direttamente delle influenze territoriali della sovranità criminale". Lo afferma il senatore del Pdl Raffale Lauro, membro della Commissione Antimafia e del Comitato Antiriciclaggio. Che aggiunge: "Società calcistiche, indebitate fino al collo, diventano facile preda delle consorterie criminali ed i giocatori fragili ostaggi delle strategie di riciclaggio del denaro sporco. E' urgente istituire, per legge, con sanzioni adeguate, un registro delle scommesse ed identificare, subito, chi scommette su eventi sportivi, come una partita di calcio, per qualsiasi cifra di denaro puntata. Altrimenti, come avviene ora, oltre al danno si verifica anche la beffa. La criminalità organizzata, parcellizzando le puntate, tramite soggetti collusi, con denaro proveniente da usura ed estorsioni, sfugge al controllo a monte e quando ritira le vincite, tramite altri soggetti non pregiudicati, esibendo solo allora il documento di identità richiesto, dopo aver manipolato opportunamente la partita di calcio con la complicità di giocatori, infedeli, avidi o ricattabili, ottiene di ricavare denaro pulito e certificato, con la inerte complicità dello Stato, da reinvestire in altre attività apparentemente lecite. Bisogna spezzare il perverso circuito tra società di calcio indebitate, criminalità organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio del denaro sporco". (red) 031031 GIU 11  CALCIO. LAURO (PDL): ISTITUIRE REGISTRO SCOMMESSE (DIRE) Roma, 3 giu. - "Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima, anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori. Il calcio-business, infatti, per la quantita' di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonche' dagli organizzatori dei circoli degli ultras, e' potenzialmente criminogeno ed ampiamente infiltrabile dalla criminalita' organizzata". Lo dice il senatore Raffale Lauro (Pdl), membro della commissione Antimafia e del comitato Antiriciclaggio. "Le indagini della magistratura e delle Forze di Polizia in corso dimostrano che- aggiunge-, in molti casi, l'inquinamento e' gia' avvenuto, specie in quelle serie di promozione, che risentono direttamente delle influenze territoriali della sovranita' criminale. Societa' calcistiche, indebitate fino al collo, diventano facile preda delle consorterie criminali ed i giocatori fragili ostaggi delle strategie di riciclaggio del denaro sporco. E' urgente istituire, per legge, con sanzioni adeguate, un registro delle scommesse ed identificare, subito, chi scommette su eventi sportivi, come una partita di calcio, per qualsiasi cifra di denaro puntata". "La criminalita' organizzata- spiega Lauro-, parcellizzando le puntate, tramite soggetti collusi, con denaro proveniente da usura ed estorsioni, sfugge al controllo a monte e quando ritira le vincite, tramite altri soggetti non pregiudicati, esibendo solo allora il documento di identita' richiesto, dopo aver manipolato opportunamente la partita di calcio con la complicita' di giocatori, infedeli, avidi o ricattabili, ottiene di ricavare denaro pulito e certificato, con la inerte complicita' dello Stato, da reinvestire in altre attivita' apparentemente lecite. Bisogna spezzare il perverso circuito tra societa' di calcio indebitate, criminalita' organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio del denaro sporco". (Com/Vid/ Dire) 10:33 03-06-11 NNNN CALCIO: LAURO "OCCORRE REGISTRO SCOMMESSE E IDENTIFICARE CHI FA PUNTATE" ROMA (ITALPRESS) - "E' urgente istituire, per legge, con sanzioni adeguate, un registro delle scommesse ed identificare, subito, chi scommette su eventi sportivi, come una partita di calcio, per qualsiasi cifra di denaro puntata. Altrimenti, come avviene ora, oltre al danno si verifica anche la beffa". E' la proposta che arriva dal senatore del Pdl Raffaele Lauro, membro della Commissione Antimafia e del Comitato Antiriciclaggio. "Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima, anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori - sottolinea commentando l'inchiesta 'Last Bet' condotta dalla procura di Cremona - Il calcio-business, infatti, per la quantita' di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonche' dagli organizzatori dei circoli degli ultras, e' potenzialmente criminogeno ed ampiamente infiltrabile dalla criminalita' organizzata. Le indagini della magistratura e delle Forze di Polizia in corso dimostrano che, in molti casi, l'inquinamento e' gia' avvenuto, specie in quelle serie di promozione, che risentono direttamente delle influenze territoriali della sovranita' criminale". "La criminalita' organizzata, parcellizzando le puntate, tramite soggetti collusi, con denaro proveniente da usura ed estorsioni, sfugge al controllo a monte - continua Lauro - e quando ritira le vincite, tramite altri soggetti non pregiudicati, esibendo solo allora il documento di identita' richiesto, ottiene di ricavare denaro pulito e certificato, con la inerte complicita' dello Stato, da reinvestire in altre attivita' apparentemente lecite. Bisogna spezzare il perverso circuito tra societa' di calcio indebitate, criminalita' organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio del denaro sporco". (ITALPRESS). glb/com 03-Giu-11 10:35 NNNN CALCIOSCOMMESSE: LAURO (PDL), ISTITUIRE REGISTRO SCOMMESSE = (AGI) - Roma, 3 giu. - Il senatore Raffale Lauro (PdL), membro della Commissione Antimafia e del Comitato Antiriciclaggio, chiede l'istituzione di un registro delle scommesse. "Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima, anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori. Il calcio-business - afferma Lauro - per la quantita' di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonche' dagli organizzatori dei circoli degli ultras, e' potenzialmente criminogeno ed ampiamente infiltrabile dalla criminalita' organizzata. Le indagini della magistratura e delle Forze di Polizia in corso dimostrano che, in molti casi, l'inquinamento e' gia' avvenuto, specie in quelle serie di promozione, che risentono direttamente delle influenze territoriali della sovranita' criminale. Societa' calcistiche, indebitate fino al collo, diventano facile preda delle consorterie criminali ed i giocatori fragili ostaggi delle strategie di riciclaggio del denaro sporco. E' urgente istituire, per legge, con sanzioni adeguate, un registro delle scommesse ed identificare, subito, chi scommette su eventi sportivi, come una partita di calcio, per qualsiasi cifra di denaro puntata. Altrimenti, come avviene ora, oltre al danno si verifica anche la beffa. La criminalita' organizzata, parcellizzando le puntate, tramite soggetti collusi, con denaro proveniente da usura ed estorsioni, sfugge al controllo a monte e quando ritira le vincite, tramite altri soggetti non pregiudicati, esibendo solo allora il documento di identita' richiesto, dopo aver manipolato opportunamente la partita di calcio con la complicita' di giocatori, infedeli, avidi o ricattabili, ottiene di ricavare denaro pulito e certificato, con la inerte complicita' dello Stato, da reinvestire in altre attivita' apparentemente lecite. Bisogna spezzare il perverso circuito tra societa' di calcio indebitate, criminalita' organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio del denaro sporco". (AGI) Ted 031040 GIU 11 NNNN Calcio, Lauro (Pdl): Istituire registro scommesse Roma, 03 GIU (Il Velino) - "Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima, anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori". Lo dichiara il senatore Raffale Lauro (Pdl), membro della commissione Antimafia e del comitato Antiriciclaggio, che aggiunge: "Il calcio-business, infatti, per la quantita' di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonche' dagli organizzatori dei circoli degli ultras, e' potenzialmente criminogeno ed ampiamente infiltrabile dalla criminalita' organizzata. Le indagini della magistratura e delle Forze di Polizia in corso dimostrano che, in molti casi, l'inquinamento e' gia' avvenuto, specie in quelle serie di promozione, che risentono direttamente delle influenze territoriali della sovranita' criminale. Societa' calcistiche, indebitate fino al collo, diventano facile preda delle consorterie criminali ed i giocatori fragili ostaggi delle strategie di riciclaggio del denaro sporco. E' urgente istituire, per legge, con sanzioni adeguate, un registro delle scommesse ed identificare, subito, chi scommette su eventi sportivi, come una partita di calcio, per qualsiasi cifra di denaro puntata. Altrimenti, come avviene ora, oltre al danno si verifica anche la beffa. La criminalita' organizzata, parcellizzando le puntate, tramite soggetti collusi, con denaro proveniente da usura ed estorsioni, sfugge al controllo a monte e quando ritira le vincite, tramite altri soggetti non pregiudicati, esibendo solo allora il documento di identita' richiesto, dopo aver manipolato opportunamente la partita di calcio con la complicita' di giocatori, infedeli, avidi o ricattabili, ottiene di ricavare denaro pulito e certificato, con la inerte complicita' dello Stato, da reinvestire in altre attivita' apparentemente lecite. Bisogna spezzare il perverso circuito tra societa' di calcio indebitate, criminalita' organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio del denaro sporco". - www.ilvelino.it - (com/gat) 031112 GIU 11 NNNN CALCIO: LAURO(PDL), ISTITUIRE REGISTRO SCOMESSE E STOP CIRCOLO VIZIOSO = (asca) - Roma, 3 giu - ''Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima, anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori. Il calcio-business, infatti, per la quantita' di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonche' dagli organizzatori dei circoli degli ultras, e' potenzialmente criminogeno ed ampiamente infiltrabile dalla criminalita' organizzata''. Lo afferma il senatore del Pdl Raffale Lauro, componente della Commissione Antimafia e del Comitato Antiriciclaggio, che propone l'istituzione di un registro delle scommesse. ''E' urgente istituire, per legge, con sanzioni adeguate, un registro delle scommesse ed identificare, subito, chi scommette su eventi sportivi, come una partita di calcio, per qualsiasi cifra di denaro puntata. Altrimenti - spiega - come avviene ora, oltre al danno si verifica anche la beffa. La criminalita' organizzata, parcellizzando le puntate tramite soggetti collusi, con denaro proveniente da usura ed estorsioni, sfugge al controllo a monte e quando ritira le vincite, tramite altri soggetti non pregiudicati, dopo aver manipolato opportunamente la partita di calcio con la complicita' di giocatori, infedeli, avidi o ricattabili, ottiene di denaro pulito e certificato, con la inerte complicita' dello Stato, da reinvestire in altre attivita' apparentemente lecite. Bisogna spezzare il perverso circuito tra societa' di calcio indebitate, criminalita' organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio del denaro sporco''. com-lsa 031134 GIU 11 NNNN Calcio-Scommesse, Lauro (Pdl): C'e' una zona nera E chiede rapida approvazione norme su antiriciclaggio roma, 03 GIU (Il Velino/Agicos) - "Esiste una zona grigia, anzi nera, nerissima, anche nel mondo del calcio, a partire dalla serie A, fino a tutte le serie inferiori. Il calcio-business, infatti, per la quantita' di denaro che circola e per i soggetti coinvolti, a partire dai procuratori dei giocatori e dai mediatori, nonche' dagli organizzatori dei circoli degli ultras, e' potenzialmente criminogeno e ampiamente infiltrabile dalla criminalita' organizzata". Lo ha detto il senatore Raffaele Lauro (Pdl), membro della commissione Antimafia e del comitato antiriciclaggio, commentando le indagini sul calcio-scommesse da parte della Procura della Repubblica di Cremona, e chiedendo, di nuovo, che vengano approvate dal Parlamento, con urgenza, le misure urgenti sul gioco d'azzardo, che prevedono appunto il controllo capillare sulle scommesse, e una piu' severa legge sulle societa' di calcio, che imponga il pareggio certificato di bilancio, pena l'esclusione automatica della squadra dal campionato successivo. "Le indagini della magistratura e delle forze di polizia in corso" ha aggiunto Lauro "dimostrano che, in molti casi, l'inquinamento e' gia' avvenuto, specie in quelle serie di promozione, che risentono direttamente delle influenze territoriali della sovranita' criminale. Societa' calcistiche, indebitate fino al collo, diventano facile preda delle consorterie criminali ed i giocatori fragili ostaggi delle strategie di riciclaggio del denaro sporco. E' urgente istituire, per legge, con sanzioni adeguate, - ha precisato Lauro - un registro delle scommesse e identificare, subito, chi scommette su eventi sportivi, come una partita di calcio, per qualsiasi cifra di denaro puntata. Altrimenti, come avviene ora, oltre al danno si verifica anche la beffa. La criminalita' organizzata, parcellizzando le puntate, tramite soggetti collusi, con denaro proveniente da usura ed estorsioni, sfugge al controllo a monte e quando ritira le vincite, tramite altri soggetti non pregiudicati, esibendo solo allora il documento di identita' richiesto, dopo aver manipolato opportunamente la partita di calcio con la complicita' di giocatori, infedeli, avidi o ricattabili, ottiene di ricavare denaro pulito e certificato, con la inerte complicita' dello Stato, da reinvestire in altre attivita' apparentemente lecite. Bisogna spezzare - ha concluso il senatore del Pdl - il perverso circuito tra societa' di calcio indebitate, criminalita' organizzata, giocatori ricattabili, calcioscommesse e riciclaggio del denaro sporco". - www.ilvelino.it - (agc) 031622 GIU 11 NNNN