Offerta giochi al Senato e alla Camera: dichiarazione del Sen. Lauro (Roma, 11 maggio 2011)
Giochi. Lauro (PdL): L'offerta dei giochi è arrivata negli Uffici Postali del Senato e della Camera. A quando le slot machines nella buvette di Palazzo Madama e di Montecitorio, per garantire, a senatori e deputati, un sano intrattenimento nell'intervallo dei lavori parlamentari?
In relazione alla comparsa, da alcuni giorni, negli Uffici Postali del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, di offerte di giochi, il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della Commissione Antimafia, stamane, al Senato, ha dichiarato: "L'offerta dei giochi è finalmente arrivata in Parlamento. Se ne avvertiva il bisogno. Me ne compiaccio. A quando le slot machines nella buvette di Palazzo Madama e di Montecitorio, per garantire, a senatori e deputati, un sano intrattenimento nell'intervallo dei lavori parlamentari?" "Mi appello - ha concluso Lauro - ai Presidenti del Senato e della Camera, affinché questa decisione venga immediatamente revocata."
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Agenzie di stampa
Giochi, Lauro: A quando slot machine a Palazzo Madama e Montecitorio?
Roma, 11 MAG (Il Velino) - In relazione alla comparsa,
da alcuni giorni, negli uffici postali del Senato e della
Camera, di offerte di giochi, il senatore Raffaele Lauro
(Pdl), membro della Commissione Antimafia, dichiara:
"L'offerta dei giochi e' finalmente arrivata in Parlamento.
Se ne avvertiva il bisogno. Me ne compiaccio. A quando le
slot machines nella buvette di Palazzo Madama e di
Montecitorio, per garantire, a senatori e deputati, un sano
intrattenimento nell'intervallo dei lavori parlamentari?. Mi
appello ai presidenti del Senato e della Camera, affinche'
questa decisione venga immediatamente revocata". -
www.ilvelino.it - (com/gat)
111346 MAG 11 NNNN
GIOCHI. LAURO: A QUANDO SLOT MACHINES IN BUVETTE SENATO E CAMERA?
SCHIFANI E FINI INTERVENGANO PER STOP A OFFERTE IN UFFICI POSTALI
(DIRE) Roma, 11 mag. - "L'offerta dei giochi e' finalmente
arrivata in Parlamento. Se ne avvertiva il bisogno. Me ne
compiaccio. A quando le slot machines nella buvette di Palazzo
Madama e di Montecitorio, per garantire, a senatori e deputati,
un sano intrattenimento nell'intervallo dei lavori
parlamentari?". Cosi' il senatore Raffaele Lauro (Pdl), membro
della commissione Antimafia in relazione alla comparsa, da alcuni
giorni, negli uffici postali del Senato della Repubblica e della
Camera dei deputati, di offerte di giochi.
"Mi appello- ha concluso Lauro- ai presidenti del Senato e
della Camera, affinche' questa decisione venga immediatamente
revocata".
(Com/Vid/ Dire)
13:59 11-05-11
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GIOCHI: LAURO (PDL), A QUANDO SLOT MACHINES NELLA BUVETTE CAMERA E SENATO? =
'PRESIDENTI MONTECITORIO E MADAMA RITIRINO GIOCHI IN UFFICI
POSTALI PARLAMENTO'
Roma, 11 mag. - (Adnkronos) - "L'offerta dei giochi e'
finalmente arrivata in Parlamento. Se ne avvertiva il bisogno. Me ne
compiaccio. A quando le slot machines nella buvette di Palazzo Madama
e di Montecitorio, per garantire, a senatori e deputati, un sano
intrattenimento nell'intervallo dei lavori parlamentari?". Usa
l'ironia il senatore Raffaele Lauro (Pdl), componente della
Commissione Antimafia, per commentare la comparsa di alcuni giochi,
negli Uffici Postali del Senato e della Camera. "Mi appello ai
Presidenti del Senato e della Camera, affinche' questa decisione venga
immediatamente revocata", ammonisce Lauro.
(Sin/Pn/Adnkronos)
11-MAG-11 14:22
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Giochi, Lauro (PdL): A quando le slot nelle buvette delle Aule?
Senatore contro distributori in uffici postali del Parlamento
roma, 11 MAG (Il Velino/Agicos) - "L'offerta dei giochi
e' finalmente arrivata in Parlamento. Se ne avvertiva il
bisogno. Me ne compiaccio. A quando le slot machines nella
buvette di Palazzo Madama e di Montecitorio, per garantire, a
senatori e deputati, un sano intrattenimento nell'intervallo
dei lavori parlamentari?". Lo ha detto il senatore del Pdl,
Raffaele Lauro, in relazione alla comparsa, da alcuni giorni,
negli Uffici Postali del Senato della Repubblica e della
Camera dei Deputati, di distributori di Gratta e Vinci. "Mi
appello" ha concluso Lauro "ai presidenti del Senato e della
Camera, affinche' questa decisione venga immediatamente
revocata". - www.ilvelino.it - (agc)
111516 MAG 11 NNNN
GIOCHI. GRATTA E VINCI IN PARLAMENTO, MA E' STOP PER I DEPUTATI
DA IERI VENDITA IN UFFICI POSTE, OGGI DIRETTORE LI BLOCCA
(DIRE) Roma, 11 mag. - In maniera molto soft, senza essere
esposti e quindi a richiesta, da ieri sono in vendita negli
uffici postali di Camera e Senato i tagliandi del 'gratta e
vinci'. Un 'debutto' che, pero', non e' una novita' per le Poste
italiane visto che questo prodotto e' da mesi in vendita negli
negli uffici postali fuori del 'Palazzo'.
La novita', pero', non e' affatto piaciuta al senatore del
Pdl Raffaele Lauro che in una nota ha invitato i presidenti delle
Camere ad intervenire per "revocare immediatamente questa
decisione".
D'altra parte, si precisa negli uffici, esiste un piano di
attivita' commerciale delle Poste italiane. Tra queste, c'e'
proprio l'abilitazione alla vendita di una serie di prodotti,
come libri o cd, e anche dei 'gratta e vinci'. Dunque, nulla di
strano, si sottolinea, cosi' come esiste un piano di
implementazione degli uffici abilitati alla vendita. Ecco perche'
da ieri i tagliandi del 'gratta e vinci' sono approdati al Senato
e alla Camera.
Nell'arco di 24 ore, pero', a Montecitorio e' gia' arrivato lo
stop alla vendita dei tagliandi. Sembra, infatti, che il
direttore dell'ufficio postale abbia deciso di bloccarli.
A chi voleva acquistare il 'gratta e vinci', infatti, i
dipendenti dell'ufficio hanno risposto che non era possibile.
D'altra parte, hanno aggiunto, "e' evidente che questo non e' un
ufficio postale come gli altri, siamo in un palazzo prestigioso
dal punto di vista istituzionale che, tra l'altro, non e' aperto
al pubblico". Interpellate sulla questione, le Poste italiane
preferiscono per il momento non commentare.
La lotteria istantanea venne introdotta in Italia nel febbraio
del 1994 dalla finanziaria del governo Ciampi. Il primo 'gratta e
vinci' prese il nome di 'La fontana della fortuna'.
(Vid/ Dire)
15:35 11-05-11
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GIOCHI: 'GRATTA E VINCI' DA IERI ANCHE A CAMERA E SENATO. ED E' POLEMICA =
+++Da stamattina stop vendite a Montecitorio. Per ora 'no
comment' da Poste italiane+++.
(ASCA) - Roma, 11 mag - La novita' e' arrivata ieri, ma tutta
in sordina: negli uffici postali di Camera e Senato, a
richiesta, e' possibile acquistare i 'Gratta e vinci', piu'
correttamente detti 'lotterie istantanee'. La 'rivoluzione'
sarebbe anche passata inosservata, tanto prudente e' stata la
politica degli uffici in questione: nessuna locandina a
pubblicizzare il passo, niente schedine in bella vista ad
occhieggiare agli utenti in fila per pagamenti e invio di
missive (parlamentari, ma anche molti funzionari ed impiegati
dei Palazzi). Eppure la notizia non e' passata inosservata a
tutti, visto che ha sollevato da subito non poche polemiche.
Risultato: alla Camera, dopo il battesimo, la direzione ha
ritenuto piu' opportuno questa mattina sospendere la vendita
dei Gratta e vinci (''Ieri c'erano, ma stamattina ci hanno
detto di non venderli piu''', spiegano agli sportelli),
mentre da Palazzo Madama il senatore Pdl, Raffaele Lauro, ha
diramato un comunicato tagliente in cui si chiede: ''A quando
le slot machines alla buvette di Palazzo Madama e di
Montecitorio per garantire un sano intrattenimento
nell'intervallo dei lavori parlamentari?'', sollecitando poi
i presidenti di Camera e Senato perche' intervengano
''affinche' questa decisione venga immediatamente
revocata''.
Ma c'e' chi fa osservare che, ancorche' nei Palazzi, si
tratta pur sempre di uffici a pieno titolo di Poste italiane,
dove da tempo e' possibile acquistare oltre che francobolli
anche altri prodotti, da quelli finanziari all'oggettistica,
a libri, cd ed altro. Oltre tutto le Poste non sono neppure
concessionarie dei 'Gratta e vinci' e offrono soltanto il
servizio, nell'ambito di una politica commerciale volta ad
implementare le vendite. Interpellata in proposito, Poste
italiane preferisce al momento non commentare.
njb/vlm
111540 MAG 11
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CAMERA: STOP DOPO ESORDIO 'GRATTA E VINCI' A UFFICIO POSTALE =
(AGI) - Roma, 11 mag. - Veni, vidi ma per ora non gratti, ne'
vinci. Almeno alla Camera, dove da oggi non sono piu' in
vendita i gratta e vinci che avevano fatto il loro esordio
giusto ieri. Nulla di strano, visto che si tratta della messa
in atto di un accordo tra Consorzio lotterie nazionale e Poste
Spa, relativo fra l'altro alla vendita allo sportello dei
tagliandi in 7mila uffici postali. Quelli all'interno di
Palazzo Montecitorio e Palazzo Madama sono uffici postali a
tutti gli effetti, ma, data la loro collocazione, non e'
difficile immaginare che un'offerta come la lotteria
istantanea, peraltro in passato acquistabile presso la
tabaccheria, rientri nelle questioni da portare alla
valutazione dell'ufficio dei Questori di Montecitorio.
Risultato, vendita sospesa. Proprio oggi era stato il
senatore Pdl Raffaele Lauro a commentare la novita' nei due
rami del Parlamento con un ironico "se ne avvertiva il bisogno,
me ne compiaccio. A quando le slot machines nella buvette di
Palazzo Madama e di Montecitorio, per garantire, a senatori e
deputati, un sano intrattenimento nell'intervallo dei lavori
parlamentari?". (AGI)
Bal
111751 MAG 11
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