Quote rosa nei cda società quotate: dichiarazione sen. Lauro e agenzie di stampa (Senato, 15 marzo 2011)
Quote rosa in società quotate. Lauro (PdL): Questa proposta rompe un sistema chiuso, nel quale, per decenni, le posizioni di comando sono state occupate sostanzialmente dalle stesse persone, le quali si spostano orizzontalmente, precludendo ogni forma di ricambio
"Voterò convintamente a favore di questa proposta di legge, perché rompe un sistema chiuso, nel quale, per decenni, le posizioni di comando sono state occupate sostanzialmente dalle stesse persone, le quali si spostano orizzontalmente, precludendo ogni forma di ricambio" lo ha dichiarato, stamane, al Senato, il sen. Raffaele Lauro (PdL), alla vigilia dell'approvazione del disegno di legge, con il quale viene introdotto il 30% di quote rosa nella composizione dei cda e dei collegi sindacali delle società quotate in Borsa e a partecipazione statale, per un periodo di tempo equivalente a tre mandati. "Questo grimaldello - ha aggiunto Lauro - cambierà in profondità l'assetto dei vertici in aziende-chiave per la vita economica del nostro Paese, sia pubbliche che private, dove oggi le donne rappresentano, secondo la Consob, poco più del 6% del totale, pur essendo il 51,5% della popolazione nazionale. Così sarà possibile innescare un cambiamento culturale, indispensabile a garantire maggiore eguaglianza sociale tra la componente maschile e quella femminile." "Il principio di eguaglianza di tutti i cittadini non vorrebbe che si creasse un obbligo basato su un favoritismo di genere, quale possono essere le quote rosa, ma la disuguaglianza della realtà rende inevitabile l'adozione di un provvedimento eccezionale. Non bastano più, in questo settore come in tanti altri, la caparbietà femminile e la lungimiranza maschile a creare un naturale equilibrio, per cui chi è più meritevole ricopre un incarico di maggior responsabilità, a prescindere dal genere di appartenenza. Questo provvedimento - ha concluso Lauro - scardina, quindi, un sistema ingessato, in cui la cooptazione maschile pesa più della meritocrazia e che conserva da decenni, ai vertici delle società, gli stessi manager, i quali si trasferiscono da una società all'altra, dalla pubblica amministrazione al privato e viceversa, senza soluzione di continuità. Sarà compito, in futuro, delle donne meritare sul campo la promozione d'ufficio e trasformare, in soli tre anni, questa norma eccezionale in una prassi consolidata, che arricchirà di nuove energie professionali il mondo manageriale e l'economia italiana."
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QUOTE ROSA CDA, LAURO (PDL): ROMPE SISTEMA CHIUSO
(9Colonne) Roma, 15 mar - "Voterò convintamente a favore di questa proposta di
legge, perché rompe un sistema chiuso, nel quale, per decenni, le posizioni di
comando sono state occupate sostanzialmente dalle stesse persone, le quali si
spostano orizzontalmente, precludendo ogni forma di ricambio". Lo ha
dichiarato, stamane, al Senato, il senatore Raffaele Lauro (PdL), alla vigilia
dell'approvazione del disegno di legge, con il quale viene introdotto il 30%
di quote rosa nella composizione dei cda e dei collegi sindacali delle società
quotate in Borsa e a partecipazione statale, per un periodo di tempo
equivalente a tre mandati. "Questo grimaldello - ha aggiunto Lauro - cambierà
in profondità l'assetto dei vertici in aziende-chiave per la vita economica
del nostro Paese, sia pubbliche che private, dove oggi le donne rappresentano,
secondo la Consob, poco più del 6 per cento del totale, pur essendo il 51,5
per cento della popolazione nazionale. Così sarà possibile innescare un
cambiamento culturale, indispensabile a garantire maggiore eguaglianza sociale
tra la componente maschile e quella femminile". "Questo provvedimento - ha
concluso Lauro - scardina, quindi, un sistema ingessato, in cui la cooptazione
maschile pesa più della meritocrazia e che conserva da decenni, ai vertici
delle società, gli stessi manager, i quali si trasferiscono da una società
all'altra, dalla pubblica amministrazione al privato e viceversa, senza
soluzione di continuità. Sarà compito, in futuro, delle donne meritare sul
campo la promozione d'ufficio e trasformare, in soli tre anni, questa norma
eccezionale in una prassi consolidata, che arricchirà di nuove energie
professionali il mondo manageriale e l'economia italiana".
PARI OPPORTUNITA': LAURO (PDL), LEGGE SU QUOTE ROSA ROMPE SISTEMA CHIUSO =
Roma, 15 mar. (Adnkronos) - "Votero' convintamente a favore di
questa proposta di legge, perche' rompe un sistema chiuso, nel quale,
per decenni, le posizioni di comando sono state occupate
sostanzialmente dalle stesse persone, le quali si spostano
orizzontalmente, precludendo ogni forma di ricambio". Lo afferma il
senatore del Pdl Raffaele Lauro, alla vigilia dell'approvazione del
disegno di legge, con il quale viene introdotto il 30% di quote rosa
nella composizione dei cda e dei collegi sindacali delle societa'
quotate in Borsa e a partecipazione statale, per un periodo di tempo
equivalente a tre mandati.
"Questo grimaldello -aggiunge Lauro- cambiera' in profondita'
l'assetto dei vertici in aziende-chiave per la vita economica del
nostro Paese, sia pubbliche che private, dove oggi le donne
rappresentano, secondo la Consob, poco piu' del 6 per cento del
totale, pur essendo il 51,5 per cento della popolazione nazionale.
Cosi' sara' possibile innescare un cambiamento culturale,
indispensabile a garantire maggiore eguaglianza sociale tra la
componente maschile e quella femminile".
"Il principio di eguaglianza di tutti i cittadini non vorrebbe
che si creasse un obbligo basato su un favoritismo di genere, quale
possono essere le quote rosa, ma la disuguaglianza della realta' rende
inevitabile l'adozione di un provvedimento eccezionale".
(Red-Pol/Gs/Adnkronos)
DONNE. QUOTE ROSA CDA, LAURO (PDL): INNESCA CAMBIAMENTO CULTURALE
(DIRE) Roma, 15 mar. - "Votero' convintamente a favore di questa
proposta di legge, perche' rompe un sistema chiuso, nel quale,
per decenni, le posizioni di comando sono state occupate
sostanzialmente dalle stesse persone, le quali si spostano
orizzontalmente, precludendo ogni forma di ricambio. Lo
sottolinea il senatore del Pdl Raffaele Lauro, alla vigilia
dell'approvazione del disegno di legge con il quale viene
introdotto il 30% di quote rosa nella composizione dei cda,
convinto che "cosi' sara' possibile innescare un cambiamento
culturale, indispensabile a garantire maggiore eguaglianza
sociale tra la componente maschile e quella femminile".
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