Antiriciclaggio in Antimafia ed agenzie di stampa (Roma, 24 febbraio 2011)
Antiriciclaggio. Giochi e scommesse. Lauro (PdL): L'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato non ha fornito alcuna risposta alle domande da me poste, nel corso dell'audizione del 1 febbraio 2011. L'attuale modello organizzativo dell'AAMS è del tutto inidoneo ad affrontare l'evoluzione del settore. Proporrò oggi di audire il Ministro Tremonti o il Sottosegretario delegato
"Sono profondamente insoddisfatto ed amareggiato per le risposte, burocratiche ed elusive, inviate per iscritto dall'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, ai chiarimenti richiesti dai membri del Comitato antiriciclaggio dell'Antimafia, nel corso dell'audizione dei responsabili dell'AAMS del 1 febbraio 2011. Nessuna risposta, inoltre, è stata fornita alle precise domande da me poste, tra l'altro: sul riciclaggio nelle scommesse, per puntate al di sotto dei 1.000 euro; sulla tutela dei minori nei luoghi deputati al gioco; sulla pubblicità on-line delle concessioni e sull'andamento delle dimensioni quantitative del giro d'affari del mercato nazionale dei giochi, nell'ultimo decennio, in rapporto alle entrate erariali." Lo ha dichiarato, stamane, al Senato, il sen. Raffaele Lauro (PdL), membro del Comitato antiriciclaggio, presieduto dal sen. Luigi Li Gotti (IdV), che si riunisce oggi per continuare le audizioni programmate. "L'unica affermazione condivisibile, presente nel documento, è che l'attuale modello organizzativo dell'AAMS non appare più idoneo ad affrontare l'evoluzione del settore. Continuare ancora a sostenere che l'espansione all'infinito dell'offerta di gioco, cosiddetto legale e sicuro, riduca drasticamente le dimensioni del gioco illegale, in mano alla criminalità organizzata, rappresenta una fallace illusione. È una filosofia che sta devastando i magri bilanci delle famiglie italiane ed espandendo il gravissimo fenomeno dell'usura. Questa filosofia potrebbe essere condivisa soltanto se il sistema sanzionatorio e dei controlli risultasse adeguato alla complessità della situazione, mentre appare evidente a tutti come, al di là dell'impegno meritorio e costante delle forze di polizia, imperversi il far west. Consiglio ai vertici dell'AAMS di visitare, senza preavviso, qualche sala giochi, scelta a caso, e verificare, de visu, quanti minori vi siano applicati. Le modeste sanzioni pecuniarie, previste nel patto di stabilità, non spaventano nessun esercente infedele. Preso atto del fallimento di questa audizione, formulerò oggi la proposta, in Comitato, di audire il livello politico: il Ministro Tremonti o il Sottosegretario delegato."
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Giochi e scommesse, Lauro(Pdl): Audizione Tremonti su antiriciclaggio
Roma, 24 FEB (Il Velino) - "Sono profondamente
insoddisfatto ed amareggiato per le risposte, burocratiche ed
elusive, inviate per iscritto dall'Amministrazione Autonoma
dei Monopoli di Stato, ai chiarimenti richiesti dai membri
del Comitato antiriciclaggio dell'Antimafia, nel corso
dell'audizione dei responsabili dell'AAMS del 1 febbraio
2011. Nessuna risposta, inoltre, e' stata fornita alle
precise domande da me poste, tra l'altro: sul riciclaggio
nelle scommesse, per puntate al di sotto dei 1.000 euro;
sulla tutela dei minori nei luoghi deputati al gioco; sulla
pubblicita' on-line delle concessioni e sull'andamento delle
dimensioni quantitative del giro d'affari del mercato
nazionale dei giochi, nell'ultimo decennio, in rapporto alle
entrate erariali". Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro
(PdL), membro del Comitato antiriciclaggio, presieduto dal
sen. Luigi Li Gotti (IdV), che si riunisce oggi per
continuare le audizioni programmate.
"L'unica affermazione condivisibile, presente nel documento
- prosegue Lauro -, e' che l'attuale modello organizzativo dell'AAMS non appare piu'
idoneo ad affrontare l'evoluzione del settore. Continuare
ancora a sostenere che l'espansione all'infinito dell'offerta
di gioco, cosiddetto legale e sicuro, riduca drasticamente le
dimensioni del gioco illegale, in mano alla criminalita'
organizzata, rappresenta una fallace illusione. E' una
filosofia che sta devastando i magri bilanci delle famiglie
italiane ed espandendo il gravissimo fenomeno dell'usura.
Questa filosofia potrebbe essere condivisa soltanto se il
sistema sanzionatorio e dei controlli risultasse adeguato
alla complessita' della situazione, mentre appare evidente a
tutti come, al di la' dell'impegno meritorio e costante delle
forze di polizia, imperversi il far west. Consiglio ai
vertici dell'AAMS di visitare, senza preavviso, qualche sala
giochi, scelta a caso, e verificare, de visu, quanti minori
vi siano applicati. Le modeste sanzioni pecuniarie, previste
nel patto di stabilita', non spaventano nessun esercente
infedele. Preso atto del fallimento di questa audizione,
formulero' oggi la proposta, in Comitato, di audire il
livello politico: il Ministro Tremonti o il Sottosegretario
delegato". (com/esp)
ANTIRICICLAGGIO, LAURO (PDL): DA AAMS NESSUNA RISPOSTA SU GIOCHI
(9Colonne) Roma, 24 feb - "Sono profondamente insoddisfatto ed amareggiato per
le risposte, burocratiche ed elusive, inviate per iscritto
dall'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, ai chiarimenti richiesti
dai membri del Comitato antiriciclaggio dell'Antimafia, nel corso
dell'audizione dei responsabili dell'AAMS del 1 febbraio 2011. Nessuna
risposta, inoltre, è stata fornita alle precise domande da me poste, tra
l'altro: sul riciclaggio nelle scommesse, per puntate al di sotto dei 1.000
euro; sulla tutela dei minori nei luoghi deputati al gioco; sulla pubblicità
on-line delle concessioni e sull'andamento delle dimensioni quantitative del
giro d'affari del mercato nazionale dei giochi, nell'ultimo decennio, in
rapporto alle entrate erariali". Lo ha dichiarato il senatore Pdl Raffaele
Lauro, membro del Comitato antiriciclaggio, presieduto dal senatore Luigi Li
Gotti (Idv), che si riunisce oggi per continuare le audizioni programmate.
"L'unica affermazione condivisibile, presente nel documento, è che l'attuale
modello organizzativo dell'AAMS non appare più idoneo ad affrontare
l'evoluzione del settore. Continuare ancora a sostenere che l'espansione
all'infinito dell'offerta di gioco, cosiddetto legale e sicuro, riduca
drasticamente le dimensioni del gioco illegale, in mano alla criminalità
organizzata, rappresenta una fallace illusione. E' una filosofia che sta
devastando i magri bilanci delle famiglie italiane ed espandendo il gravissimo
fenomeno dell'usura". E conclude: "Preso atto del fallimento di questa
audizione, formulerò oggi la proposta, in Comitato, di audire il livello
politico: il Ministro Tremonti o il Sottosegretario delegato".
Giochi, Lauro (PdL): Sanzioni inefficaci, mercato e' far west
Modello organizzativo Aams ormai inidoneo
roma, 24 FEB (Il Velino/Agicos) - ''Continuare ancora a
sostenere che l'espansione all'infinito dell'offerta di
gioco, cosiddetto legale e sicuro, riduca drasticamente le
dimensioni del gioco illegale, in mano alla criminalita'
organizzata, rappresenta una fallace illusione''. Lo dice il
senatore del Pdl, Raffaele Lauro, membro della commissione
Antimafia. ''E' una filosofia che sta devastando i magri
bilanci delle famiglie italiane ed espandendo il gravissimo
fenomeno dell'usura. Questa filosofia potrebbe essere
condivisa soltanto se il sistema sanzionatorio e dei
controlli risultasse adeguato alla complessita' della
situazione, mentre appare evidente a tutti come, al di la'
dell'impegno meritorio e costante delle forze di polizia,
imperversi il far west. Consiglio ai vertici dell'Aams di
visitare, senza preavviso, qualche sala giochi, scelta a
caso, e verificare, de visu, quanti minori vi siano
applicati. Le modeste sanzioni pecuniarie, previste nel patto
di stabilita', non spaventano nessun esercente infedele.
Preso atto del fallimento dell'audizione dei Monopoli di
Stato, formulero' oggi la proposta, in Comitato, di audire il
livello politico: il ministro Tremonti o il Sottosegretario
delegato''. Lauro si dice insoddisfatto delle risposte che ha
ricevuto dall'Aams alle domande poste in Commissione
Antimafia. Carenti in particolare, quelle su ''riciclaggio
nelle scommesse, per puntate al di sotto dei 1.000 euro;
sulla tutela dei minori nei luoghi deputati al gioco; sulla
pubblicita' on-line delle concessioni e sull'andamento delle
dimensioni quantitative del giro d'affari del mercato
nazionale dei giochi, nell'ultimo decennio, in rapporto alle
entrate erariali. L'unica affermazione condivisibile''
conclude il Senatore ''e' che l'attuale modello organizzativo
dell'Aams non appare piu' idoneo ad affrontare l'evoluzione
del settore'' (agc)
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