Petroliera sequestrata dai pirati: dichiarazione del Sen. Lauro (Roma, 9 febbraio 2011)
In relazione al sequestro, da parte di cinque pirati, della petroliera Savina Caylyn dei Fratelli D'Amato, e all'apprensione delle famiglie per la sorte dei cinque italiani dell'equipaggio, di cui tre campani (due procidani e un pianese), il Sen. Raffaele Lauro ha seguito da ieri e segue la situazione, in costante contatto, tramite il Sottosegretario agli Esteri, Vincenzo Scotti, con l'unità di crisi della Farnesina e con il Ministero della Difesa. Ha informato sulla evoluzione della vicenda anche il Sindaco di Piano di Sorrento, Giovanni Ruggiero, molto vicino alla famiglia Cesaro. "Sono vicino con grande affetto alle famiglie del comandante Giuseppe Lavadera, del terzo ufficiale Crescenzo Guardascione e, in particolare, dell'allievo ufficiale Gianmaria Cesaro di Piano di Sorrento. Posso assicurare, pur considerando la grande delicatezza della vicenda in corso e l'obbligata riservatezza, che il Governo non tralascerà nessuna iniziativa, finalizzata a salvaguardare, innanzi tutto, la vita e l'incolumità di Giuseppe, di Crescenzo, di Gianmaria e degli altri membri dell'equipaggio."
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PETROLIERA: LAURO, DA GOVERNO IMPEGNO PER ITALIANI RAPITI
(ANSA) - NAPOLI, 9 FEB - ''Posso assicurare, pur considerando
la grande delicatezza della vicenda in corso e l'obbligata
riservatezza, che il Governo non tralascera' nessuna iniziativa
finalizzata a salvaguardare, innanzitutto, la vita e
l'incolumita' di Giuseppe, di Crescenzo, di Gianmaria e degli
altri membri dell'equipaggio''. E' quanto assicura il senatore
Raffaele Lauro che sta seguendo la vicenda del sequestro da
parte di cinque pirati della petroliera Savina Caylyn dei
Fratelli D'Amato, mantenendosi in costante contatto, attraverso
il sottosegretario agli Esteri Vincenzo Scotti, con l'unita' di
crisi della Farnesina e con il Ministero della Difesa.
Lauro si unisce - riferisce una nota - ''all'apprensione
delle famiglie per la sorte dei cinque italiani dell'equipaggio,
di cui tre campani (due procidani e un pianese)''.
Lauro ha informato sulla evoluzione della vicenda anche il
Sindaco di Piano di Sorrento, Giovanni Ruggiero, molto legato
alla famiglia di uno dei componenti dell'equipaggio. ''Sono
vicino con grande affetto alle famiglie del comandante Giuseppe
Lavadera, del terzo ufficiale Crescenzo Guardascione e, in
particolare, dell'allievo ufficiale Gianmaria Cesaro di Piano di
Sorrento'', ha concluso il senatore Lauro. (ANSA).
COM-XPI/BOM
09-FEB-11 17:52 NNNN
Pirateria, Lauro (Pdl): Da governo impegno per italiani rapiti
Roma, 09 FEB (Il Velino) - In relazione al sequestro,
da parte di cinque pirati, della petroliera Savina Caylyn dei
Fratelli D'Amato, e all'apprensione delle famiglie per la
sorte dei cinque italiani dell'equipaggio, di cui tre campani
(due procidani e un pianese), il senatore del Pdl, Raffaele
Lauro, si legge in una nota, sta seguendo da ieri la
situazione, in costante contatto, tramite il Sottosegretario
agli Esteri, Vincenzo Scotti, con l'unita' di crisi della
Farnesina e con il Ministero della Difesa. Ha informato sulla
evoluzione della vicenda anche il Sindaco di Piano di
Sorrento, Giovanni Ruggiero, molto legato alla famiglia
Cesaro. "Sono vicino con grande affetto alle famiglie del
comandante Giuseppe Lavadera, del terzo ufficiale Crescenzo
Guardascione e, in particolare, dell'allievo ufficiale
Gianmaria Cesaro di Piano di Sorrento. Posso assicurare - ha
aggiunto Lauro -, pur considerando la grande delicatezza
della vicenda in corso e l'obbligata riservatezza, che il
Governo non tralascera' nessuna iniziativa, finalizzata a
salvaguardare, innanzi tutto, la vita e l'incolumita' di
Giuseppe, di Crescenzo, di Gianmaria e degli altri membri
dell'equipaggio". (com/bic)
091655 FEB 11 NNNN
PIRATI: LAURO (PDL), GOVERNO NON TRALASCERA' INIZIATIVE PER SEQUESTRATI =
Roma, 9 feb. (Adnkronos) - In relazione al sequestro, da parte
di cinque pirati, della petroliera Savina Caylyn dei Fratelli D'Amato,
e all'apprensione delle famiglie per la sorte dei cinque italiani
dell'equipaggio, di cui tre campani (due procidani e un pianese), il
Senatore Raffaele Lauro ha seguito da ieri e segue la situazione, in
costante contatto, tramite il Sottosegretario agli Esteri, Vincenzo
Scotti, con l'unita' di crisi della Farnesina e con il Ministero della
Difesa. Ha informato sulla evoluzione della vicenda anche il Sindaco
di Piano di Sorrento, Giovanni Ruggiero, molto legato alla famiglia
Cesaro.
"Sono vicino con grande affetto -rileva- alle famiglie del
comandante Giuseppe Lavadera, del terzo ufficiale Crescenzo
Guardascione e, in particolare, dell'allievo ufficiale Gianmaria
Cesaro di Piano di Sorrento. Posso assicurare, pur considerando la
grande delicatezza della vicenda in corso e l'obbligata riservatezza,
che il Governo non tralascera' nessuna iniziativa, finalizzata a
salvaguardare, innanzi tutto, la vita e l'incolumita' di Giuseppe, di
Crescenzo, di Gianmaria e degli altri membri dell'equipaggio."
(Sin/Col/Adnkronos)
09-FEB-11 15:52
PIRATERIA: LAURO "DA GOVERNO IMPEGNO PER ITALIANI RAPITI"
ROMA (ITALPRESS) - In relazione al sequestro, da parte di cinque
pirati, della petroliera Savina Caylyn dei Fratelli D'Amato, e
all'apprensione delle famiglie per la sorte dei cinque italiani
dell'equipaggio, di cui tre campani (due procidani e un pianese),
il senatore del Pdl Raffaele Lauro sta seguendo da ieri la
situazione, in costante contatto, tramite il sottosegretario agli
Esteri, Vincenzo Scotti, con l'unita' di crisi della Farnesina e
con il ministero della Difesa. Ha informato sulla evoluzione della
vicenda anche il sindaco di Piano di Sorrento, Giovanni Ruggiero,
molto legato alla famiglia Cesaro. "Sono vicino con grande affetto
alle famiglie del comandante Giuseppe Lavadera, del terzo
ufficiale Crescenzo Guardascione e, in particolare, dell'allievo
ufficiale Gianmaria Cesaro di Piano di Sorrento - sottolinea Lauro
in una nota -. Posso assicurare, pur considerando la grande
delicatezza della vicenda in corso e l'obbligata riservatezza, che
il Governo non tralascera' nessuna iniziativa, finalizzata a
salvaguardare, innanzi tutto, la vita e l'incolumita' di Giuseppe,
di Crescenzo, di Gianmaria e degli altri membri dell'equipaggio".
(ITALPRESS).
sat/com
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