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Agenzie di stampa su intervento in Aula del Sen. Lauro (Senato, 10 novembre 2010)
Di Raffaele Lauro (del 10/11/2010 @ 22:11:54, in Il commento politico, linkato 375 volte)
SENATO, LAURO (PDL): STRATEGIA UE OCCASIONE PER AVVIARE RIFORME (9Colonne) Roma, 10 nov - Intervenendo, nell'aula del Senato, sulla strategia europea per la crescita economica, da perseguire entro il 2020, in grado di diventare la bussola delle politiche nazionali per il prossimo decennio, con l'indicazione degli obiettivi da conseguire, il senatore Raffaele Lauro (Pdl) ha approfondito i vincoli europei del riformato Patto di Stabilità, che limitano di fatto tanto la sovranità nazionale, quanto la capacità di attuare programmi di rilancio dello sviluppo economico, che risultino generici, incoerenti ed irrealistici. Secondo Lauro "un Programma Nazionale di Riforme costituisce l'occasione per perseguire gli obiettivi della Strategia Europa 2020. Si tratta di mirare a un tasso di occupazione del 75%, a fronte del 57,2% attuale dell'Italia; di destinare il 3% del PIL alla ricerca e all'innovazione, a fronte del 1,2% attuale; di raggiungere il traguardo del 20/20/20 in campo energetico; di portare al 40% la percentuale dei giovani con un'istruzione a livello terziario; e di ridurre drasticamente la quota di popolazione a rischio di povertà. A questi obiettivi si affiancano, in funzione strumentale, diversi altri: quali la semplificazione amministrativa, il disboscamento delle posizioni di rendita o privilegio sul mercato, l'efficienza nei servizi pubblici, un sistema di relazioni industriali, che non ponga le nostre imprese in condizioni di svantaggio nella concorrenza internazionale, un'attenzione maggiore alla produttività, la realizzazione di infrastrutture funzionali al sistema produttivo. Non sono questi obiettivi nuovi; anzi, da più di un decennio se ne parla e sono stati anche inclusi nella Agenda di Lisbona, che tuttavia è stata eseguita solo in modesta misura. Occorre, quindi, cogliere l'occasione della Strategia Europea 'Europa 2020' per avanzare con decisione sulla strada di queste riforme, ben sapendo che l'Italia più delle altre grandi economie ha tutto da guadagnare da questa marcia, mentre mancare questa occasione significherebbero perdere ancora posizioni". (red) 101135 NOV 10 PIL: LAURO (PDL), EUROPA 2020 OCCASIONE PER FARE RIFORME = Roma, 10 nov. (Adnkronos) - "Occorre cogliere l'occasione della Strategia Europea "Europa 2020" per avanzare con decisione sulla strada delle riforme, ben sapendo che l'Italia piu' delle altre grandi economie ha tutto da guadagnare da questa marcia, mentre mancare questa occasione significherebbero perdere ancora posizioni". Intervenendo, nell'aula del Senato, sulla strategia europea per la crescita economica, da perseguire entro il 2020, in grado di diventare la bussola delle politiche nazionali per il prossimo decennio, con l'indicazione degli obiettivi da conseguire, Raffaele Lauro (PdL) ha approfondito i vincoli europei del riformato Patto di Stabilita', che limitano di fatto tanto la sovranita' nazionale, quanto la capacita' di attuare programmi di rilancio dello sviluppo economico, che risultino generici, incoerenti ed irrealistici. In uno scenario "necessariamente rigorista", ha aggiunto Lauro, il percorso della nostra economia "non e' ineluttabilmente segnato, ma sono possibili due vie di fuga dalla stagnazione economica, conseguente al rigore nel rientro del debito: ottenere dall'UE un altrettanto stretto coordinamento delle politiche economiche che obblighi i paesi in surplus di bilancia corrente con l'estero, segnatamente la Germania, a perseguire politiche di riflazione della domanda interna; cogliere l'occasione del Programma Nazionale di Riforma, previsto dalla Strategia Europea 'Europa 2020', per varare al piu' presto un programma pluriennale di vere riforme, coerenti e fattibili, approvato in progetto dal Governo Berlusconi nel Consiglio dei Ministri del 5 novembre scorso". (Sec/Zn/Adnkronos) 10-NOV-10 12:40 NNNN UE: PIANO 2020; LAURO (PDL), OCCASIONE PER AVVIARE RIFORME (ANSA) - ROMA, 10 NOV - ''Benche' la storia economica degli ultimi decenni abbia dimostrato che le pressioni esterne, particolarmente dell'UE, hanno avuto un ruolo determinante nell'indurre l'Italia a mettere ordine nei suoi conti pubblici, le modifiche proposte al Patto di Stabilita' sono particolarmente penalizzanti per l'Italia nella prospettiva di molti anni avvenire, proprio perche', tra le grandi economie europee, la nostra e' la piu' deviante rispetto alla disciplina che si intende introdurre in termini di debito e deficit pubblici''. Lo ha sottolineato il senatore del Pdl Raffaele Lauro intervenendo, nell'aula del Senato, sulla strategia europea per la crescita economica, da perseguire entro il 2020, con l'indicazione degli obiettivi da conseguire. ''In questo scenario necessariamente rigorista - ha aggiunto Lauro - il percorso della nostra economia non e' ineluttabilmente segnato, ma sono possibili due vie di fuga dalla stagnazione economica, conseguente al rigore nel rientro del debito: 1) ottenere dall'UE un altrettanto stretto coordinamento delle politiche economiche che obblighi i paesi in surplus di bilancia corrente con l'estero, segnatamente la Germania, a perseguire politiche di riflazione della domanda interna; 2) cogliere l'occasione del Programma Nazionale di Riforma, previsto dalla Strategia Europea 'Europa 2020', per varare al piu' presto un programma pluriennale di vere riforme, coerenti e fattibili, approvato in progetto dal Consiglio dei Ministri, il 5 novembre scorso''.(ANSA). COM-SES 10-NOV-10 12:46 NNNN